
Una breve presentazione della "vocazione rituale" della Chiesa può permettere di scovare diversi livelli in cui educazione umana e educazione cristiana si aiutano e si completano a vicenda. Intesa così, la sfida educativa vede il primato della "celebrazione dei misteri" sulla "affermazione dei valori". In un percorso che attraversa i sette sacramenti, ciò che è più divino e profondo viene attestato e promosso da ciò che è più umano e superficiale, almeno in apparenza. Ne risulta una rilettura dell'esperienza umana e cristiana insolita e promettente.
Nell’esortazione apostolicaVerbum Domini (2010),a proposito del legame tra la Sacra Scrittura e il sacramento della riconciliazione, Benedetto XVI scrive: «Affinché si approfondisca la forza riconciliatrice della Parola di Dio si raccomanda che il singolo penitente si prepari alla confessione meditando un brano adatto della Sacra Scrittura».
L’invito è raccolto da questo volume, che presenta brani evangelici che hanno un legame immediato con le tematiche intrinseche al sacramento della riconciliazione: conversione, richiesta di perdono, confessione, riconciliazione.
L’autore li ha corredati di un commento spirituale per aiutare il lettore a entrare in contatto con i protagonisti e soprattutto con Gesù Cristo, il Verbo di Dio che chiama alla conversione (Parte prima), che invita a chiedergli perdono (Parte seconda), che perdona i peccatori (Parte terza), che prende su di sé il peccato e lo espia nella sua passione e morte (Parte quarta), che conferisce la potestà di perdonare i peccati a Pietro e agli apostoli e ai loro successori (Parte quinta), che ci dà un esempio di come può essere il dialogo di salvezza del sacramento della confessione in alcuni memorabili episodi del Vangelo (Parte sesta). Chiudono il volume alcuni testi che favoriscono un esame di coscienza ampio e aggiornato a tematiche attuali (Parte settima).
Punti forti
Prefazione del card. Julián Herranz. Il volume contiene alcune linee-guida per effettuare l’esame di coscienza a partire «da quei brani del Vangelo che si pongono come promesse di felicità, di gioia, di beatitudine, di benedizione. Quindi non solo dalle Beatitudini del Vangelo di Matteo».
Destinatari
Adatto a chiunque desideri prepararsi alla confessione meditando il Vangelo, il volume può essere utilizzato anche in occasione di un ritiro spirituale, di un pellegrinaggio, di una celebrazione penitenziale, di una Giornata Mondiale della Gioventù (oltre, ovviamente, che nel periodo quaresimale).
Autore
Andrea Mardegan, milanese, laureato in lettere moderne e in teologia, è stato ordinato sacerdote nel 1984. Si è dedicato prevalentemente alla pastorale scolastica e universitaria, e al ministero della confessione e della direzione spirituale. Attualmente è cappellano del collegio universitario Torriana di Milano. Autore di articoli di spiritualità, con Paoline Editoriale Libri ha pubblicato: Contemplare Cristo con gli occhi di Maria. I misteri del Rosario meditati (20103), Ho desiderato ardentemente. Incontrare Cristo nell’Eucaristia (2005). Ha inoltre curato l’antologia Josemaría Escrivá. Una libertà da vivere (2004) e, con Roberto Balletta, il libro di autori vari La Chiesa nella società secolarizzata. Proposte pastorali (2009).
"Ascoltate il vostro matrimonio. Sposandovi -nel Signore-, vi siete detti reciprocamente -sì-, avete scelto una scala di valori da realizzare insieme, avete proclamato la vostra fedeltà a Dio, vi siete proposti di sognare Amore". Questa la "cifra" che caratterizza il fascicolo. Esso prende in considerazione 14 temi fondamentali del matrimonio, sia sotto l'aspetto spirituale e di fede, sia sotto il profilo antropologico. Le brevi meditazioni, semplici ma profonde, invitano gli sposi a cogliere in profondità il significato del sacramento celebrato e della loro appartenenza alla comunità credente. Nato come piccolo dono in occasione del matrimonio, il libretto è utile anche per coppie più "mature" e ben si adatta a tutti gli sposi: quelli credenti e più impegnati, ma anche quelli ancora "in ricerca". Rispetto alla precedente edizione, l"opera è completamente rinnovata nella grafica e nei testi.
Il matrimonio è il fondamento di ogni coppia cristiana. Questo prezioso sussidio ci farà da guida alla scoperta dell'importanza del matrimonio in chiesa, logica conseguenza del comune desiderio e della volontà di "unirsi nel Signore".
La riconciliazione è il rinnovo di quell’alleanza che Dio ha fatto con l’uomo. Cristo ne rappresenta il “contratto” più credibile, perché è morto per riconciliarci con il Padre.
Quando riflettiamo sui temi della conversione, della Penitenza, come altresì sui luoghi della sua celebrazione, abbiamo l'occasione di gridare ad alta voce che "tutto è grazia".
Questa pubblicazione, che raccoglie alcuni interessanti testi sul sacramento della Riconciliazione e sulla sua celebrazione, costituisce un valido strumento per la catechesi, per la vita spirituale e per le scelte di fede che di giorno in giorno siamo chiamati a operare per la nostra salvezza e santità di vita.
Giuseppe Falanga, teologo, è responsabile delle pubblicazioni scientifiche della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale di Napoli. E' redattore della rivista Liturgia, organo del Centro di Azione Liturgica (Cal.) Ha pubblicato saggi di teologia liturgica e dogmatica.
In questo studio abbiamo inteso restringere il nostro diretto interesse alle sole liturgie occidentali, dando... al lettore una panoramica storica delle particolari eucologie e diversi sviluppi in seno alle varie aree ecclesiali. Questo, in particolare, perché la riforma voluta dalVaticano Il mirava alla revisione dei testi e della struttura in uso presso la Chiesa romana, per cui la nuova Liturgia Horarum è il frutto di un plurisecolare, svariato e ricco cammino fatto dalle diverse Chiese locali in Occidente. Ignorare il passato, le fonti e le esigenze di questa storia, significa sradicare dalle sue più profonde radici una «perla della preghiera cristiana», oggi in nostro possesso.
L’intento del nostro studio non era quello di fare una rassegna di teologia, quanto fare una storia che sfocerà, dopo il concilio Vaticano Il e la riforma di papa Montini, in una vera e propria teologia liturgica delle Ore.
Destinatari
Religiosi.
Autore
Arturo Elberti, sj, è incaricato dell’insegnamento della Teologia dei Sacramenti e della Liturgia presso l’Istituto di Scienze Religiose e la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Gregoriana e la Facoltà Teologica del Pontificio Ateneo Antonianum (Roma). Tra le sue opere: La Liturgia delle Ore in Occidente. Storia e teologia (Roma 1998); Prospero d’Aquitania. Teologo e discepolo (Roma 1999); Dalla religiosità naturale alla fede. Centralità del mistero pasquale nella riforma liturgica (Bologna 2001[2]). Presso le Edizioni San Paolo: Lo Spirito e il sacramento della Confermazione (2003), nella collana “Alle fonti della Liturgia”.
Punti forti
Un argomento che interessa tutti i sacerdoti e i religiosi.
Autorevolezza dell’autore.
L'attenzione del pensiero teologico contemporaneo è più focalizzata sul matrimonio inteso come sacramento celebrato che non sulla famiglia e sul matrimonio come stato sacramentale di vita. Se la comunione di coppia è fondata sulla scelta reciproca e sul mutuo consenso, la relazione tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle, tra parenti richiede un orizzonte di riflessione più ampio e complesso.
Il volume offre una visione d'insieme sulla teologia della famiglia, che aiuti a passare dalla considerazione del matrimonio come atto alla visione del matrimonio come stato di vita sacramentale, fino a delineare le linee-guida di una fondazione teologica della pastorale familiare.
Sommario
Introduzione. Una teologia in frammenti. I. LA FAMIGLIA MISTERO NUZIALE DI DIO NELLA STORIA. 1. La famiglia. Sguardo socio-culturale. 2. Mistero nuziale e sacramento delle nozze. Orizzonte antropologico-biblico. 3. Mistero nuziale e famiglia. Fondazione teologico-dogmatica. II. LA FAMIGLIA ICONA DEL MISTERO DI DIO-TRINITÀ. 4. Immagine di Dio e famiglia. 5. Familia de Trinitate. 6. Spirito Santo e famiglia. III. LA FAMIGLIA DI NAZARET PROTOTIPO DELLA FAMIGLIA. 7. La Famiglia di Nazaret. Elementi esegetici. 8. La Famiglia di Nazaret. Sviluppi teologici. 9. La Famiglia di Nazaret. Orizzonti cristologico-ecclesiali. IV. LA FAMIGLIA COMUNITÀ DI SALVEZZA. 10. La famiglia comunità di salvezza nell'historia salutis. 11. La famiglia comunità di salvezza tra il «già» e il «non-ancora». 12. La famiglia comunità di salvezza in festa. V. LA FAMIGLIA CHIESA DOMESTICA. 13. Velut Ecclesia domestica. Contestualizzazione esegetico-ecclesiale. 14. Velut Ecclesia domestica. Contenuti teologici. 15. Velut Ecclesia domestica. Teologia missionaria della famiglia. VI. LA FAMIGLIA COMUNITÀ DELLA TENEREZZA DI DIO. 16. Dalla teologia della tenerezza alla teologia della famiglia. 17. Fragilità della famiglia e tenerezza di Dio. 18. La famiglia «casa» e «scuola» di tenerezza. Conclusione generale. Teologia pastorale della famiglia. Selezione bibliografica. Indici.
Note sull'autore
CARLO ROCCHETTA, già docente di sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT) e dell'International Academy for Marital Spirituality (Intams) con sede a Bruxelles, ed è ora docente all'Istituto teologico di Assisi. Presso le EDB dirige la collana «Corso di teologia sistematica» e ha pubblicato tra gli altri: I sacramenti della fede, 2 voll. (32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Sacramentaria speciale. I. Battesimo, confermazione, eucaristia (22008), «Fare» i cristiani oggi (22001); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); L'invocazione del Nome di Gesù (22008); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (42008); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); ha curato il campo formativo per famiglie La gioia di amarsi. In cammino con Tobia e Sara (2008). Le ultime opere nascono dall'attività dell'autore come assistente spirituale al Centro Familiare «Casa della Tenerezza» (Perugia), che si occupa dell'accoglienza delle coppie in difficoltà, della formazione alla vita coniugale e dello studio sulla teologia del matrimonio e della famiglia.
Il Battesimo ci ha dato la vita nuova in Cristo, ma non ci ha tolto la libertà. Possiamo tornare a vivere per noi stessi e la mentalità dell’uomo vecchio può riaffiorare e imporsi nuovamente.
Il Signore Gesù ha dato alla sua Chiesa non solo le acque del Battesimo che lavano il peccato, ma anche due occhi che possono piangere le lacrime della penitenza. È il sacramento della riconciliazione, che gli antichi chiamano anche «sorella del Battesimo» e «Battesimo laborioso». Dopo ogni peccato, la Trinità santa continua ad immergerci nel suo perdono per farci tornare come nuovi.
Il libro ci introduce al mistero trinitario della riconciliazione: il Padre ricco di misericordia ci salva in Gesù, il medico delle anime e dei corpi, che nella Pasqua effonde sulla Chiesa lo Spirito Santo, che è la remissione dei peccati, e fa di noi un corpo di figli perdonati e di fratelli che si perdonano.
La Chiesa realizza la sua santità non prendendo le distanze dai peccatori, ma sedendo alla loro mensa e offrendo la compassione e l’amore redentore di Cristo. Nella sua millenaria tradizione, ha celebrato il perdono del Signore con diversi riti e pratiche ascetiche. Nella memoria della sapienza penitenziale dei Padri d’Oriente e d’Occidente e nell’attenzione alle esigenze spirituali dell’uomo moderno, si suggeriscono alcuni spunti su come il cuore diventa penitente e guarisce dalle ferite del peccato, e su come il cristiano di oggi può celebrare, con stile rinnovato, la confessione personale e la riconciliazione comunitaria.
Tra raffinata ricerca teologica
e grande passione pastorale,
la sintesi del pensiero
di uno dei maggiori liturgisti contemporanei
“Una delle acquisizioni più importanti della teologia sacramentaria, a partire da alcuni decenni, consiste nel rilievo che essa conferisce ormai alle metafore, ai simboli, al gioco, al corpo... La riflessione non può quindi prescindere dal modo in cui sono concretamente realizzati i sacramenti: testi, azioni, posture, oggetti, luoghi ... Si sarebbero evitate tante controversie inutili o derive incresciose se, per esempio, si fosse sempre pensato il mistero di Cristo nell’eucaristia a partire dall’azione liturgica e se ci si fosse lasciati istruire dalla tradizionale diversità delle famiglie liturgiche” (Louis-Marie Chauvet).
Louis-Marie Chauvet (Chavagnes-en-Paillers 1942), presbitero, è professore emerito di liturgia e teologia sacramentaria all’Institut catholique di Parigi, presso il quale ha insegnato fino al 2008. Alla ricerca teologica ha sempre unito un’intensa attività pastorale. Presso le nostre edizioni ha già pubblicato L’arte del presiedere la liturgia.
Il presente volume è una proposta di riflessione contestuale, spirituale, teologica e pastorale sull'identità del ministero presbiterale e sullo stile e le priorità del suo esercizio nelle circostanze attuali. Nei contributi raccolti si staglia la convinzione che l'identità presbiterale non si definisce in sè bensì in relazione: con Gesù, con la Chiesa come popolo di Dio pellegrinante nella storia, con tutti gli uomini e le donne, nella loro ricerca di felicità e di unità nella libertà.
In questa mappa ideale di relazioni lo stato d'animo disorientato e, talvolta, emarginato di tanti preti di oggi riesce a trovare la strada per superare le oggettive difficoltà di una crisi sotto gli occhi di tutti lasciandosi, interpellare e trasformare dal Vangelo, che sempre risuona vivo nella Chiesa.
E' questa - come ha affermato Giovanni Paolo II e ha ribadito Benedetto XVI - la "bussola" del cammino.
C’è una radice della propria esistenza cui ogni gruppo sociale ritorna in momenti particolari per riscoprire il senso della sua presenza e del suo operato nel mondo. Questo accade per la Chiesa nella celebrazione eucaristica, fonte e vertice della sua vita e della sua missione. Nell’Eucaristia è presente lo stesso Cristo, e la vita che viene donata da Gesù-pane non raggiunge semplicemente i singoli, ma ha un potere unificante. È questa profonda relazione tra Eucaristia e Chiesa che il volume intende illustrare da diverse prospettive. A partire dal rito pasquale ebraico, per verificare se e come in esso si fondi l’identità del popolo di Dio della Prima Alleanza: l’atto cultuale non è solo ripetizione di gesti archetipici ma ha una funzione performativa, nel porsi informa la comunità che lo celebra. Ci si sofferma su alcuni momenti della storia: da una parte, i Padri della Chiesa hanno sviluppato un’ampia riflessione sul rapporto tra Eucaristia e Chiesa sulla scorta della prassi della dottrina biblica; dall’altra, in epoca moderna, una questione particolare è la possibilità o meno di rivivere la comunione durante la celebrazione eucaristica, indugiando sulla distinzione tra sacrificio e sacramento.
Riferito alla storia teologica più recente è lo studio della genesi e del senso di alcuni passi della Lumen Gentium e di testi di teologia fondamentale in cui è riconoscibile un nesso causale tra la cena del Signore e l’origine della Chiesa. Un altro aspetto indagato in queste pagine è il senso del doppio principio la Chiesa fa l’Eucaristia e l’Eucaristia fa la Chiesa. L’asimmetria del principio spiega in che senso l’Eucaristia possa essere ritenuta momento causativo della Chiesa. Ma i saggi conclusivi toccano altri momenti fondativi dell’unità ecclesiastica: la liturgia, i canti di comunione gregoriani, il significato di dono sacramentale, offerto e accolto nella celebrazione eucaristica, che struttura la com-munitas cristiana. Infine, uno sguardo all’Eucaristia vista dai filosofi cristiani, in particolare nelle intuizioni di Blondel che scorge in essa l’incontro tra Infinito e finito.
Una riflessione a più voci che, nella scomposizione dei suoi volti, avvicina alla complessità di un tema solo apparentemente comune.
COMMENTO: Il nuovo volume dei Quaderni Teologici affronta il tema Eucaristia a Chiesa: la sua interpretazione nell'Antico e nel Nuovo Testamento, come è stato recepito nella storia del cristianesimo, le questioni teologiche, pastoriali e liturgiche.
Il sussidio ripercorre le relazioni della Quattro giorni catechisti 2010 per informare e formare, per una progressiva condivisione e rinnovamento delle motivazioni delle modalità d'introduzione alla vita cristiana. Tema portante il dono del Battesimo, da riscoprire in tutta la sua bellezza non solo dai catecumeni e dai genitori che lo chiedono per i propri figli, ma anche da ogni battezzato. Perché il Battesimo trasforma e plasma l'intera esistenza: è partire da questa presa di coscienza che è possibile affrontare il cammino che introduce oggi alla vita cristiana le nuove generazioni.