La felicità non si può comprare, quella tutt'al più è euforica illusione. La felicità non si può vendere, chi la spaccia è un impostore. La felicità si accoglie, perché è un dono che ci è stato fatto. La felicità non si possiede, perché se non la si condivide appassisce e muore. La felicità si regala, perché è l’unico modo per viverla. La felicità può inciampare, ma non può essere tolta. La felicità è libertà. La felicità rende belli. La felicità rende ricchi. La felicità non è vivacchiare. La felicità è avere sogni di vera gloria.
La ricerca della felicità è comune a ognuno di noi, a tutte le età, a tutte le latitudini. È un desiderio di pienezza che Dio ha deposto nei nostri cuori inquieti e che – ben distante dalle tante effimere offerte “a basso prezzo”, “condizionate”, “usa e getta”, destinate a lasciarci ancor più vuoti e delusi - può rispondere in realtà solo alla nostra essenza più autentica e profonda.
Ti voglio felice è il manifesto di Papa Francesco per la felicità di ogni uomo e donna. «Dio vuole per noi il meglio: ci vuole felici. E ha messo nel nostro orizzonte un sole che illumina per sempre». In queste pagine le parole del Pontefice – e anche quelle dei libri e dei film che più ha amato – tracciano il percorso concreto per una gioia autentica, che non disconosce le difficoltà dell’esistenza ma le sublima e le supera, per un’auten- tica realizzazione di sé.
Perché la felicità è già ora: il centuplo in questa vita. E poi per sempre.
"Breve storia dell'anima" è il racconto di come, nel corso dei secoli, ogni civiltà abbia utilizzato questo concetto per esplorare quelli di coscienza, spiritualità, vita oltre la morte e più in generale il rapporto dell'uomo con Dio e con i suoi simili. All'origine di tutte le parole che indicano l'anima c'è il respiro, il fiato, il vento: «anima», dal greco anemos, «vento», che a sua volta discende dal sanscrito aniti, «egli soffia». Per denotarla Platone usava un'altra parola, psyché, a sua volta figlia del verbo psycho, «soffiare». L'ebraico nefesh la rappresenta con il pittogramma di trachea e polmoni stilizzati. Attorno a ognuno di questi termini sono nate riflessioni inesauribili, che hanno coinvolto la religione e la filosofia, la morale e l'etica. Gianfranco Ravasi attraversa le epoche inseguendo questo alito vitale con cui gli uomini hanno cercato di definire loro stessi: da Aristotele a san Tommaso, da Hegel a Leopardi, toccando rimandi biblici e letterari, quello di Ravasi è un viaggio nelle parole e nel pensiero ricco di incontri con scrittori e mistici. Un viaggio che si muove tra terre antiche e nuove, tra la Mesopotamia, l'Egitto e la Grecia, tra il mito e le neuroscienze, inseguendo un orizzonte nitido: «Risvegliare, purificare, ravvivare l'anima genuina che è spirito, coscienza, intelligenza e amore».
Il crollo della cattedrale di Norcia, l'incendio di Notre Dame di Parigi, la pandemia di Covid-19 e la guerra in Ucraina (con lo spettro di una Terza guerra mondiale) hanno riportato l'attenzione sul problema del male: le catastrofi naturali e le calamità che si abbattono sul mondo sono il castigo che Dio riserva agli uomini per la loro malvagità? E, se Dio esiste, come può permettere il male? Questo libro affronta questioni centrali della teologia e della filosofia cristiana della storia. Il male non può essere considerato come una "distrazione di Dio", ma deve essere necessariamente collegato alla libertà dell'uomo e inserito in una prospettiva provvidenziale che trova la sua ragione nella mente imperscrutabile di Dio.
Lo spirito, come il corpo o la mente, è un elemento fondamentale di ciascuno di noi: è la nostra parte spirituale a renderci unici rispetto a ogni altra creatura sulla Terra. Eppure, se è vero che nutriamo il nostro fisico e ci sforziamo di prenderci cura della nostra psiche, quante volte ci mettiamo davvero in ascolto dei bisogni dello spirito? Questa mancanza di attenzione, soprattutto in questo tempo difficile in cui l'ansia, la paura, l'angoscia rischiano di imprigionare la nostra anima, è spesso la causa di un malessere profondo, un senso di vuoto al quale fatichiamo a dare una spiegazione. Ecco, quindi, che si fa più forte e condivisa la necessità di un percorso che possa placare l'inquietudine. Questo secondo volume della collana Spiritherapy inaugura Orizzonti di spiritualità, una proposta rivolta a chiunque cerchi la verità e sia disposto ad aprirsi alla dimensione spirituale. Attraverso una serie di riflessioni ed esercizi pratici, Chiara Amirante ci guida in un cammino alla scoperta della forza dello Spirito, di alcuni segreti preziosi per sperimentare la pienezza della Gioia, delle nostre zone d'ombra, dei nostri "inferi" per fare esperienza della "Risurrezione", dell'Amore di Dio che ha preso su di sé ogni dolore e l'ha trasfigurato. Un prezioso manuale pratico per diventare persone pienamente felici e far risplendere in tutta la sua bellezza quella scintilla divina presente in noi. Riuscirci non è facile, perché la vita ci infligge ferite profonde. Ma è proprio potenziando lo spirito che possiamo trovare la chiave per la guarigione delle nostre fragilità.
Improwvisamente sente dentro di sé la voce di Gesù che le dice: "Teresa, ho sete del tuo amore! Nei poveri ci sono Io! Teresa, ascolta il mio grido nei poveri! Sono io! Sono io!"
Il dialogo con la voce di Gesù continuerà per diverso tempo e Madre Teresa lotterà con la voce adducendo la sua impreparazione e la sua fragilità come motivo per non intraprendere una vita tra i poveri e per i poveri.
La voce era sempre più insistente: "Teresa, ho sete del tuo amore".
Alla fine ella risponde: "Gesu, disseterò il tuo amore nei poveri". Sembrava una follia, una allucinazione! Ma non era così!
(dall'introduzione del card. Angelo Comastri)
Il mistero della vita scorre nella polarità che intercorre tra la malattia e il sano, contrapponendoli, ovvero tra il patologico e il normale. La nostra stessa esistenza nasce e si definisce nel continuo passaggio tra i due stati. Il saggio rivisita allora le rispettive definizioni e interazioni alla luce di una civilizzazione della cura per il mondo dentro e fuori di noi, per riportare così l'anima personale verso l'anima mundi.
Dallo scrigno dei ricordi di famiglia Chiara Martino ha estratto foto e aneddoti della vita di suo padre Alfonso, che è stato un fedele collaboratore di Padre Pio e un punto di riferimento per tutta la comunità dei frati cappuccini di San Giovanni Rotondo. Sono testimonianze emozionanti che parlano di speranza e di amicizia, di legami profondi nati alla presenza del santo frate: questo piccolo viaggio nel tempo vuole ricordare o far conoscere quelle anime belle, legate dalla fede, dall’amore per Dio e dal grandissimo affetto per Padre Pio.
Quanti oggi, di quelli che sono stati battezzati ed educati nella fede cristiana guardano ancora a Gesù riconoscendo in lui la Luce del mondo, la Via, la Verità e la Vita? Nella società in cui viviamo, in particolare nei Paesi di antica cristianità, Gesù Cristo è stato declassato a un semplice maestro spirituale, quando non è stato infangato e vilipeso, rinnovando la sua Passione. Sono in particolare i giovani, adescati da innumerevoli falsi maestri, a non conoscere Gesù nella sublime bellezza della sua persona e nella sapienza divina dei suoi insegnamenti. Questo libro, nato da una serie di catechesi giovanili a Radio Maria, vuole aiutare a conoscere Gesù più da vicino, in modo da stabilire con lui un'amicizia intima e indistruttibile che ci accompagni nell'impegnativo pellegrinaggio della vita (Padre Livio).
SOstare con Te è uno strumento pensato dall’Azione cattolica per accompagnare la preghiera personale dei giovani (19-30 anni) “tutti i santi giorni”, attraverso la meditazione quotidiana della parola di Dio. Il brano del Vangelo del giorno è accompagnato da un commento audio e da uno spazio per la riflessione.
Un metodo di preghiera semplice ed efficace per entrare in dialogo con il Signore e vivere con rinnovato slancio ogni giornata, particolarmente nel Tempo di Quaresima e di Pasqua.
È destino dell'uomo di ogni tempo, per i suoi limiti creaturali, di confrontarsi con il mistero e il non immediatamente comprensibile. E altrettanto inevitabile è il rifiuto di vedere insoddisfatta la sua fame di sapere. Luce e ombra di questa condizione è lo sforzo di conoscere il creato sensibile, ma anche la smania di dare risposte a quella parte di esperienza che non si concede con certezza e immediatezza. Oltre a mettere in guardia il lettore dai pericoli dell'invisibile affrontato senza rispetto e prudenza, l'autore apre una finestra su quel sublime mistero che appartiene al "velarsi e lo svelarsi" di Dio. Lo aiuta in modo discorsivo e fruibile a comprendere con l'intelligenza del cuore quanto nella Sacra Scrittura viene narrato con disinvolta semplicità. Liberandosi cioè da tante interpretazioni favolistiche riguardanti i prodigi che Dio Padre e Dio Figlio hanno compiuto, indica una strada affinché il Popolo di Dio possa radicare la propria fede in un'esperienza di prossimità sensibile con quel "Dio con noi" che lo sta accompagnando con fedeltà nella sua storia.
La penna travolgente e commossa di mamma Federica ripercorre i giorni luminosi di Lisa: una bambina piena di vita che ha saputo affrontare la sua malattia con fede, coraggio e allegria: «Non comanda la malattia, comando io», diceva. Schietta, amante della verità, sempre sorridente, tremenda... una vera bomba di energia. Lisa Rossi è una bambina completamente fuori dagli schemi, che Gesù ha scelto per farci conoscere un po' di più il suo volto. Il volto di un Padre buonissimo "che non sbaglia un colpo", come diceva lei, e che vuole a tutti i costi regalare ai suoi figli la felicità. Il segreto di Lisa? Credere, credere, credere e sorridere sempre. Il libro è arricchito dalla presentazione di don Pietro Pellegrini, il parroco di Lisa, che ha seguito il suo cammino con attenzione e affetto, e da una sezione di testimonianze di chi ha conosciuto e amato Lisa. È impreziosito, inoltre, da una ricca documentazione fotografica. E c'è di più! Nel libro si trova un QR code attraverso il quale è possibile accedere ad alcuni video e foto di Lisa per vederla cantare, ballare, ridere e scherzare con i suoi cari e con i suoi amici!