
Verita, liberta e dignita sono i tre principi irrinunciabili per poter modellare una morale sociale degna dell'essere creato a immagine di Dio". Queste tre realta devono essere ulteriormente approfondite. " in questo lavoro vengono esposte in modo semplice e comprensibile a tutti le verita fondamentali dell'etica sociale: og ni forma di vita associata, compresa l'organizzazione polit ica, e`a servizio della persona e dei suoi diritti; la conseguente priorita della legge morale rispetto alla legge civile; l'affermazione incondizion ata del primato del bene comune e delle inderogabili responsabilita che competono rispettivamente ai governanti e ai governati circa le leggi civili e le esigenze della giustizia; la bonta delle iniziative che danno impulso all'amicizia, a lla pace, alla solidarieta e sussidiarieta; la legittimita dei desideri di autorealizzazione nel lavoro e nel godimento del frutto del proprio impegno in un ambiente armonico e accogliente.tutte queste sono verita imprenscindibili e inoppugnabili che debbono penetrare nell animo e nel midollo" di ogni persona, affinchi la vita sociale diventi il palcoscenico di un esistenza pienamente umana e pacifica, e non l arena obbligata dove domina da una parte il potere dei forti, e dall altra una perpetua forma di rivendicazione, oppure la rassegnata passivita della maggioranza. "
Il testo si presenta, già dal titolo, come un trattato di teologia morale fondamentale. Nato da un'esperienza ventennale di insegnamento della disciplina morale, si prefigge l'ambizioso progetto (non privo di novità e di originalità sia dal punto di vista metodologico che contenutistico) di un ripensamento a tutto campo della materia morale, specie per ciò che concerne l'indirizzo teorico di fondo. Quasi una sorta di modello di pensiero e di trattazione di cui non si potrà fare a meno nel dibattito teologico come nell'insegnamento.Materialmente il volume si presenta in quattro parti. La prima dedicata alla riflessione sintetica sullo stato attuale della teologia morale fondamentale; essa è volta a predisporre l'orizzonte per la ricognizione di tutta la vicenda storica - la tradizione - del pensiero morale cristiano, con particolare riferimento alla sintesi di Tommaso, che per molti secoli ha costituito il referente teorico privilegiato della theologia moralis (seconda parte) e per la successiva ed estesa trattazione dell'ermeneutica biblica (terza parte) sul tema. Ad un formale e sintetico tentativo di ripresa teorica è dedicata l'ultima sezione dell'opera (quarta parte).
Il libro propone un ampio percorso di riflessione sulla chiamata da parte di Gesu e sull'esistenza cristiana, percorrendo i temi proposti dalla vita di Cristo e proponendoli come itinerario per la vita dei cristiani. Nella prima parte del libro ci si sofferma anzitutto sulla novita evangelica del rapporto tra gesu`maestro e i discepoli e sul radicalismo che il signore chiede nell'essere seguit o. Successivamente si considerano alcuni aspetti della vocazione nel vangelo di giovanni: l'incontro del signore con i primi discepoli, con la donna di samaria, con maria maddalena. Viene poi svolto il tema della vocazione come servizio, dell'azione dello spirito sant o e della presenza delle tre persone divine nella chiamata. Nelle sei meditazioni s uccessive il tema dell'esiste nza cristiana e`svolto secondo i suoi vari aspetti: la vocazione, la profezia, l'invito d i gesu`ai credenti di essere sale, lievito e luce", il compito di annunciare il vangelo, l'aspetto di pellegrinaggio d ella vita del credente, la sua esistenza come affermazione della presenza di dio, il rapporto dei credenti con la cultura, il dovere della conversione richiamata dalla quaresima come tempo di verita, il tema della preghiera e del culto di dio, il mistero della morte, la relazione tra vivi e defunti; infine una meditazione sul mistero e la realta sull inferno. "
Lo studio dei sacramenti partendo dai principi dogmatici e arrivando all'applicazione pratica come fondamenti della Chiesa. Le riflessioni contenute nel libro riguardano i sacramenti e la chiesa. Nella prima parte, dopo l'esposizione dello sta tuto sacramentale dell'esiste nza e dell'identita cristiana , vengono trattati i singoli sacramenti: il battesimo come illuminazione e come apertura delle orecchie e della bocca per l'ascolto della parola di c risto e per la professione di fede; la cresima come sigillo dello spirito santo; la penitenza come riconciliazione con dio e con gli uomini; l'eucari stia come cibo, sacrificio, presenza reale del signore e causa dell'unita dei credenti; i l sacerdozio ministeriale e i singoli ministeri ordinati; il matrimonio. Nella seco nda parte l'esposizione rigua rda la chiesa universale e la chiesa particolare e i loro rapporti, l'identita dei laici nella chiesa, le note ecclesiali della unita santita cattolicita e apostolicita, il contributo di cattolici all unita della chiesa, l esperienza di chiesa, la fede verso la chiesa. Il commento ai numer osi testi biblici presenti nella liturgia dei sacramenti costituisce la caratteristica di queste pagine.
Sacerdozio, sacrificio, ministero: parole consuete della terminologia e della predicazione ecclesiastica che, usate in modo improprio, possono alimentare un'idea troppo "sacrale" della fede. Ma l'abusto di un termine o di un concetto non è una buona ragione per accantonarlo o per rinunciare a cercarne il vero significato. Tre biblisti di chiara fama e grande competenza ci guidano a scoprire il senso originario del "sacerdozio della Nuova Alleanza" e a ritrovare come centro del messaggio cristiano la testimonianza di fede e di amore di Gesù, "unico sommo sacerdote".
Il presente presenta la maturazione nell'iter della discussione conciliare sul De Ecclesia partendo dal Concilio Vaticano II con la presentazione della Chiesa come mistero. La ricerca evidenzia alcuni binomi tematici quali missione e natura, dimensione mistica e profilo societario, comunione e distinzione, universalità e particolarità.