Il libro procede su un doppio binario: da un lato espone i nodi principali della vita di Marx, i legami con la famiglia d'origine, con la moglie e con l'amico Engels, dall'altro affronta le idee di Marx nei confronti della propria missione politica, segue l'elaborazione del "Capitale" e del concetto cardinale di lotta di classe, e valuta l'atteggiamento di Marx nei confronti delle utopie concorrenti e dei "traditori" ideologici.
Questa biografia si basa su una lunga ricerca durata cinque anni, su un'analisi rigorosa delle fonti, molte delle quali inedite, e sulle testimonianze di chi conobbe il Che. In un libro che è contemporaneamente un saggio, racconto d'avventure, giallo, Kalfon, con una scrittura giornalistica e letteraria allo stesso tempo, fa emergere un'immagine del Che inedita che va oltre gli stereotipi, per consegnarci la storia di un uomo collocato nel suo tempo, nella sua famiglia, nella sua malattia, che tanta parte ebbe nel forgiare il suo carattere e che così profondamente influenzò le sue scelte di vita.