Lo scopo del DSM-IV-TR è quello di fornire descrizioni chiare delle categorie diagnostiche, al fine di consentire ai clinici e ai ricercatori di classificare e studiare i diversi disturbi mentali e di curare le persone che ne sono affette. Poiché l'intervallo tra il DSM-IV e il DSM-V sarà più lungo rispetto a quello trascorso tra le versioni precedenti, si è resa necessaria una revisione del testo, aggiornata al notevole quantitativo di ricerche pubblicate ogni anno.
Alcuni considerano la psicoanalisi una rivoluzione, altri invece una scienza inattendibile e superata, tra l'altro, da tecniche più moderne. Chi sono poi gli psicoanalisti? Cosa avviene durante la psicoanalisi? È vero che si parla solo di sesso? E il transfert, cos'è? I genitori sono davvero sempre gli unici responsabili dei nostri problemi? Questo libro cerca di dare risposte chiare, brevi e precise a queste domande e ci aiuta a capire meglio la psicoanalisi.
Wilber ci fa partecipare alla crescita della coscienza legata a cinque anni di lotta contro il cancro, annunciatosi nella giovane moglie Treya. Treya e Ken si oppongono al male con tutte le risorse della medicina e della psicologia, con la meditazione, con il legame d'amore che stringe la coppia e con la solidarietà della famiglia e degli amici.
La fiaba e i luoghi narrativi studiati con un approccio jungiano. LA QUESTIONE CENTRALE DEL VOLUME E`LA SOPRAVVIVENZA DEL DESIDERIO NEL PERCORSO DELLA NOSTRA INDIVIDUAZIONE PERSONALE: COME SI MASCHERA, E SE NOI SAPREMO RICONOSCERLO, O NON LO LASCEREMO CADERE NELLA NOTTE DELLA ESTRANEITA. E CON QUALE LINGUAGGIO ACCOSTARSI AD ESSO, PERCHI SVILUPPI ATTRAVERSO NUOVE SOLIDARIETA NUOVA VOCE. DI QUI EMERGE QUELL'INDEFINIBILE CAR ICA SIMBOLICA CHE IMPREGNA IL TESTO. ED E`COME UN SENSO IN PIU`CHE SI APRE. DIETRO IL LIBRO CHE LEGGIAMO, E CHE CI INCANTA CON LE SUE LIEVISSIME SEDUZIONI FIABESCHE, ABITA UN TESTO NASCOSTO, COMPOSTO DALLE VOCI DI UOMINI E DONNE RACCOLTE DALL'AUTRICE IN ANNI DI PRASSI PSICOTERAPEUTICA. IL GIOCO DI CERTE METAFORE CI FA SCOPRIRE CHE NEL TESTO VIBRA UN SECONDO TESTO, CHE STA DIETRO IL PRIMO, TESSUTO DI RIMANDI IN CUI TUTTI POSSIAMO RICONOSCERCI MENTRE CREDIAMO DI SCIVOLARE LIEVEMENTE SULLA SUPERFICIE DELLA LETTURA.
Un percorso di ricerca insieme ai figli adolescenti per dare un senso alla vita.
Un libro che parla dell'amore, delle sue paure, dei suoi rischi. E' possibile amare? Tutti son o convinti di sapere amare: i giovani, le coppie, i genitori, i figli, gli amici, persino la chiesa ne e`convinta... E allora perchi tanta delusione, tanta scontentezza? Quando l' amore trasforma l'uomo in per sona? La sfida raccolta dagli autori dei contributi riuniti in questo libro e`quella di rispondere a queste domande a partire dai contesti di vita piu problematici, piu`a rischio. L'esperienza di coppie in cri si, il dramma delle difficolta delle coppie di fatto; le problematiche relazionali genitori-figli; le vite azzardate" sui marciapiedi e nelle profondita delle carceri, il senso e la crisi delle scelte del celibato per il regno: queste le realta sulle quali si innerva la riflessione degli autori. Gli autori: oreste benzi, fondatore comunita giovanni xxiii, rimini; giovanni cereti, teologo, docente istituto s. Bernardino, venezia; vincenzo cirrincione, vescovo di piazza armerina delegato per la famiglia; alberto maggi, biblista, montefano (mc); roberto mancini, docente di ermeneutica filosofica, universita di macerata; marco marchini, presidente della pro civitate christiana, assisi; carmela randazzo valenti, direttrice del cdfp/acli, siracusa; gino rigoldi, fondatore comunita nuova, cappellano carcere minorile, milano; giovanni salonia, psicologo-psicoterapeuta, docente facolta teologica di sicilia, siracusa; lilia sebastiani, teologa morale, terni; ina siviglia, docente facolta teologica di sicilia, palermo, nino trentacoste, presidente comunita missionarie del vangelo, palermo. "
Il volumetto presenta interessanti riflessioni sulla gelosia, specialmente la propria e non tanto quella degli altri. Quindi, come superarla, come guarirne e come relazionarsi con persone afflitte da questo sentimento negativo. Nonostante la quinta edizione risalga al 1988, il testo rimane tuttora valido. Questa nuova edizione viene presentata al pubblico in una veste rinnovata e in una nuova Collana. Utile per la formazione, non solo giovanile. Perché la gelosia è un sentimento che va monitorato a qualsiasi età.
Questi ultimi anni hanno visto il dibattito critico sulla psicoanalisi immiserirsi rispetto ai decenni precedenti. Si sta correndo il rischio di liquidare i veri problemi da risolvere con formule apodittiche e ultimative, di bloccare lo scambio dialettico con la sua funzione costruttiva, soprattutto da parte di critici improvvisati. L'autore si dice convinto che chi difende l'opera e la personalità di Freud anche dalle critiche corrette rivela una mancanza di fiducia nella sua capacità di superare il giudizio della storia. Solo intaccando il mito che si è andato costruendo intorno alla sua persona Freud può emergere autenticamente come una delle figure centrali del dibattito scientifico del ventesimo secolo.
La concezione normale della vita è realizzazione, gioia, soddisfacimento, in una dimensione che riguarda sì il trovarsi bene nel mondo e il benessere fisico, ma anche e soprattutto l'interiorità dell'essere umano. Ma il dolore è spesso presente nella nostra esistenza e, paradossalmente, tanto più nel momento in cui tendiamo alla realizzazione della nostra vita emotiva. Aprirsi alla ricchezza delle emozioni significa anche riuscire a vivere il dolore. Altrimenti ci troviamo nel deserto della noia, che è una sorta di vuoto interno, un'incapacità di provare sentimenti. L'autrice esplora i temi del dolore, della perdita e del senso di colpa a partire dall'età infantile.
La percezione del limite dell'esistenza personale è sempre presente nell'uomo, e induce angosce che variano di intensità a seconda del carattere dell'individuo o dei momenti della sua vita. L'autore non prende in considerazione gli approcci filosofici, sociologici, religiosi o mistici al problema della morte, ma si propone di descrivere come il pensiero psicoanalitico abbia esplorato il tema della cognizione della morte nell'inconscio personale e quali possano essere le risorse interiori di cui disponiamo per pensare a questa evenienza nel corso della vita e per affrontarla quando non è più evitabile.