Nato all'indomani della caduta del potere temporale e morto alla vigilia del Concilio Vaticano II, Luigi Sturzo è stato uno dei massimi protagonisti del cattolicesimo europeo del nostro secolo, così come della storia italiana. Questo libro ne ripresenta sinteticamente la vita e l'opera, muovendo dalla considerazione della loro vivissima attualità e dalla consapevolezza che Sturzo è ancora oggi tanto citato quanto poco davvero conosciuto.
Trent'anni di cattivo giornalismo raccontati con passione e ironia da uno dei superstiti sani di una professione affetta da un morbo che intacca la verità . Con nomi e cognomi (pp, 120).
Trattati e rituali Catari.
Nel volume si affronta innanzitutto il rapporto economia/ambiente, quindi la microeconomia dell'ambiente e la macroeconomia, per concludere con il passaggio dall'economia dell'ambiente all'economia ecologica, di cui ne definisce i caratteri.
L'autore ha lavorato presso il Museo di Storia Naturale di Milano, prima come Conservatore di paleontologia, poi come Vice Direttore, quindi come Direttore, dove si è occupato di museologia pratica, realizzando numerose esposizioni permanenti e temporanee, e di museologia teorica, con particolare riguardo al ruolo sociale e culturale dei musei, alle tecniche espositive, alla teoria della comunicazione, alla didattica museale, all'organizzazione scientifica, tecnica e amministrativa dei musei, alla storia e alle funzioni dell'istituzione museale. In questo volume tratta i fondamenti teorici del museo partendo dal ruolo sociale del museo, il museo come produttore di cultura, il "senso" del museo, l'esposizione del museo e così via.