Non ci sono solo sudore e polvere da sparo nell'indagine poliziesca. Anche la scienza fa la sua parte nel chiarire "crimini e misfatti". Conie sanno gli appassionati di CSI, l'identificazione di una foglia su un cadavere può farci conoscere la stagione in cui la vittima è stata uccisa, la ricerca di minuscoli plancton nelle ossa può aiutarci a comprendere se la persona è annegata o è stata ammazzata prima di cadere in acqua, le caratteristiche geologiche di un bosco possono rivelare la sede di occultamento di un cadavere. In questo libro il lettore constaterà, attraverso il racconto di casi reali, come l'applicazione delle scienze naturali sulla scena del delitto o nelle indagini di laboratorio possa essere decisiva per ricostruire la dinamica dei fatti, identificare un colpevole o incastrare un assassino.
È vero che i miracoli sfuggono a qualsiasi spiegazione scientifica? Vi sono prove dell'esistenza dello Yeti e degli alieni? Atlantide è mai esistita? È vero che lo sbarco sulla Luna e l'attentato dell'11 settembre furono una messa in scena degli americani? "Il codice da Vinci" svela davvero verità nascoste? Le medicine alternative sono efficaci? L'elettrosmog, gli OGM e il nucleare sono davvero pericolosi? Fusione fredda e idrogeno risolveranno davvero i nostri problemi energetici? Queste sono solo alcune delle numerose domande alle quali il libro cerca di rispondere. Analizzando, alla luce delle conoscenze scientifiche, molte delle informazioni che riceviamo quotidianamente, questo libro è un utile strumento per non rinunciare a sviluppare una propria capacità di pensiero critico. Il messaggio forte che emerge da queste pagine rappresenta un'arma di difesa intellettuale contro le bufale scientifiche: non dare mai nulla per scontato e sottoporre dati e informazioni al vaglio della razionalità e del senso critico.
Ambienti naturali intoccati, sfuggiti a un destino di distruzione, o finora risparmiati, le Terre Alte illustrate in questo volume sono come quelle che da ragazzo Walter Bonatti sognava sulle pagine dei viaggiatori del passato, siti intatti e segreti che alimentavano la sua fantasia. Molti anni dopo, divenuto viaggiatore, Bonatti ha avuto l'opportunità di avvicinare quei preziosi luoghi che egli definisce come i sopravvissuti frammenti all'origine del mondo, e di fermarli con la sua macchina fotografica. A volte ne è uscita l'istantanea di una vera e propria nicchia ecologica. Dalle vette delle Alpi al Venezuela, da Capo Horn all'isola di Pasqua, dalle isole Vanuatu all'Himalaya, fino al vulcano Nyiragongo il grande alpinista ed esploratore italiano ci conduce in un viaggio d'autore a 360 gradi intorno al globo. Un libro illustrato, che raccoglie le foto, per la maggior parte inedite, provenienti dall'archivio personale dell'autore.
Di fronte all'offensiva creazionista, che nega validità al naturalismo sia in filosofia sia nelle scienze naturali, Pievani propone una rapida e pungente analisi degli argomenti contro il finalismo, in un serrato susseguirsi di argomentazioni, da Hume a Darwin, dall'aristotelismo scolastico al creazionismo targato Stati Uniti che più ha scosso le coscienze negli ultimi anni, ma trattenendosi dall'entrare nel merito della querelle contingente sull'introduzione o l'esclusione del darwinismo nei programmi scolastici.
L'universo racchiude numerosi segreti e potrebbe perfino nascondere dimensioni inimmaginabili: universi paralleli, geometrie curve e inghiottitoi tridimensionali sono alcuni degli straordinari concetti che di recente sono divenuti protagonisti della ricerca scientifica. Oggi, delle leggi del cosmo capiamo molto più di qualche anno fa, eppure abbiamo molte meno certezze sulla sua vera natura. Nel suo percorso di ricerca nel campo della cosmologia e della fisica, Lisa Randall ha dovuto abbattere alcuni paletti della scienza ufficiale e postulare l'inevitabile esistenza, nell'universo, di dimensioni che sfuggono alla nostra percezione. Muovendo dalle grandi scoperte del Novecento, in questo libro Randall spiega ai non addetti ai lavori la sua concezione dell'universo come membrana dotata di quattro dimensioni spazio-temporali immersa in uno spazio multidimensionale, e come questa sia dimostrabile dal punto di vista scientifico.
Il 29 maggio 1832, poche ore prima di essere ferito a morte in un duello, Evariste Galois, focoso spirito rivoluzionario e grandissimo matematico francese, vergò alcune lettere che avrebbero rappresentato il suo testamento umano e scientifico. Non ancora ventunenne, aveva fondato una nuova branca dell'algebra, la teoria dei gruppi, la chiave per violare i segreti della simmetria, e dimostrato che non esistono formule per risolvere un'equazione di quinto grado o di grado superiore: l'equazione impossibile, appunto. Tre anni prima di lui si era spento, consumato dalla tubercolosi, il ventiseienne matematico norvegese Niels Hendrik Abel, che era giunto indipendentemente alle stesse conclusioni di Galois. Mario Livio, in un thriller scientifico mozzafiato, una sorta di Codice da Vinci della scienza, ci conduce attraverso la storia dell'algebra negli sconfinati territori della simmetria, parlandoci di arte, di psicologia e di fisica contemporanea.
Viandando nella scienza fra storia, filosofia e società. Ci si può perdere se non si trovano segnavia corretti. Così vorremmo predisporne alcuni che permettano soprattutto di non confondere i vari livelli dai quali si può parlare di scienza. Accanto a tali distinguo e alla correttezza informativa, vorremmo offrire leggerezza di stile e piacevolezza critica nelle "Dimensioni della Scienza", ha anche la chiara percezione che la cultura sia unica e a disposizione di tutti coloro che la desiderano. (Giovanni Boniolo)
Razza: un concetto ancora oggi utilizzato nel dibattito politico-culturale e in diverse aree scientifiche (antropologia, genetica, farmacologia, ...). Ma è corretto usarlo? Secondo l'autore no. In questo libro, attraverso un percorso storico-critico, si decostruisce il concetto di razza mostrando come esso non corrisponda ad alcuna entità scientificamente riconoscibile e sia inutile per comprendere le basi delle nostre differenze biologiche e culturali.
Erano giovani, pieni di vita e di idee e in pochi anni hanno rivoluzionato la visione del mondo. Si chiamavano Albert Einstein, George Gamow, Paul Dirac, Ettore Majorana, Wolfgang Pauli, Paul Ehrenfest e Erwin Schrödinger. L'autore ci introduce alla meccanica quantistica attraverso le scoperte realizzate da questi geni della scienza nell'età d'oro della fisica, gli anni 20 e 30 del '900. Un'occasione per scoprire la gioia di vivere di George Gamow, il mistero della scomparsa di Majorana a 31 anni, la passione di Dirac per la matematica o il ruolo di padre che Niels Bohr ha affettuosamente avuto per tutti.
L'attrazione dell'uomo per le stelle e le domande sul cosmo sono antiche quanto l'umanità, anche se solo con Galileo l'indagine astronomica si è aperta al cielo profondo. Il volume ripercorre le tappe della scoperta dello spazio, dal lancio delle prime sonde allo sbarco sulla Luna, dai robot atterrati sulle sabbie rosse di Marte, alle visite alle comete, fino al grande salto delle missioni verso i giganti gassosi più lontani dalla Terra, come Giove, Saturno e i loro satelliti, compreso l'atterraggio europeo su Titano. Alcune importanti acquisizioni sono state raggiunte, ma sull'infinità dei mondi la storia è ancora tutta da scrivere.