Il Cammino per Santiago è sempre una sfida: per alcuni una sfida lanciata a se stessi; per altri una sfida alla forza della natura per come si presenta sulla strada. Per don Paolo Asolan, esso è stato, vent'anni fa, il tentativo di rispondere a ciò che il destino gli aveva strappato, con la morte del padre e nella crisi di un ruolo di sacerdote che egli sentiva di vivere in maniera quasi inerte. Santiago aveva rivelato all'autore, come egli stesso dice, «che l'esistenza non si presenta più come un problema da risolvere con le nostre sole forze ma come una strada da percorrere». C'è sempre un pellegrinaggio da compiere, ci sono esperienze da attraversare, cammini più o meno originali, più o meno dolorosi, gioiosi, gloriosi o luminosi, in tutte le nostre vite. Questo libro non è un semplice racconto di viaggio, ma il diario di un'esperienza interiore. Poiché, se c'è gente che sul Cammino scopre il mondo, la natura, la lentezza, se stesso; gente che rinasce relazionalmente dopo esperienze affettive fallimentari; gente che ritrova l'essenziale della vita, perso in esperienze lavorative matte e disperatissime (tutte cose bellissime e importanti, forse anche necessarie per avere accesso al proprio sé profondo), c'è soprattutto la decisione sempre rinnovata di un bivio da prendere, di una freccia da seguire o da ignorare, dell'interpretazione, infine, del nostro stesso significato e della direzione in cui camminiamo. La domanda sulla fine - con l'ipotesi buona che vi sia davvero Qualcuno alla fine e all'origine delle cose: di me stesso innanzitutto e poi di tutto ciò che amo - è quella da cui ancora dipende tutto il resto, la ferita che mette inquietudine dentro, la domanda che pone in cammino. Ogni giorno. Prefazione di Gianfranco Ravasi. Postfazione di Davide Gandini.
«Abbiamo forse smarrito la ragione profonda per cui davvero ci interessiamo al patrimonio culturale e alla storia dell'arte: la forza di liberazione con cui apre i nostri occhi e il nostro cuore a una dimensione "altra".» Così scriveva Tomaso Montanari, e da qui prende le mosse questo libro, che rappresenta prima di tutto l'omaggio di un toscano alla bellezza della propria regione, una terra considerata l'«Italia dell'Italia». Una terra, potremmo dire, in cui tutto è un'espressione della fede cristiana del popolo: non solo i capolavori dei tanti artisti che vi sono nati o che nei secoli l'hanno amata, anche i muri delle città e perfino le vigne e i cipressi che ammiriamo nella sua inconfondibile campagna. Antonio Socci ci accompagna alla scoperta di un luogo magico abitato da mistici, poeti, pensatori, mercanti, artisti, banchieri, artigiani e contadini: quei «maledetti toscani» così rissosi, ma tutti, santi e peccatori, con la stessa fede (e lo stesso stupore) di fronte a Dio che si è fatto carne ed è «venuto ad abitare in mezzo a noi». E con la stessa tenerezza verso la Madre di Dio. Con una guida d'eccezione, passeggeremo fra le vie di Firenze, Pisa, Lucca e Siena, andando alla ricerca del lato più autentico della Grande Bellezza, troppo spesso trasformata in un immenso emporio delle meraviglie, in un luna park preso d'assalto da centinaia di turisti. Al contrario, nelle pagine di questo libro, che sono passi di un pellegrinaggio, ci sarà concesso il tempo di osservare, contemplare, ascoltare, toccare e assaporare, come si fa con un buon vino.
Alcuni dei luoghi mariani più importanti della storia, Lourdes, Fatima e Medjugorje, racchiudono storie dense di fede e soprattutto di trasformazione e guarigione dell'anima. Partendo da un percorso personale che ha portato don Francesco Cristofaro ad affidarsi alla Mamma Celeste già in tenera età, scopriamo insieme i protagonisti, non a caso tutti bambini, che hanno ricevuto per primi il dono del dialogo con Maria: ci fermiamo insieme a Bernadette ai piedi della grotta di Massabielle e gioiamo della storia forte ed emozionante di Giusy Barraco, ex campionessa italiana paraolimpica di nuoto che proprio a Lourdes ritrova la voglia di vivere; ci immergiamo nel mistero di Luce come Lucia, Francisco e Jacinta, che a Cova da Iria assistono per la prima volta a un fenomeno inspiegabile che segnerà per sempre la storia del Novecento. Ma Fatima custodisce anche la storia di Nicola Ferrara, che è stato in grado di rinascere una seconda volta dopo un tragico incidente proprio grazie a un voto fatto alla Madonna. E infine accompagniamo i credenti sulle pendici del monte Podbrdo per conoscere le vicende dei veggenti e quella straordinaria di Giuseppe Zavaglia, che dopo un brutto scontro in moto riesce a ritrovare la Luce. Un libro pieno di amore, di speranza e di tenerezza, che ci ricorda come la guarigione dell'anima sia potente e manifesta tanto quanto quella del corpo, e che nella preghiera possiamo trovare la serenità e la pace che solo Maria, nel suo infinito amore, è in grado di regalarci.
Un percorso narrativo e spirituale (con illustrazioni al tratto) che ripercorre il cammino ideale di ogni visitatore, viaggiatore e pellegrino in Terra Santa. Prendendo spunto dalla vita pubblica di Gesù, l'itinerario prende le mosse dal deserto attraverso la Galilea (Nazaret, Cafarnao e la regione del lago di Tiberiade) fino a Gerusalemme. L'approccio semplice e divulgativo aiuta il lettore a riscoprire passo dopo passo il messaggio dei quattro Vangeli.
In questo libro il Card. Tarcisio Bertone ha scelto alcune tra le numerose omelie e meditazioni proposte ai fedeli, riguardanti soprattutto quei Santuari di varia natura, storia e spiritualità, dove è stato invitato a interpretare e trasmettere la Parola di Dio, perché i fedeli possano attingere spunti di conversione, di santificazione, e sostenere così un percorso di vita conforme al Vangelo. Prefazione di Suor Yvonne Reungoat, Superiora Generale F.M.A. Postfazione di fr. François-Marie Léthel O.C.D.
A firma del grande esegeta e biblista di fama internazionale, un libro di viaggio per raccontare la parabola umana e spirituale di Gesù di Nazaret. Quattro grandi tappe, che corrispondono ai momenti fondamentali di un pellegrinaggio in Israele e Palestina: Galilea, Samaria, Giudea e, infine, Gerusalemme. Un viaggio che dalla Bibbia si apre alla topografia, alla storia, all'archeologia, alla letteratura, alle tradizioni giudaiche, cristiane e musulmane e al misticismo.
A tribute that Hausmann & Co., together with Rolex, wanted to dedicate to the most beautiful city in the world, celebrating a deep bond begun 225 years ago. A small but valuable guide, for those who want to experience Rome knowing its soul and most significant places. A journey made up of images and stories, divided into four districts - City Centre, Colosseo, Trastevere and Vaticano - of which the atmosphere, history and moods that characterize them are narrated, in an ideal itinerary that touches on the unmissable: museums, archaeological sites and galleries, but also monuments, churches, palaces and gardens. The sights, the fountains, the columns, the obelisks, the squares... the same marvels admired by the ancient Romans, along with the splendid whitewashed churches of Baroque and the more contemporary face made of art and architecture. All without forgetting the culinary tradition of Rome and beyond, of which the guide collects the most representative temples. Rome the Eternal City Guide is the vademecum for lovers of great beauty.
La presente guida della Terra Santa si distingue dalle comuni guide turistiche per il suo scopo prevalentemente biblico senza trascurare che per parecchi secoli questa terra fu anche la sede di ferventi popolazioni cristiane e di fiorenti comunità monastiche. Così pure, a servizio dell'ecumenismo, essa si preoccupa di informare sulle attuali minoranze cristiane, sull'ebraismo, in continuità con l'Antico Testamento, e sull'islamismo. Lo scopo biblico appare fin dall'inizio nella indispensabile Introduzione dove la storia della salvezza è anche, necessariamente, una geografia della salvezza. A chi, senza conoscere la Bibbia, percorre la Terra Santa, ne rimangono sconosciuti i valori più suggestivi. Perciò questo libro è non solo un sicuro compagno di viaggio, ricco dell'esperienza di numerose escursioni e del frutto di studi severi, ma anche come un continuo invito a leggere la Bibbia con frequenti riferimenti ai passi biblici e specialmente i numerosi passi biblici riferiti per esteso, sia nelle località minori toccate dagli itinerari, sia per le località maggiori descritte in modo esauriente e collocate in ordine alfabetico nella terza parte. Questa guida rende quindi più immediato l'ascolto della Parola di Dio durante le escursioni. (Mons. Enrico Galbiati)
Pur breve, questa guida offre al pellegrino che si reca a Lourdes tutto ciò che gli può essere necessario per vivere le intense giornate di riflessione e preghiera vicino alla grotta di Massabielle. Canti, preghiere, liturgie: quello che queste pagine offrono è un piccolo vademecum per vivere con intensità e partecipazione ogni momento a Lourdes, comprendendo il senso dei tanti segni di cui quel luogo è carico. Si consiglia anche l'edizione integrale A Lourdes pellegrini di speranza, che contiene anche una serie di testi di meditazione, itinerari di cammino nei luoghi di pellegrinaggio a Lourdes, una riflessione sui segni specifici di Lourdes.
Queste pagine sono una vera e propria guida perché il pellegrino, che si metterà sui passi fisici di santa Bernadette Soubirous per giungere a Lourdes dinanzi alla Grotta di Massabielle, possa vivere un itinerario spirituale. A rendere ricca la proposta: una serie di testi di meditazione, itinerari di cammino nei luoghi di pellegrinaggio a Lourdes, una riflessione sui segni specifici di Lourdes e una serie di celebrazioni da vivere nel santuario in forma personale o di gruppo. La particolarità: questa guida è quasi uno scritto di Bernadette; accompagna il pellegrino alla scoperta dei suoi luoghi e soprattutto dei messaggi delle apparizioni di "Notre Dame".
Questa guida copre la totalità del Cammino "francese", ovvero quello che parte dalla città di Roncisvalle, nei Pirenei, e arriva a Santiago de Compostela, con l'aggiunta degli itinerari verso Finisterre e Muxía, nella costa galiziana. Si descrivono anche le due alternative per cominciare il Cammino di Santiago: quella da Saint-Jean-Pied-de-Port, passando per Roncisvalle (Cammino Navarro) e quella da Somport (Cammino Aragonese). Descrizione particolareggiata e affidabile degli itinerari; Mappe dettagliate scala 1:100.000; Profili altimetrici chiari; Box di approfondimento e indicazione per gli alloggi; Tracce GPS da scaricare.
Il volume curato da don Paolo Gessaga accompagna i passi del pellegrino lungo i percorsi del Cammino francescano della Marca, fornendo informazioni indispensabili sulle varie tappe, intrecciandole a episodi della vita del santo, ma soprattutto aiutando il lettore a entrare nella spiritualità dei luoghi attraversati, per viverli in pienezza e gustarli con la giusta calma. Perché anch'egli possa camminare danzando, sull'esempio di san Francesco d'Assisi e di tutti i santi pellegrini. «Sono molti i santi che sono stati pellegrini e che sono oggi punto di riferimento di itinerari che permettono di approfondire la spiritualità di ciascuno di essi. Tra tutti, però, si distingue in modo inequivocabile san Francesco d'Assisi. Egli non fu un semplice santo pellegrino, ma un uomo che trasformò il cammino in una danza.» (don Samuele Marelli)