Un'isola, una nazione; una terra di spiagge contornate da palme ma anche di lussureggianti foreste tropicali, montagne immerse nella nebbia e sterminate distese di piantagioni di tè. Scrigno di una superba varietà di vita animale e vegetale questo Paese possiede un patrimonio culturale antico di duemila anni, legato a doppio filo alla religione buddista sin dal 247 a.C. Ricercate le origini dello Sri Lanka esplorando le rovine strappate alla giungla della gloriosa città di Anuradhapura, camminate per le strade della sua moderna capitale Colombo, indovinate le passate dominazioni coloniali nelle linee delle case di Galle o fate surf lungo la costa orientale dell'isola. Tra gli approfondimenti una descrizione delle specie animali presenti nei parchi naturali, una sintetica spiegazione dell'arte e dell'architettura buddista e un utile glossario di termini singalesi e tamil.
Difficile dire che cosa non troverete in Thailandia; ci sono chilometri e chilometri di spiagge da cartolina, una cultura locale affascinante e autentica, una delle cucine più apprezzate in tutto il mondo, ma se ancora tutto questo non bastasse c'è tanto altro da scoprire. Percorrete le strade di Bangkok, descritta in ogni suo dettaglio dagli alberghi ai mercati, partendo da Ratanakosin, il quartiere reale, fino alle migliori attrazioni della sua immensa periferia. Prendete parte a un trekking nella natura selvaggia delle montagne ricoperte di foreste ai confini con il Laos e il Myanmar o immergetevi nel mare delle Andamane, dove si distingue la turistica isola di Phuket: questa guida vi aiuterà a visitare il Paese senza farvi trascurare nulla. Non perdetevi le meraviglie del Gran Palazzo di Bangkok p. 84. Concedetevi un massaggio tradizionale nel complesso di Wat Pho p. 90. Inseguite i pezzi più pregiati dell'artigianato locale nei migliori negozi e laboratori di Chiang Mai p. 300. Stupitevi di fronte all'incantevole panorama della baia di Phang Nga mentre pagaiate su un kayak p. 654.
La convivialità dei banchetti, il ricorso a pratiche divinatorie, la condizione emancipata della donna, la proprietà privata terriera, la pianta della città basata su cardo e decumano: elementi disparati di una medesima eredità, quella che ci deriva da un popolo fra i più affascinanti, gli Etruschi. L'itinerario, che non finisce mai di sorprendere, origina da Spina, nelle valli di Comacchio, percorre l'Etruria padana (Marzabotto e Bologna), si sofferma nei centri principali come Verucchio, Volterra, Populonia, Vetulonia, Vulci, Tarquinia, Cerveteri, per giungere poi alla Roma etrusca.
Ancora una volta sulle tracce de Ruyi, per conoscere tutti i segreti della città eterna. Il Ruyi è giunto a Roma molti secoli fa e da allora la città porta su di sé i segni di questo passaggio: pare che nel corso dei secoli il Ruyi sia passato di mano in mano, di sotterfugio in sotterfugio da un luogo all'altro; pontefici e artisti, negromanti e prostitute, governanti e gente del popolo hanno conosciuto la storia di questo potente oggetto, occultandolo ogni volta in un nascondiglio diverso. Carlo Dolfin, il vecchio professore che a Venezia è venuto a conoscenza della faccenda, lascia ancora i suoi appunti a disposizione di chi voglia mettersi sulle tracce del magico oggetto prima che cada in mani sbagliate Sessanta racconti su sessanta luoghi di Roma, i luoghi legati alle vicende più affascinanti e originali della città. Al centro della storia universale, Roma racconta infinite storie di imperatori, papi, artisti, statue parlanti, maghi e altri ancora. Attraverso le vicende dei Borgia e le disavventure di Virgilio Mago, passando dal Colosseo, da Trastevere o da molti altri luoghi, scoprirai i segreti della città caput mundi.
"Primo santuario di portata internazionale dedicato alla Vergine e, per diversi secoli, vero cuore mariano della cristianità". Così Giovanni Paolo II definì il santuario di Loreto: da che cosa deriva questo primato? Secondo la tradizione, la Santa Casa di Loreto è parte dell'abitazione nazaretana della Vergine. Nel 1291, quando i crociati furono espulsi definitivamente dalla Palestina, la porzione in muratura della casa, per essere salvata dalla distruzione, fu trasportata nell'antica Illiria e poi, nel 1294, a Loreto. La tradizione popolare attribuisce all'opera degli angeli questo trasporto, mentre gli studiosi propendono per l'iniziativa ad opera di una nobile famiglia di origine bizantina. Il volume presenta la storia, gli studi, la tradizione e l'arte relativi a questo santuario davvero unico, che dal XV al XX secolo sostituì la Terra Santa quale meta di pellegrinaggio, portando Nazaret nel mondo. Un'opera documentata e autorevole, ricca di immagini, approfondimenti e curiosità, destinata al grande pubblico.
Oggi il Medio Oriente è distrutto dall'indifferenza verso la dignità dell'uomo, i suoi diritti e la sua libertà. Il germe del fondamentalismo cancella la cura verso il fratello e bestemmia Dio in nome di un'ideologia. Altra strada non ci può essere, per evitare il baratro, se non quella della conversione del cuore. Questo libro raccoglie le testimonianze di personalità note della cultura e dello spettacolo, uomini di religione o semplici credenti, per i quali Gerusalemme ha lasciato un segno indelebile. Ciascuno dalla propria angolatura, cercano di interpretare la tensione per la pace sempre presente nel cuore di chi ama la Terra Santa, in un puzzle di voci quanto mai variegato e stimolante; ognuna è una "nota" originale nella sinfonia della fede che risuona a Gerusalemme. Un libro che, in tempi difficili, quando il dialogo, invece della guerra, potrebbe apparire come una strada inutile e "scomoda", incoraggia all'ascolto dell'altro, unico presupposto alla vera pace. L'incontro con la Terra Santa nelle parole di: Moni Ovadia, Dominique Lapierre, Giancarlo Bregantini, Andrea Bocelli, Albert Vanhoye, Riccardo Di Segni, Luigino Bruni, Bruno Forte, Abraham Skorka, Marko Rupnik, Leonardo Sandri, Lucetta Scaraffia, Antonio Mazzi, Ermanno Olmi, Alessandro Brustenghi, Michael Perry, Ernesto Olivero, Domenico Quirico, Angelo Bagnasco, Raniero Cantalamessa.
I Giardini Vaticani sono un'oasi straordinaria nel cuore della città di Roma. Con i loro 22 ettari costituiscono la metà dell'intero Stato Vaticano e, con il loro armonioso insieme di storia, cultura, arte e natura, rappresentano un luogo unico al mondo. Dove oggi vediamo fontane e siepi c'erano gli Horti di Agrippina e il circo di Nerone, lì è nato il culto di S. Pietro. I Giardini hanno fatto parte della storia della città e del Cristianesimo, sono stati occasione di riposo e preghiera per i Pontefici che li hanno ampliati, adornati di fontane e statue, di piante cariche di significato come l'ulivo proveniente dall'orto dei Getsemani a Gerusalemme. Il tempo di Papa Francesco è un tempo nuovo e pieno di ricchezze spirituali: come la Misericordia a cui il Pontefice ha voluto dedicare questo Giubileo. L'esortazione a prendersi cura del creato si traduce nella prima Enciclica dedicata all'ambiente che prende nome dal Cantico delle creature di S. Francesco d'Assisi: "Laudato si', mi' Signore". Questo volume, il primo uscito sui Giardini Vaticani, viene oggi ripubblicato in una versione aggiornata e arricchita di informazioni e istruzioni. Oggi, come allora, le suggestive fotografie di Erika Young "colorano il singolare spettacolo naturale dalle radici profonde 2000 anni".
The Vatican Gardens constitute an extraordinary oasis in the heart of Rom with 22 hectares comprising half of a State of the Vatican land. Their history, culture, rate and nature define a complex and unique place in the world. It was here that the cult of Saint Peter was born. These gardens are part of the history of Christianity, they have been the setting of rest and prayer for the popes who enlarged them and adorned them with works of art, fountains, statues and plants with powerful significance such as the olive tree from the garden of Gethsemane in Jerusalem. The era of Pope Francis is a new period filled with spiritual richness as evidenced by the dedication of this Jubilee of Mercy.
In this first English edition of The Vatican Gardens, the beautiful photographs of Erika Young "paint the unique environmental sight whose roots span 2000 years".
Scopo di questa guida è diffondere la conoscenza di luoghi toccati dal cielo in cui sono sgorgate fonti d'acqua prodigiosa che hanno curato ferite del corpo e dello spirito: dalla Val d'Aosta alla Sicilia, nessuna parte d'Italia è stata trascurata. Ci sono luoghi molto noti ed altri meno conosciuti. L'augurio è che il testo sia strumento per arricchire la fede e portare consolazione nei cuori di chi vive il suo calvario in comunione con Gesù, offrendo la possibilità di potersi rigenerare attingendo a piene mani alla "fonte della vita" che è Gesù, Figlio di Dio.
Una cartografia in scala 1:300000, leggibile e precisa, aggiornata ogni anno, con un indice completo delle località. Gli avvisi di sicurezza Michelin (pendii ripidi, percorsi pericolosi...). Novità: una navigazione più facile grazie alla minicarta, presente su ogni pagina, che indica la posizione della sezione che state consultando. Novità: le comode pagine "Piante di città", con la carta dei dintorni e la piantina del centro. Il piacere della scoperta La selezione Michelin delle strade più suggestive, per uscire dai sentieri battuti. Oltre 30 pittogrammi per scoprire tutti i siti turistici.
La Guida di Repubblica dedicata ai pellegrini che vengono a nella capitale della fede cristiana per il Giubileo è in grado di raccontare una città multietnica, votata all'accoglienza, disposta ad affrontare gli appuntamenti con i grandi eventi della Cristianità con la solita capacità di metabolizzare enormi folle e non disperdere le grandi opportunità riservate a chi si muove spinto dalla fede. Una Guida di servizio e di approfondimento, una Guida che racconta le magnificenze della Chiesa, ricorda la storia dei Giubilei, entra nelle stanze segrete del Vaticano e accompagna i pellegrini in ben dieci itinerari giubilari lungo i quali si aprono gli scenari più affascinanti della Capitale con il meglio offerto dalla città in tema di cultura e di storia. Senza dimenticare che i pellegrini vengono a Roma e cercano di trovare anche occasioni culinarie indispensabili per fissare nella memoria il ricordo di una città irripetibile. La Guida si sofferma anche sulle strutture parallele usate da una rete incredibile di conventi e luoghi religiosi che sono riusciti a mettere a disposizione dei pellegrini migliaia di posti letto a prezzi competitivi. Ma vuole lasciare anche un ricordo indelebile fatto di sapori e di opportunità offerte dai migliori chef della città che hanno scritto per chi viene in visita a Roma una ricetta da gustare e realizzare a casa con relativa facilità.
Visitate palazzi chiusi al pubblico, ammirate opere d'arte straordinarie senza essere circondati da turisti, assistete a un concerto in un magnifico oratorio segreto, fate benedire il cane o l'auto, assistete alla liquefazione del sangue di San Pantaleone, sorprendetevi davanti a una rara meridiana catottrica o stupitevi per un'insolita anamorfosi; scoprite il quadro motorizzato di Rubens e i segreti del Vaticano, ritrovate un capolavoro perduto del Bernini, fermatevi in raccoglimento davanti all'immagine del Sacro Volto di Cristo che, impressa su una medaglia, nel 1968 arrivò sulla luna, organizzate una cena romantica in un palazzo privato, proteggete la gola dai rigori dell'inverno. Lontano dalla folla e dai consueti cliché, Roma conserva tesori nascosti che rivela solo ad abitanti e turisti pronti a uscire dai sentieri battuti.