Quaranta "romanzi disegnati", firmati da altrettanti artisti - autori sia delle sceneggiature che dei disegni - raccontano cinquant'anni di storia del fumetto italiano. Sono lunghe storie d'avventura, biografie e autobiografie, trame satiriche, trasposizioni di opere letterarie, cronache della realtà quotidiana. E rappresentano un po' tutte le forme editoriali che hanno fatto conoscere "l'arte sequenziale" in questo mezzo secolo: dalle riviste distribuite in edicola, che per più di trent'anni hanno stampato, anche a puntate, i romanzi a fumetti, ai graphic novel, narrazioni autoconclusive che oggi hanno conquistato gli scaffali delle librerie e soprattutto un pubblico nuovo. "Fumetto italiano. Cinquant'anni di romanzi disegnati" è una panoramica sull'arte del fumetto che prende il via dal 1967, anno in cui iniziò la pubblicazione di "Una Ballata del mare salato", capolavoro di Hugo Pratt, in cui appare per la prima volta Corto Maltese, e prosegue nei decenni successivi con straordinari lavori tra i quali "Sheraz-De" di Sergio Toppi, "Le Straordinarie avventure di Pentothal" di Andrea Pazienza, "Fuochi" di Lorenzo Mattotti, "Max Fridman" di Vittorio Giardino, "Cinquemila chilometri al secondo" di Manuele Fior, "Dimentica il mio nome" di Zerocalcare, passando dal romanzo a puntate ai graphic novel.
Le immagini dell'illustratore Gino Gavioli e le rime di Lucio Tomaz rileggono in modo divertente e paradossale le gesta di personaggi ed eroi passati alla storia. Nelle pagine scorre una galleria di eroi sorpresi in una dimensione quotidiana e casalinga, "in pantofole" appunto. A fare da contrappunto "serio" le introduzioni e i racconti di Angelo Pisani. Con una presentazione di Stefano Gorla. Età di lettura: da 8 anni.
Dall'autrice best-seller de Il giardino segreto, uno straordinario taccuino fregiato con i più bei disegni del libro. 144 pagine e 72 illustrazioni a china da colorare e arricchire con i tuoi appunti, riflessioni schizzi d'artista.
Una giornalista chiese alla teologa protestante tedesca Dorothee Sölle: Come spiegherebbe la felicità a un bambino?'. La sua risposta fu sorprendente: 'Non glielo spiegherei, gli darei un pallone per giocare'. Il gioco - come l'arte e la stessa religione - va oltre la cura della mera sopravvivenza fisica e introduce la gratuità, la libertà, l'amore. In modo parallelo alla teologa cristiana di Colonia un pensatore giapponese zen, Kakuzo Okakura, nel suo saggio La cerimonia del tè (1907) affermava che il primo atto veramente "umano" avvenne quando l'uomo primitivo preparò e donò alla sua donna una corolla di fiori. Questo di don Alessio Albertini è un libro esaltante ma anche faticoso che fa sudare e ansimare, proprio come dice la parola stessa 'allenare' che deriva dal verbo 'anelare', con un trasferimento (metatesi) di consonanti. Ma l'anelito ha anche una dimensione più alta, simbolica, di taglio spirituale, è la tensione verso l'alto, verso mete impegnative in un avanzare su sentieri d'altura. Un dinamismo che è anche nelle altre lingue, perché in inglese coach è la vettura che corre, e trainer evoca il train del movimento che trascina. Proprio per attuare questo anelito superiore è necessaria, come scrive don Alessio, 'un'alleanza educativa' tra Chiesa e sport. L'approdo finale è, allora, quello che il profeta Zaccaria sognava per la sua Gerusalemme: "Vecchi e vecchie siederanno nelle piazze di Gerusalemme, ognuno col bastone in mano per la loro longevità.
Pilone della squadra nazionale di rugby, centoventi chili di muscoli per un metro e novanta di vitalità, lealtà ed entusiasmo: Martin Castrogiovanni, il gigante gentile del mondo della palla ovale, è uno degli sportivi italiani più amati. Con la maglia azzurra e non solo, ha imparato le grandi lezioni del suo sport: lo spirito di squadra, la filosofia del gioco, il proverbiale fair play, l'importanza del terzo tempo, in cui una birra riunisce i team rivali al termine della partita. Ma nel 2011 Martin scopre che un nemico invisibile lo perseguita anche dopo il fischio dell'arbitro. La "Cosa" che cerca di fermarlo, causandogli perdita di peso e di sonno, dolori addominali e terribili rush cutanei, è la celiachia. Infida e subdola, difficile da diagnosticare, non è riuscita a placcare Castro, anzi: gli ha imposto una svolta che ha migliorato le sue performance, lo ha spinto ad affrontare lo sport con più consapevolezza e ad avere un'alimentazione controllata, ma senza rinunciare al gusto. In questo libro l'atleta racconta la sua storia e, tra aneddoti e curiosità, parla della celiachia con voce onesta e sincera: come ha reagito, come la gestisce, quali sono le sue ricette preferite e come eseguirle. Una testimonianza che insegna a non arrendersi, a trovare l'atteggiamento mentale per iniziare un grande cambiamento e a trasformare la celiachia in un'alleata.
Un 2015 terribile per la Francia e per chiunque, come Sfar, conosce un solo modo per far chiarezza in tempi difficili: diffidare dei dogmi e lasciarsi andare alla seduzione del dialogo. Il diario di un anno di dubbi atroci e di poche, dolci certezze. "Sto attraversando una crisi in cui tutto mi riporta alla fede. Mio padre è morto. Io mi sono separato. I miei amici di "Charlie Hebdo" si sono fatti ammazzare. Mi sento disorientato tanto quanto il mio Paese e tento di ritrovare, in mancanza di Dio, almeno la mia buona stella. Per questo ho ripreso in mano i miei taccuini, per trovare qualche risposta alle domande che tutti ci poniamo. E che si possono ricondurre in qualunque ambito, pubblico o privato, a una sola: che tocca fare per crederci ancora?" (Joann Sfar)
Le città sono mortali quanto le civiltà e possono sparire dalle carte geografiche. L'atlante delle città perdute racconta i destini imprevisti eppure assolutamente reali di oltre quaranta città oggi scomparse.
Il "Libro dell'Anno 2015" diretto da Riccardo Chiaberge riassume e analizza gli avvenimenti e i temi salienti dell'anno nella cultura e nell'arte, in politica e in economia, nella scienza e nella tecnologia, in Italia e nel mondo. Come di consuetudine, il volume è suddiviso in tre parti. La cronologia: una sintesi giorno per giorno dei fatti più significativi, corredati da immagini, cifre e schede informative e biografiche. I temi: 43 saggi brevi che approfondiscono in modo chiaro e rigoroso altrettanti fenomeni, problemi e personaggi emersi nel corso dell'anno. I dati: 171 pagine di grafici e statistiche comparative e per paesi, che aiutano a mettere a fuoco lo 'stato del mondo' nei vari settori. Infine, una novità: la sezione immagini, con dodici fotografie tra le più significative del 2015, ciascuna corredata dal commento di una scrittrice o uno scrittore.
Benvenuti nel grande libro di "Detto Fatto"! Una raccolta completamente illustrata di tutti i migliori tutorial della trasmissione dedicati a: Casa, per realizzare complementi d'arredo di design, personalizzare vecchi mobili, prendersi cura di piante e fiori e tenerla sempre pulita e ordinata; Cucina, per preparare tutti i giorni piatti diversi, squisiti e genuini, adatti a ogni tipo di ospite e di palato; Look, per imparare a indossare gli abiti ideali per il vostro fisico e abbinare gli accessori giusti, a prendervi cura del corpo in modo naturale e realizzare un "trucco e parrucco" sempre diverso e originale. Un manuale da tenere a portata di mano, con dei maestri d'eccezione: i tutor di "Detto Fatto" - che vi accompagneranno passo dopo passo nella realizzazione dei progetti - e Caterina che vi darà i suoi preziosi consigli.
Il fenomeno Valentino Rossi è l'unico protagonista nella storia del Motomondiale ad aver vinto in tutte le classi. Talento, fantasia, istinto e passione: con i titoli conquistati, i successi in sella alla Honda e alla Yamaha, gli accesi duelli con gli avversari, gli incidenti, i sorpassi impossibili, la crisi di risultati, la ripresa che l'ha nuovamente consacrato tra i migliori al mondo, il numero 46 ha entusiasmato i tifosi con le sue imprese. Questo libro raccoglie oltre 170 pagine di "Gazzetta" per raccontare tutte le vittorie del pilota più amato e seguito di sempre fino all'ultima stagione.
"È tempo di tornare a migliorare, ma come si fa? la nostra risposta è semplice: ascoltiamo i migliori. Sì, perché in qualsiasi epoca, anche la più oscura, di migliori ce ne sono sempre. Ascoltiamoli, parliamo con loro, facciamo domande. I migliori ci aiuteranno a cambiare, a riprendere il percorso verso il miglioramento. È un contagio: i valori positivi sono contagiosi quanto quelli negativi." (Oscar Farinetti)
"Questo libro è un''antologia storica' che racconta un bel pezzo della nostra storia e quindi racconta anche qualcosa di me. Io, va detto, avrei voluto inserire molte più vignette ma mi è stato fatto notare che dal 1973 al 2015 ne ho disegnate circa ventimila... E il numero, sappiatelo, è destinato a salire. Non può essere altrimenti: la satira è stata e continua a essere la mia vita. Perché la satira è uno strumento indispensabile, che ci aiuta a interpretare la realtà con il filtro della dissacrazione, dell'ironia, dell'irriverenza. La satira è libertà." (Giorgio Forattini)