Dal Salvador al Malawi, passando per Buenos Aires fino a Napoli, questo libro ripercorre la storia dell'amicizia tra tanti giovani e i bambini, attraverso l'esperienza delle Scuole della Pace della Comunità di Sant'Egidio, presenti in oltre settanta Paesi. Ne descrive l'azione nelle periferie umane ed esistenziali del mondo globale e si sofferma sul loro particolare metodo educativo, disegnando un itinerario che può essere di aiuto e riflessione per genitori, maestri, educatori, insegnanti e quanti si trovano accanto ai bambini a diverso titolo. Un libro per ascoltare la voce di migliaia di bambini del mondo globale. Le loro domande, i desideri, le scoperte, la voglia di futuro. Uno strumento per dare risposte e ricevere un messaggio. La cultura del dialogo e dell'incontro è necessaria: educare alla pace costituisce un grande investimento sul futuro, perché imparare a vivere insieme, in pace, sugli orizzonti del mondo è un processo lungo e impegnativo.
Contributi di Francesco Belletti, Giancarlo Bregantini, Gianfranco De Luca, Sergio Nicolli, Pietro Santoro
Il testo prende l’avvio dal vangelo di Matteo, là dove si afferma che i cristiani devono essere «il sale della terra e la luce del mondo», una sfida che interpella tutti e che, secondo le parole di Gesù, è insieme un “dono” e un “compito”. La famiglia, alla luce di questo insegnamento evangelico, sembra assumere un ruolo particolare. Essa si colloca al centro della testimonianza cristiana per il bene del mondo e stabilisce relazioni con altre famiglie e con la città, vivendo il suo essere missionaria nella società, in tutti i luoghi in cui si articola e si svolge la vita dell’uomo. Il libro, che offre spunti di riflessione e piste per il dialogo tra le coppie (La famiglia nel sociale; Emergenza educativa; Lavoro, festa e famiglia; Famiglia e accoglienza della vita), è un utilissimo strumento per chi opera nel campo della pastorale familiare.
Emidio Cipollone, Maria e Nicola Gallotti sono responsabili della Pastorale familiare della diocesi di Avezzano (AQ) e della Consulta regionale di Pastorale familiare della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise (CEAM).
"Che bello il mondo" è dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni e propone una serie di temi che si originano dalla maggior indipendenza del bambino e dalla sua crescita psicologica. Dopo i primi anni, il percorso di separazione è avviato, sia per il piccolo sia per la mamma, e la figura del papà acquista sempre più importanza. Il bambino sente l'esigenza di vedere riconosciuta la sua persona e provoca, si oppone all'inizio dell'educazione. I primi "no" sono per il piccolo il primo e prezioso incontro con il valore della frustrazione e per i genitori rappresentano l'inizio della grande e faticosa avventura di sostegno alla crescita del figlio.
Un piccolo gioiello che si propone di proteggere e difendere il pilastro portante della vita individuale e sociale: la famiglia.
«La famiglia, oltre che sollecitata a rispondere alle problematiche odierne, è soprattutto chiamata da Dio a prendere sempre nuova coscienza della propria identità mlssionaria di Chiesa domestica anch'essa "in uscita"».
L'ascolto delle sfide sulla famiglia, il discernimento della sua vocazione e la riflessione sulla sua missione sono i tre grandi temi dell'Instrumenturm Laboris predisposto per il Sinodo dei Vescovi
in programma a Roma nell'ottobre 2015.
Al termine della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione, celebrata nel 2014, Papa Francesco ha deciso di rendere pubblica la Relatio Synodi, documento con il quale si sono conclusi i lavori sinodali. Allo stesso tempo, il Santo Padre ha indicato che questo documento costituirà i Lineamenta per la XIV Assemblea Generale ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo, che avrà luogo dal 4 al 25 ottobre 2015. Ai Lineamenta viene aggiunta una serie di domande per conoscere la recezione del documento e per sollecitare l'approfondimento del lavoro iniziato nel corso dell'Assemblea straordinaria. Il risultato di questa consultazione insieme alla Relatio Synodi costituirà il materiale per l'Instrumentum laboris della XIV Assemblea Generale ordinaria del 2015.
-Comunicato della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi
-Prefazione
-Relatio Synodi della III Assemblea Generale Straordinaria
-Domande per la recessione e l'approfondimento della Relatio Syndodi
-Preghiera del papa per il Sinodo sulla famiglia
In un dialogo continuo tra famiglia e sociale, tra istanze individuali e relazionali, la sfida del volume è quella di proporre una riflessione sui cambiamenti ai quali negli ultimi anni è stata sottoposta la famiglia, ma al tempo stesso richiamare il senso dell'educare, gli elementi fondanti e - per così dire - immutabili che stanno alla base di ogni processo educativo, per capire in che modo sia ancora possibile parlare di educazione nel contesto familiare.
Solo il riconoscimento di tali elementi fondativi consentirà di orientarsi nella molteplicità dei modelli familiari ed educativi presenti oggi nella nostra realtà culturale.
Libro prezioso per operatori pastorali e sacerdoti, per chiunque lavori con i gruppi familiari, ma utile anche nei corsi di preparazione al matrimonio e al battesimo, per favorire nei genitori una maggiore consapevolezza del loro mandato.
Le difficoltà dell'educazione in questo momento storico portano con sé un guadagno importante: è quello che ci costringe a ripensare al senso che ha l'educare. Non è spontaneo l'educare; di esso bisogna ridirsi il valore umano, quali sono la ricchezza e l'intensità di umanità che sono insite in quest'esperienza che, mentre ci fa fare la nostra parte nei confronti delle nuove generazioni, contribuisce a costruire anche noi: costruisce noi adulti e anziani, costruisce noi che abbiamo una responsabilità verso i più giovani.
I primi capitoli della Genesi ci offrono un catechismo in pillole sui principali temi della vita. Non hanno la pretesa di rivelare come è andata agli inizi, bensì di annunciare il senso della storia agli occhi di Dio. Il percorso si sviluppa attraverso 8 schede: il dono della vita, il senso della vita, la festa, il lavoro, la famiglia, il peccato e la misericordia, l'unità nella diversità, il diluvio e l'alleanza. Ne scaturisce una vera e propria «lectio biblica familiare»: nata da famiglie e rivolta alla famiglia, raccoglie, con freschezza e immediatezza, le risonanze che maggiormente possono interpellare la vita attuale delle coppie.
Queste pagine nascono dall’esigenza e dal dovere di testimoniare e riflettere su scelte di persone uguali a tutte le altre, mamme e papà che vivono esigenze e problemi simili ad altri genitori, ad altri uomini e altre donne. Sono le famiglie numerose, da qualcuno amabilmente definite “tribù”. Il libro, prendendo lo spunto dalle numerose lettere ricevute dall’Associazione, risponde in modo semplice, ma dettagliato, concreto e documentato. Si passa dalle motivazioni di una simile scelta, all’organizzazione spicciola di una famiglia numerosa, dalle necessità economiche ai contributi ricevuti e alle tariffe pagate.
Destinatari
Tutti
Autore
REGINA FLORIO è mamma a tempo pieno di quattro figli e giornalista per passione. Dedica tutte le sue energie all’Associazione nazionale famiglie numerose, di cui è coordinatrice provinciale per Bergamo. Con il marito, cura la redazione del sito e del giornale dell’Associazione. MARIO SBERNA ha tre figli naturali, uno adottato e uno in affido. Fa l’amministratore del seminario vescovile della sua città e in diocesi si occupa anche di migranti, giustizia e pace. Nel 2004 ha fondato l’Associazione nazionale famiglie numerose, di cui è attualmente il Presidente.
Le pagine che seguono vogliono ricordare com'è e come dovrebbe essere la madre. Sia subito chiaro: non vogliamo dare lezione a nessuno, vogliamo semplicemente sussurrare qualche indicazione, offrire qualche spunto di riflessione, senza pretendere di avere la verità in tasca. Il tutto ancorato a una convinzione di fondo: non basta generare un figlio per dirsi subito madre (dall'Introduzione).