Di laicità e libertà religiosa si dibatte secondo una pluralità di punti di vista che talvolta sembrano non trovare una convergenza. Il percorso proposto dall'autore intende indagare questo campo di riflessione procedendo per comparazioni e sintesi tra proposte differenti, con uno sguardo alla situazione italiana e di altre nazioni occidentali.
Raccolta dei documenti del magistero pontificio e conciliare (dal 1939 al 2012) sul tema della nuova evangelizzazione. I mutamenti culturali, sociali ed ecclesiali avvenuti negli ultimi decenni impongono un nuovo modo di annunciare il Vangelo, pertanto la Chiesa ha sentinto il bisogno di fornire gli strumenti necessari per iniziare questo processo di nuova evangelizzazione, come intuito già da Giovanni Paolo II che per primo utilizzò questa estpressione. Benedetto XVI ha istituito, il 21 settembre 2010, il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Il libro studia i vari ministeri attraverso cui il Vangelo e stato trasmesso e interpretato, il ruolo dei vescovi nel risolvere le dispute, la questione dell'infallibilita delle definizioni scaturite da un concilio o dal papa e il rapporto tra magistero e teologi cattolici.
L'umanesimo del tempo moderno, radicato nel relativismo etico da cui mette in guardia papa Benedetto XVI, si connatura di un carattere anticristiano che, in definitiva, risulta inumano, in quanto non corrispondente al desiderio di compimento e di senso che abita il cuore dell'uomo. La proposta cristiana rappresenta oggi più che mai una visione alternativa, aliena da ogni prospettiva ideologica, capace di riconoscere gli errori antropologici, le false idee di progresso, la cultura di morte insiti nelle più affermate teorie della modernità, alle quali contrappone la centralità della persona la cui dignità è prioritaria rispetto a qualunque concezione di popolo, società, Stato. La Chiesa si fa portatrice di questa proposta che attraverso il suo Magistero sociale che, come questo libro efficacemente dimostra, non è dottrina astratta, slegata dalla realtà. "La dottrina sociale", infatti, come scrive l'autore, che in queste pagine ne ripropone anche una lettura storica, mentre evidenzia e affronta le sfide che le competono nella contemporaneità, "porta la fede a misurarsi con l'uomo concreto, con i suoi problemi vitali. Essa illumina tali problemi a partire dalla fede, individuandone le soluzioni dentro quell'orizzonte nuovo di coscienza e di azione che la fede stessa fa accadere nel mondo". Il Magistero della Chiesa, allora, nasce dall'incontro della fede con l'uomo, con le sue problematiche reali, personali e sociali.
Cinquant'anni dopo la stesura dell'Enciclica Mater et Magistra di Papa Giovani XXIII, il Prof. Mons. Ettore Malnati ne offre in questo volume un ampio commento e, attingendo oltre che al testo dell'Enciclica anche a documenti inediti, ne propone una rilettura nell'ambito della dottrina sociale della Chiesa, disciplina di cui è profondo conoscitore, con particolare attenzione al Magistero.
L'autore individua i temi dell'umanità nel magistero di don Tonino Bello: nel ministero, nelle relazioni, nella solitudine, nella malattia, nell'amicizia, nei sentimenti del Natale. Protagonisti sono i fatti, le piccole storie, a partire dalla grande storia di un uomo che credeva davvero in Dio, nella chiesa, nell'umanità. Emerge il testimone dal volto umano, vicino alla gente, innamorato del Signore e desideroso di comunicare al mondo il suo inestimabile patrimonio di fede e di speranza. Prefazione del card. Dionigi Tettamanzi.
L AUTORE, IN UN OTTICA TEOLOGICO-PASTORALE, GUIDA NELLA LETTURA DEI DOCUMENTI PONTIFICI - DA GIOVANNI XXIII A PAOLO VI E A GIOVANNI PAOLO II - RELATIVI ALL ESPERIENZA CARISMATICA DI SAN VINCENZO E DI SANTA LUISA DE MARILLAC. L'opera mostra come la chiesa , in quanto traditio" si attui efficacemente in quello che possiamo chiamare il "martirio della carita". La lettura del presente volume fa gustare quell'"accordo" tra lo spirito e pietro che da 2000 anni informa la vita della "catholica". L'autor e studia il magistero di tre testimoni e maestri della fede cattolica di questi ultimi quarant'anni, i quali hanno rifl ettuto sui grandi temi ecclesiali del momento, adattandoli all'interlocutore: i membri de lla famiglia vincenziana. Un magistero a tre voci per esprimere un'unica melodia, quella "
IL PRESENTE FASCICOLO RACCOGLIE I TRE DOCUMENTI PRINCIPALI CONCERNENTI LA NUOVA FORMULA DELLA PROFESSIONE DI FEDE": " IL PRESENTE FASCICOLO RACCOGLIE TRE DOCUMENTI CONCERNENTI LA NUOVA FORMULA DELLA PROFESSIONE DI FEDE": - IL TEST O DELLA "PROFESSIONE DI FEDE E DEL GIURAMENTO DI FEDELTA NELL'ASSUMENRE UN UFFICIO DA ES ERCITARE A NOME DELLA CHIESA"; - IL TESTO DELLA LETTE RA APOSTOLICA IN FORMA DI MOTU PROPRIO DI GIOVANNI PAOLO II "AD TUENDAM FIDEM", CON LA QUALE VENGONO INSERITE ALCUNE NORME NEL CODICE DI DIRITTO CANONICO" E NEL "CODICE DEI CANONI DELLE CHIESE ORIENTALI". - IL TESTO DELLA "NOTA DOTT RINALE ILLUSTRATIVA DELLA FORMULA CONCLUSIVA DELLA PROFESSIO"