L'Africa subsahariana vive anni cruciali. Continua a essere la regione che presenta tassi di crescita più bassi e maggiori livelli di povertà, quella con il maggior numero di conflitti irrisolti, con il loro tragico corollario di profughi e rifugiati e del ricorso agli aiuti umanitari. Tuttavia, si possono intravedere i primi significativi passi verso la pacificazione di alcune aree chiave del continente e, in alcuni paesi, si assiste a fenomeni di crescita economica e al lento affermarsi di pratiche democratiche e di una società civile che sembra in grado di stimolare il progresso sociale. Questi progressi sono comunque una testimonianza del fatto che le società africane non sono statiche, né predestinate al fallimento.
"Il saggio è frutto di una ricerca che il Centro Universitario Cattolico (CUC) ha affidato a cinque giovani studiosi sul tema della libertà. Si compone di cinque parti che esaminano alcuni grandi concetti intorno ai quali si dispongono, a reticolo, valori come libertà-autonomia-legge; emozioni-affetti-legami; relazione-riconoscimento-reciprocità; identità-alterità-conflitto; pluralismo-bene comune-cooperazione. Sono queste le parole-chiave che indicano un percorso e offrono alcune risposte mai categoriche e assolute ma indicative di un orientamento che mette al primo posto la libertà di tutti. Un saggio indirizzato a quanti si interrogano su questioni fondamentali del nostro tempo. L'idea di libertà che emerge da questo saggio, scritto a più mani, ma saldamente armonico, non è quella intesa come libertà dell'individuo, che pretende di fare tutto a partire da sé e in modo insindacabile; questa, che abbiamo ereditato dalla modernità, non è libertà, anzi, può sfociare nel suo contrario. La libertà di cui si parla in questo saggio è la libertà di ognuno come sollecitudine per la libertà di tutti, la libertà come amichevole convenire in ciò che tutti ci accomuna, la libertà come libero onorare la verità e il bene." (dalla Presentazione)
Una riflessione a piu voci su famiglia, religione e societa. La necessita di un innovamento, non procrastinabile, che ripristini i valori fondamentali Le riflessioni offerte da sociologi, teologi, biblisti, missionari, docenti universitari, si sviluppano su tre piste: la famiglia, la religione e la societa e intendono affrontare alcuni aspetti di grande attualita e interesse. Non si tratta soltanto di una denuncia, quanto di un appello positivo carico di speranza che offre preziose opportunita perche si evitino errori, si recuperino spazio e tempo sprecati, e maturino modalita nuove perche la qualita della vita familiare cresca e si solidifichi. Perche il recupero del senso del sacro e il bisogno di Dio fortifichi i valori fondamentali della vita umana.
Indice del volume: Global e noglobal: una introduzione; Tra struttura e (comunic)azione: l'organizzazione della protesta a Genova; Valori e identità di un movimento globale; Protesta e ordine pubblico; Il movimento e la politica dopo Genova: una incomprensione "bipatisan"?; Movimento globale e democrazia: una conclusione.
il testo offre, in lingua inglese, una panoramica storica dell interesse della santa sede per l ambiente. Il recente summit mondiale per lo sviluppo sostenibile, organizzato dall'onu a johan nesburg, ha offerto l'opportu nita di una seria riflessione sull'ambiente. Il presente vo lume documenta come nella dottrina sociale della chiesa, la questione ambientale e`stata posta gia nel concilio vaticano ii. Dalla lumen gentium e dagli insegnamenti di paolo vi e giovanni paolo ii, appare chiaro l'obbligo morale che impeg na l'umanita a preoccuparsi costantemente dell'ambiente. Il pontificio c onsiglio della giustizia e della pace promuove nel mondo la giustizia e la pace secondo il vangelo, e la dottrina sociale della chiesa. Esso favorisce i rapporti con le associazioni internazionali che s'impegn ano per l'affermazione dei va lori della giustizia e della pace, e si adopera per la sensibilizzazione dei popoli alla pace.
Quale uso o abuso stiamo facendo delle cose create e sulle quali dobbiamo esercitare la nostra signoria?Sviluppo e qualità della vita a volte si contrappongono, necessitano di regole e condizioni precise perché la globalizzazione possa sviluppare tutte le sue caratteristiche positive. Ciò richiede un impegno serrato sulla questione della cittadinanza globale per evitare superficialità, banalità e mere dichiarazioni d'impegno. In appendice il testo propone schede di approfondimento preparate per la campagna del Comitato Ecclesiale Italiano per la riduzione del debito estero nei paesi più poveri, lanciata dalla Chiesa italiana durante l'Anno Santo. Si tratta di suggerimenti pratici per mettere in atto un concreto cambiamento nel nostro stile di vita personale, familiare e comunitario
I nuovi schiavi: conseguenza di una perversa logica del mercato e del profitto. Questo libro denuncia numerosi casi di vera e propria schiavity fra i lavoratori della terra in brasile. Non e`uno tra i tanti mali del mondo, ma la spia di qualche cosa che sta avvenendo nel processo di globalizzazione: la riduzione progressiva dlela persona umana a strumento economico. Anche la riduzione in schiavitu`pur essere prevista, se il processo produttivo ne risulta avantaggiato. Secondo questa logica, casi di nuova schiavitu`si verificano in molti paesi del mondo, compresa l'italia. Basti pens are alle giovani prostitue di importazione" sulle nostre strade. La ricerca della commissione giustizia e pace della conferenza dei vescovi del brasile e`stata attivata nel 1997 e ha ricevuto come compito principale quello di lottare contro la violenza in tutte le sue forme. Una voce profeti ca contro l'idolo del mercato e del profitto, perche`la schiavizzazione dell uomo da parte dell uomo ne e`conseguenza inevitabile. "
In questo libro gli autori offrono una documentata ma agile mappa delle principali proposte di etica mondiale emerse nel pensiero contemporaneo, a partire dal secondo dopoguerra. Molti e decisivi problemi dell'umanita odierna - dalla cris i ecologica alle guerre, dal sottosviluppo di interi continenti alla violazione dei diritti umani - hanno una dimensione planetaria. Ma la politica corrente e le etiche tradizionali si sono rivelate cronicamente incapaci di affrontare queste emergenze, favorendo il proliferare di particolarismi etici e di fondamentalismi. Una globale svolta positiva trova la sua condizione culturale nell'emergere di quella coscienza planetaria che oggi deve prendere la forma di un'etica pol itica interculturale. Un'etic a che, senza sostituirsi alla pluralita delle culture e delle fedi, ne realizzi le convergenze su alcuni criteri di fondo, capaci di orientare le scelte e i comportamenti politici dei governi e dei popoli. In questo libro gli autori offrono una documentata ma agile mappa delle principali proposte di etica mondiale emerse nel pensiero contemporaneo, a partire dal secondo dopoguerra. In particolare sono analizzati sia i percorsi di quegli autori che fondano la nuova etica su una base ontologica, sia i contributi al progetto di un etica mondiale provenienti dalla teologia contemporanea, sia infine le concezioni di tipo antropologico e procedurale