La presenza e la manifestazione dello Spirito Santo in Gesù di Nazaret.
Dopo l’autobiografia intellettuale e politica di Credere, tradire, vivere, Galli della Loggia propone qui il nucleo forte della sua riflessione storiografica.
«… la nostra storia, che fino a non molto tempo fa avevamo il diritto di considerare tutto sommato felice, sembra per mille segni essere giunta invece a un presente (che ormai dura da anni) carico di incognite e di presagi che, sempre di più, felici non appaiono per nulla… Ci serve un’altra storia per tornare ad abitare il futuro»
un contributo a ripensare l’intero corso della nostra storia che l’approdo odierno, così intriso di senso di fallimento e di sconfitta, obbliga a ripercorrere. Ne emerge il viluppo di contraddizioni che l’Italia unita si porta dietro dall’inizio, cioè da quella «vera e propria cellula germinale» che fu il Risorgimento. Ad esso risalgono infatti non solo tratti strutturali del Paese come il divario Nord-Sud, ma anche caratteri del suo sistema politico come l’assenza di un partito conservatore, l’avversione per il costituzionalismo liberale, una «ideologia italiana» fatta di enfasi sul ruolo degli intellettuali, di populismo e di moralismo, che nutre di fatto tutte le pur diverse culture politiche del nostro Novecento.
Nel volume vengono esaminati i tratti del pontificato missionario di Bergoglio, le novità del suo ministero basato sulla misericordia e la tenerezza di Dio, la sua devozione verso la Vergine Maria e il suo insegnamento mariologico. Nel suo contributo, l’Autore sintetizza la mariologia che emerge dalla spiritualità e dalla pastorale di Francesco mettendo in rilievo il suo sguardo a Maria come intima connessione con il mistero di Dio in Cristo, con la Chiesa e la sua missione. Per far ciò Galli fornisce una lettura teologica di fatti e scritti collegati tra loro commentando in particolar modo i testi del Pontefice. Traccia così un itinerario discorsivo che affronta in diverse tappe: il passaggio dalla pietà mariana alla mariologia attraverso il sensus fidei del popolo di Dio; la novità del pontificato di Francesco in rapporto alla Chiesa latino-americana, alla spiritualità mariana e al progetto di Aparecida; l’integrazione del mistero di Maria nel mistero di Cristo e l’annuncio del Vangelo; la correlazione tra la maternità di Maria e il mistero della Chiesa-Madre, Popolo di Dio evangelizzatore; la presenza della Madre della Misericordia nella storia del Popolo santo che vive tra i popoli del mondo.