Questo libro ricostruisce il percorso compiuto dalla Chiesa nella sua relazione con il moderno, assumendo un punto di vista specifico: l'atteggiamento elaborato dal papato. Se il confronto di quest'ultimo con la cultura moderna era iniziato già nel corso della Rivoluzione francese, il punto di partenza prescelto è il pontificato di Pio X che, con la solenne condanna del modernismo nell'enciclica "Pascendi" del 1907, segna una svolta: il moderno, da avversario con cui misurarsi anche per poter essere al passo con i tempi, diventa il nemico che penetra nascostamente all'interno della Chiesa per dissolverla. Vengono qui delineati i tratti fondamentali con cui ciascuno dei pontefici successivi, fino a papa Francesco, si è confrontato con questo insieme di problemi, cercando di definire una linea di presenza della Chiesa nella modernità. Tra continuità dottrinali, differenze pastorali e, talvolta, innovazioni teologiche.
Daniel Meurois, amatissimo "viaggiatore astrale" che dal 1980 attinge alle Memorie dell'Akasha per restituirci con autenticità le testimonianze delle grandi anime del passato, intraprende un percorso eccezionale: raccontarci integralmente la vita di Gesù, anche nelle sfaccettature meno note, ove non del tutto sconosciute; i primi trent'anni della sua vita, gli studi presso gli Esseni, il viaggio di diciassette anni che lo conduce fino all'Himalaya e poi in Egitto, alla Grande Piramide, dove diventa a tutti gli effetti il Cristo. Un viaggio emozionante, che metterà in discussione le nostre certezze e che verrà molto amato da chi ricorda con entusiasmo uno fra i più straordinari libri di Daniel Meurois scritto in collaborazione con Anne Givaudan trent'anni fa: "L'altro volto di Gesù". La vita e la forza spirituale delle comunità essene in cui era nato e cresciuto il giovane Gesù, poi partito per un lungo viaggio iniziatico prima di fare ritorno, già adulto, in Palestina. Qui è il viaggio stesso che ci viene svelato, una sorta di percorso di formazione a cui Gesù si sente chiamato, sulle tracce delle sue precedenti incarnazioni ma anche a confronto con le grandi religioni orientali, da cui, a volte, trarrà spunto.
Gli irresistibili rituali dei promotori di Startup, riuniti in congresso a Londra. Il matrimonio fra due miliardari indiani – per tacer dell'elefante – nel cuore del Salento. Le emozioni – e quello che si intende, oggi, con la parola – della prima volta con i Google Glass. L’incontro, a New York, con un sopravvissuto alla sua stessa leggenda: Frank Serpico. Il paradiso – o l’inferno – artificiale nella sua versione più aggiornata, il poker on line. Non importa da quale ingresso Daniele Rielli decida di entrare in quel diorama ibrido e surreale che chiamiamo contemporaneità. Importa come ne racconta, ogni volta, un angolo diverso, e quanto, ogni volta, riesca a farci ridere.
Dicembre 1649. Il filosofo e matematico Cartesio si trova a Stoccolma su invito della regina Cristina di Svezia. È un pensatore scomodo, rivoluzionario, che ha finito per farsi molti nemici. In gioco c'è anche la paventata conversione della regina dal Luteranesimo al Cattolicesimo. Ma nel febbraio del 1650, ancor prima di compiere 54 anni, Cartesio muore di polmonite. A Stoccolma, però, si sparge la voce che il filosofo è stato assassinato. Febbraio 1654. Il generale asburgico Raimondo Montecuccoli - incaricato dalla regina Cristina di organizzare le tappe della sua conversione e della sua entrata solenne in Roma - viene a conoscenza di alcuni importanti dettagli sul decesso del filosofo. Molti anni dopo decide di liberarsi la coscienza e di tentare la riabilitazione di Cartesio - i cui libri, nel frattempo, sono stati messi all'indice - scrivendo al papa. Febbraio 2009. La dottoranda in filosofia dell'Università di Parma, Elisabetta Palatini, invita il filosofo di Oxford Thomas Doyle a partecipare come relatore a un convegno su Cartesio. Il motivo dell'invito è il desiderio di coinvolgere il famoso studioso in un progetto: scoprire e rendere pubblica la verità sulla sua morte. Elisabetta è infatti entrata in possesso di un documento che potrebbe essere il primo tassello di un puzzle in grado di cambiare i libri di storia e filosofia. Con "II caso Cartesio", Daniele Bondi ci presenta un thriller storico che getta nuova luce su uno dei più grandi misteri del '600.
La biografia di papa Francesco è raccontata ai lettori di 9-12 anni da quando i suoi nonni lasciarono il Piemonte per emigrare in Argentina fino ad oggi.
Passo dopo passo, l’autrice evidenzia, con alcuni episodi salienti della sua vita e alcune figure importanti, i tratti distintivi del futuro Papa sin dall’infanzia: la figura della nonna Rosa, l’amore per i libri e la passione per il calcio, la prova della malattia, la vocazione al sacerdozio, la nomina ad arcivescovo di Buenos Aires e la sua preferenza per gli ultimi e le periferie povere, gli anni difficili della dittatura militare, la sua scelta per uno stile di vita sobrio.
E quando diventerà papa, il mondo conoscerà la sua misericordia attraverso le sue parole e le sue azioni.
Questo libro vi farà compiere un viaggio inconsueto intorno al mondo. Vedrete i geyser islandesi, le carovane nel deserto del Sahara e le città dei Maya in Messico. In Inghilterra potrete giocare a cricket, in India praticare lo yoga e in Cina assaggiare le uova centenarie. In Australia ammirerete gli ornitorinchi, in Finlandia la notte artica e in Madagascar giganteschi baobab. Scoprite con noi gli angoli più curiosi della Terra e lasciatevi incantare dalla loro varietà. 67 grandi mappe vi accompagneranno attraverso 58 paesi e 6 continenti. Età di lettura: da 7 anni.
“Cosa dobbiamo fare quando nostro figlio non rispetta le regole, quando dice le bugie? Quando glielo abbiamo detto già cento volte e non lo fa? Quando gli parliamo e guarda da un’altra parte?” Ogni giorno, come genitori, ci troviamo di fronte a situazioni come queste, in cui i comportamenti dei piccoli o i comportamenti dei nostri figli adolescenti sembrano non lasciare altra scelta che tentare di riportare la quiete in famiglia attraverso le famigerate punizioni. Eppure, come ogni genitore sa, urla e castighi non solo si dimostrano per lo più inutili o addirittura controproducenti, ma spesso generano sensi di colpa e frustrazione negli stessi adulti, che quotidianamente vedono come le loro punizioni non portino a nulla. Ma come è possibile farne a meno? In questo libro Daniele Novara – tra i più autorevoli pedagogisti italiani – spiega passo dopo passo come creare un ambiente familiare in cui punire non sia più necessario, partendo da alcuni semplici punti di base: costruire il corretto gioco di squadra fra i genitori; adattare richieste e indicazioni all’età dei figli, dall’infanzia all’adolescenza; dare un sistema di regole chiaro e trasparente; stabilire la giusta distanza relazionale. Perché, con la buona organizzazione, educare senza punizioni si può, facendosi ascoltare davvero dai figli e costruendo con loro un rapporto più forte e profondo.
Alzi la mano chi ha davvero amato il capitolo finale delle Avventure di Pinocchio, dove il protagonista – dopo essere stato vegetale (legno) e animale (ciuchino) – diventa «un bambino per bene» in carne e ossa. Dopo un intero racconto di marachelle e avventure, il finale si spegne in modo moralistico e sciapo. Ma Collodi intendeva davvero questo? Oppure nella sua scrittura c’è qualche indizio che ci porta a pensare ad una burla dell’autore nei confronti dei lettori?
Note sull'autore Daniela Marcheschi, docente e studiosa di letteratura italiana e scandinava, ha curato i «Meridiani» Mondadori delle opere di Carlo Collodi, di cui dirige l’Edizione nazionale. È autrice di saggi tradotti in molte lingue.
Pino Daniele è ancora qui: la sua musica è più che mai attuale, soprattutto per la capacità di emozionarci e di raccontarci, come sanno fare i grandi artisti, quelli che ti hanno accompagnato per un tratto di strada. In questo libro, attraverso centinaia di fotografie, i suoi versi e le parole di chi lo ha conosciuto, possiamo respirare il sogno di un ragazzo coi capelli lunghi che è diventato uno dei più grandi musicisti italiani di tutti i tempi. Con i testi di Joe Amoruso, Renzo Arbore, Clementino, Fabio Massimo Colasanti, Chick Corea, Gaetano Daniele, Enzo Decaro, Tullio De Piscopo, Stefano Di Battista, Al Di Meola, Stefano Dinarello, Tony Esposito, Fabrizio Facioni, Enzo Gragnaniello, Dorina Giangrande, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Peppe Lanzetta, Gianni Minà, Gianluca Podio, Sandro Ruotolo, Roberto Saviano, Pasquale Scialò, Peppe Servillo, Toni Servillo, Ferdinando Salzano, Giuliano Sangiorgi, James Senese, Michele Vannucchi, Rino Zurzolo.
"Mi chiamo Enza Caruso, ho trentaquattro anni e dell'amore non ho mai capito niente": così si descrive la protagonista di questo libro, che a un punto cruciale della propria vita si ritrova a dover gestire un matrimonio agli sgoccioli, una madre con la fobia delle zitelle, e un gruppo di amiche ansiose di sistemarla con altri uomini. Lei però non è pronta a voltare pagina e preferisce dedicarsi anima e corpo al lavoro dei suoi sogni, quello che desiderava quando, ancora "criaturella", viveva a Napoli: fare le pulizie in un elegante condominio Liberty di Milano. Per lei è più di un mestiere o di una vocazione: combattere lo sporco è il suo modo per ristabilire l'armonia nel mondo e per prendersi cura degli altri. Il "Palazzo" di via Sabina 42, con le sue cinque scale e i cinquantaquattro appartamenti, si regge tutto sulle sue spalle larghe e sulle sue zeppe alte. È a lei che si rivolgono gli inquilini il giorno in cui si verifica uno strano, inquietante fatto: Augusto, il carlino dell'anziana signora Galli, è scomparso nel nulla, forse rapito dal temibile Cartello delle colf sudamericane che si sta prendendo il quartiere. Ma niente può mettere paura a una come Enza.
Esattamente quattrocento anni fa moriva William Shakespeare, il più grande uomo di teatro di tutti i tempi, autore di versi e storie immortali, ancora oggi rappresentate su ogni palcoscenico del mondo nonché sul grande e piccolo schermo. "Shakespeare in shorts" fa rivivere alcune di queste storie in un linguaggio accessibile e fresco. Dieci opere immortali diventano dieci racconti nei quali la trama, i personaggi e le battute indimenticabili del Bardo vengono restituite con efficace semplicità, rispettandone la potente bellezza. Da Romeo e Giulietta alla Tempesta, da Macbeth ad Amleto, da Otello a Sogno di una notte di mezza estate: le passioni e gli intrighi, l'ironia e la magia, i grandi personaggi del passato e l'affascinante Inghilterra elisabettiana riusciranno ad appassionare i giovani lettori, ma sicuramente risulteranno godibili anche ad un pubblico adulto. Poiché Shakespeare ha raccontato delle storie meravigliose ed è stato il più grande indagatore dell'animo umano. Età di lettura: da 9 anni.