Donna di grande fascino e carattere, occhi color ghiaccio e capelli pettinati alla Greta Garbo, amante del bello in tutte le sue forme, dalle sublimi espressioni dell'arte, al design, all'alta sartoria, Palma Bucarelli ha attraversato il Novecento lasciando un'impronta indelebile nel panorama artistico italiano. Nominata nel 1933, a soli ventitré anni, ispettrice della Galleria Borghese, dimostra fin dal principio il suo spirito determinato: quando Mussolini convoca tutti i soprintendenti d'Italia, lei non si presenta, e difenderà questa posizione indipendente per tutti gli anni del regime. Il coraggio, certo, non le manca: ai primi bombardamenti alleati sulla capitale, si impegna a portare in salvo il patrimonio della Galleria nazionale d'arte moderna, di cui è diventata funzionario con mansioni direttive, prima a Caprarola e poi a Castel Sant'Angelo. Il secondo no a Mussolini lo dice quando la RSI chiama i suoi a raccolta: resta senza stipendio, collabora con la Resistenza distribuendo in bicicletta il foglio clandestino "L'azione", e continua a proteggere la "sua" Galleria. Finita la guerra, Palma si deve confrontare con una società conservatrice e culturalmente arretrata. Per tutta la sua lunga vita, potrà contare sull'appoggio dei suoi amici e corteggiatori. Pioniera nell'arte e nella vita, donna libera in un mondo che alle donne lasciava poco spazio, Palma Bucarelli ha contribuito a imporre nel nostro paese l'idea moderna di museo.
Descrizione dell'opera
Ritmo annuale, ritmo settimanale e ritmo giornaliero: in queste tre scansioni temporali, ognuna nel modo che le è proprio, la liturgia celebra l'unico mistero di Cristo. Ma se ogni cristiano conosce la rilevanza liturgica del tempo, ciò nondimeno - e malgrado l'importanza che il Vaticano II ha riconosciuto alla liturgia per la crescita spirituale del credente - sono ancora in pochi a coglierne il significato più profondo.
Con chiarezza espositiva, precisione metodologica e sinteticità contenutistica l'autore spiega quali sono i temi spirituali veicolati dalla scansione dell'anno liturgico, tutti riconducibili alla fedeltà di Dio alla sua promessa di salvare l'uomo. Ne scaturisce uno strumento utile non solo agli 'iniziati', ma a tutti coloro che intendono 'entrare' in questa realtà anzitutto per conoscerla e dunque assimilarla e viverla.
Sommario
Premessa (C. Cavagnoli). 1. Celebrare nel tempo. 2. Il Lezionario come guida nell'itinerario dell'anno liturgico. 3. Il Tempo di quaresima. 4. «Non è piuttosto questo il digiuno che voglio…?» (Is 58,6). 5. Il triduo pasquale. 6. La veglia pasquale. 7. La cinquantina pasquale. 8. Il Tempo di avvento. 9. La "conversione" dell'Avvento. 10. Il Tempo ordinario. 11. "Volti" della Pasqua. Breve bibliografia.
Note sull'autore
Matteo Ferrari è monaco di Camaldoli; presso le EDB ha curato i volumi: Come celebrare l'eucaristia (2007), Il frutto delle labbra. Quale idea di sacrificio per la liturgia cristiana (2008) e Celebrare la Parola (2009).
Principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.L. 28 giu. 2019, n. 59: Misure urgenti di sostegno del settore del cinema e audiovisivo; L. 14 giu. 2019, n. 55: Conversione del D.L. 18 apr. 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici; D.Lgs. 10 mag. 2019, n. 49: Attuazione della direttiva 2017/828 per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti; L. 3 mag. 2019, n. 37: Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge Europea 2018; L. 26 apr. 2019, n. 36: Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa; L. 12 apr. 2019, n. 31: Disposizioni in materia di azione di classe.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.L. 28 giu. 2019, n. 59: Misure urgenti di sostegno del settore del cinema e audiovisivo; L. 14 giu. 2019, n. 55: Conversione del D.L. 18 apr. 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici; D.Lgs. 10 mag. 2019, n. 49: Attuazione della direttiva 2017/828 per quanto riguarda l'incoraggiamento dell'impegno a lungo termine degli azionisti; L. 3 mag. 2019, n. 37: Legge Europea 2018; L. 26 apr. 2019, n. 36: Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa; L. 12 apr. 2019, n. 31: Disposizioni in materia di azione di classe; D.lgs. 7 mar. 2019, n. 24: Attuazione della direttiva UE 2016/1919 sull'ammissione al patrocinio a spese dello Stato.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.L. 14 giu. 2019, n. 53: Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica; L. 21 mag. 2019, n. 43: Modifica all'articolo 416-ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso; L. 26 apr. 2019, n. 36: Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa.
Il volume risponde alle tante richieste di utilizzo pastorale del cinema nella catechesi, nella scuola e nella famiglia. E' un utilissimo sussidio per quanti intendono affrontare tematiche educative partendo da un film per arrivare a ritrovarle nella Bibbia, o al contrario, partendo dalla Bibbia per ritrovare nel film la sua attualizzazione. Ogni scheda propone un film presentandone i suoi dati tecnici, la tematica affrontata, l'età dei destinatari, la sinossi, la riflessione, la risonanza biblica e una griglia didattica per la discussione.
Un testo per chi ha bisogno di tenerezza, per chi invoca misericordia e chiede tutto questo a Dio, sapendo di riceverlo in dono per le mani di Maria, madre di Gesù e madre nostra. Si intrecciano le braccia della mamma e del suo bambino; si intrecciano le braccia delle persone innamorate; si intrecciano le mani del credente davanti a Dio e davanti al suo Mistero. Si intrecciano anche le pagine di questo libro, quando si sfogliano con l'umile pretesa di penetrare qualcosa del grande mistero della tenerezza e della misericordia, per esprimerlo con semplici parole e con immagini piene di luce.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: D.L. 14 giu. 2019, n. 53: Disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica; L. 21 mag. 2019, n. 43: Modifica all'articolo 416-ter del codice penale in materia di voto di scambio politico-mafioso; L. 3 mag. 2019, n. 37: Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2018; L. 26 apr. 2019, n. 36: Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa; L. 12 apr. 2019, n. 33: Inapplicabilità del giudizio abbreviato ai delitti puniti con la pena dell'ergastolo; D. Lgs. 7 mar. 2019, n. 24: Direttiva UE 2016/1919 sull'ammissione al patrocinio a spese dello Stato per indagati, imputati e per le persone ricercate in procedimenti di esecuzione del mandato d'arresto europeo.
"L'uomo in noir" è un'indagine atipica, che non ruota intorno a un assassino, ma intorno a un uomo che ha ucciso, o quanto meno fatto sparire, una serie di convenzioni delle quali, peraltro, non sentiamo la mancanza: quella di considerare il "giallo" letteratura di serie B, quella di pensare alla televisione come a un contenitore nel quale la dissertazione puntuale e scevra di giudizio non trova posto, quella di vedere la cronaca come una serie di eventi fine a se stessi, quella di credere che la letteratura non abbia nulla a che fare con la realtà. Gli strumenti di questa indagine sono le parole che l'artista stesso ha regalato nel corso degli anni al suo pubblico e alla stampa. Perché, una volta ancora, possa essere evidente che la parola ha una forza che altri mezzi di comunicazione non hanno. Nel caso di Carlo Lucarelli, mettere in fila le parole e trovare il modo giusto per far procedere la narrazione - che si tratti di un libro, di un film, di un fumetto, di una trasmissione televisiva o di un videoclip - significa non solo tenere il pubblico incollato, ma offrire spunti di riflessione sulla realtà che stiamo vivendo, sulla sua parte buia, oscura, quella che fa, appunto, paura. Una monografia per frammenti e citazioni d'autore che raccoglie frasi, pensieri e aforismi dello scrittore, ripercorrendone la carriera artistica come in una biografia apocrifa.
Ne "Il saio insanguinato" parte seconda giungono al termine le vicende della travagliata esistenza di Addolorata Giafferi che, nella Corsica di metà Settecento, conduce da indiscussa leader una feroce faida contro la famiglia rivale dei Salvati. Il romanzo porta come sottotitolo "L'Addolorata" poiché la grande protagonista trasformerà il suo nome in un simbolo religioso che caratterizzerà, innanzi al popolo corso, la dolorosa conversione spirituale avvenuta negli ultimi anni della sua vita. Il messaggio insito in questo racconto è quello di evidenziare l'assoluta vacuità ed inconsistenza di ogni forma di vendetta e di ritorsione umana.
Il libro di Fulvio Ferrario e William Jourdan si rivolge a quanti intendono acquisire gli strumenti essenziali per conoscere e capire l’ecumenismo nonché a quanti, in una fase assai difficile del dialogo tra le chiese, desiderano approfondire la riflessione.
Gli autori ne propongono una lettura in ottica protestante, consapevole della propria parzialità ma anche del contributo che le chiese evangeliche hanno offerto, e ancora possono offrire, a un cammino che ha iniziato a cambiare la storia del cristianesimo.
Un piccolo libro per ripercorrere le speranze, i risultati raggiunti, i problemi aperti e le prospettive del lungo cammino ecumenico.
Il viaggio proposto in queste pagine dense di riflessioni e curiosità avviene nel cuore di un immaginario che sì è convertito nel tempo. Un viaggio illuminante dal quale si evince come ognuna delle montagne incontrate abbia assunto la propria attuale riconoscibilità. Come, ad esempio, il Cervino sia diventato il simbolo onnicomprensivo di un idealizzato eden alpino, di quel mito della Svizzera conosciuto come elvetismo. Oppure, come il Monte Bianco sia stato il laboratorio naturale per i viaggiatori-scienziati di fine Settecento. Un viaggio che si anima attraverso l'incontro con personaggi, storie, drammi, avventure. E che si rivela anche un percorso letterario tra i libri che hanno contribuito a formare una nuova mitologia delle montagne.