Abraham Joshua Heschel (1907 - 1972) è stata una figura di spicco della teologia rabbinica del XX secolo. Nel corso della sua vita attraversò diversi campi: dalla filosofia medioevale a quella moderna, dal profetismo agli studi sul chassidismo, dalla teologia alla politica. L'Autore esamina lo sviluppo del pensiero di Heschel individuando cinque momenti - intenzionale, ontologico, teologico, antropologico ed etico -. Nello studio ne confronta il pensiero con quello di altri filosofi contemporanei, specialmente quelli appartenenti al filone fenomenologico ed esistenzialista, privilegiando il legame tra Heschel e Kierkegaard.
La teologia, oggi, ha il compito chiarire come e in che misura il fenomeno religioso abbia un suo posto all'interno della verità rivelata. Soltanto i risultati di questa indagine possono consentire al Cristianesimo di affrontare la comparazione con altre forme religiose guidato dalla consapevolezza di non voler tradire o ridurre il messaggio rivelato, ma semmai di intenderlo in tutta la sua ampiezza. La prospettiva, sottesa alle considerazioni teologiche contenute nel testo, è di carattere trinitario e fa da struttura portante alle argomentazioni. Infatti, i misteri cristiani che vengono ad illuminare il fatto religioso e lo collocano all'interno della storia della salvezza sono che il Padre è origine e fondamento di tutto,il Figlio è redentore universale, lo Spirito vivifica l' intera umanità. Le analisi sono guidate dalla convinzione che soltanto alla luce di fondate e radicate convinzioni, basate sui contenuti della dottrina della fede, è possibile intraprendere forme concrete di incontro, di confronto con i credenti di altre religioni senza indebolire la propria adesione alla fede cristiana ed alla Chiesa, ma con il coraggio di collaborare insieme a loro per la promozione morale e spirituale dell'umanità.
L'approccio clinico a lungo dominante ha spinto la medicina verso una suddivisione in specializzazioni sempre più esatte, ma la medicina moderna ha bisogno di una visione più allargata e di una maggiore attenzione agli aspetti umanistici, senza trascurare quelli scientifici più avanzati. Il volume illustra così il passaggio dalla visione meccanicista di tipo convenzionale alle scienze della complessità: l'intento è quello di accompagnare lo studente di discipline mediche e l'operatore sanitario a rivisitare la problematica frontiera tra salute e malattia. L'autore analizza la "dicotomia" del pensiero medico; illustra come sia possibile descrivere alcune proprietà dei sistemi omeodinamici in forma di algoritmi e reti; cerca di suggerire alcune analogie tra tali modelli e le situazioni fisiopatologiche reali. Il testo riprende gli argomenti sviluppati dall'autore nelle sue ricerche, aggiornati con la letteratura e integrandoli con nuove tematiche. Particolarmente curata è l'iconografia, che utilizza materiale delle lezioni accademiche di patologia e delle conferenze dell'autore sui temi della medicina complementare. Un glossario dei principali termini, infine, aiuta studenti e non specialisti ad avvicinarsi alle nuove frontiere della medicina e a chiarire i concetti e il linguaggio usati.
A ripensarci vi viene da sorridere. La vostra vita è cambiata. Prima di avere un figlio vi spalmavate il pancione di olio di mandorle, giravate per vetrine osservando graziosi completini da neonato, tagliavate la verdura cruda a julienne per far piacere al vostro compagno. Ora di Julien nella vostra vita ce n'è uno solo, ed è il re dei lemuri nel cartone animato Madagascar. Adesso, per far piacere al vostro compagno, nei giorni buoni buttate sul fuoco 4 salti in padella, altrimenti gli urlate di arrangiarsi con una scatoletta di tonno. Per risparmiare tempo non tagliate più le unghie, le mangiate. Le giornate di shopping sono un lontano ricordo. Fare un figlio è come lanciare nel mondo un amo a forma di punto interrogativo. Bisogna essere preparati, raccomanda qualcuno. Per fortuna e purtroppo, per quanto impegno ci si metta, non lo si è mai abbastanza: né a metterlo al mondo, né ad allevarlo quando sarà nato. Ci si sforza di informarsi, confrontarsi, prendere le misure. Ma, come racconta questa guida pratica, quello che si ha in mente prima non corrisponde mai a quello che succederà dopo.
Si tratta di una raccolta di 15 racconti adatti a un pubblico di piccoli lettori.L’autrice prende alcuni dei proverbi e modi di dire più noti della tradizione popolare e li usa come pretesto per creare delle storie,dalle situazioni comiche,i cui protagonisti sono quasi sempre animali,dai caratteri umanizzati,che attraverso le loro avventure fantasiose inducono il lettore a una riflessione sul significato di certe abitudini,tradizioni e comportamenti. Leggeremo allora la storia del lupo Girolamo,accanito fumatore,che con l’aiuto della sua amica volpe riesce a perdere il vizio; leggeremo del maiale Ale amante dell’igiene che per essersi scottato con l’acqua calda ha paura anche di quella fredda; leggeremo del coccodrillo Squillo che aveva un cellulare che trillava in continuazione… e così via. A lato del racconto,un box racconta le usanze di un tempo,per far riflettere i piccoli lettori sui cambiamenti avvenuti in pochi decenni con l’avvento del progresso tecnologico.È un modo per unire due generazioni:i nonni e i nipoti, che attraverso questo libro possono avere uno spunto per raccontarsi e confrontarsi. Inoltre un piccolo riquadro riporta la traduzione in una delle lingue più note della comunità europea di alcuni proverbi utilizzati nel racconto. Il coccodrillo Squillo trattava gli altri animali malissimo e minacciava di mangiarli in un sol boccone. Poi, essendo sempre solo, si pentiva e piangeva lacrime di coccodrillo. PAOLA FONTANA
AUTRICE
Paola Fontana, laureata in Lettere, lavora nell’ambito della musica e del teatro come interprete,autrice e formatrice.Ha collaborato con vari editori tra cui:Paoline Audiovisivi,Marius e Tresei Scuola. È curatrice della collana poetica Infinitamente. Insegna Storia del teatro presso l’Università della Vallesina.
ILLUSTRATRICE
Silvia Crocicchi, diplomata all’Accademia dell’Illustrazione e della comunicazione visiva,ha ricevuto premi e riconoscimenti in diversi concorsi di illustrazione nazionali e internazionali,ha collaborato con: l’Assessorato Pari opportunità della provincia di Venezia,EPOS Edizioni,Paoline (Editoriale e Audiovisivi),Paramica edizioni,Tresei Scuola,con alcune riviste e agenzie di comunicazione.
"Per una volta, ladies and gentlemen, non allacciatevi le cinture. Don't fasten your seat belts. Si parte in treno, la Cenerentola dei trasporti. Si fa l'Italia in seconda classe, per linee dimenticate. Buttate dunque a mare duty free, gate, flight, hostess e check-in. Lasciate le salette business a parlamentari e commendatur. Questo è un viaggio hard, fatto di scambi, pulegge, turbocompressori e carbone. E noi lo faremo, anche a costo di farci sbattere da una squinternata vagona baldracca, un glorioso rudere che cigola e scoreggia sulla rete di ferro, in attesa di rottamazione. "In tasca, un'idea corsara. Percorrere 7480 chilometri, come la Transiberiana dagli Urali a Viadivostok. Una distanza leggendaria, un gomitolo lungo come l'Asia da srotolare dentro la Penisola. Non sappiamo ancora dove andremo e in quanto tempo consumeremo questo buono chilometrico che nessun biglietto può contenere. Sappiamo solo che il nostro è un conto alla rovescia che ci obbligherà a scendere al chilometro zero. Il treno, non l'aereo, ha fatto l'Italia. Un piccolo treno come questo che arranca tra praterie e fichi d'India. Siamo in ballo. Il viaggio comincia." (Paolo Rumiz). Con i disegni di Altan e una premessa del misterioso 740.
Il testo raccoglie gli Atti della Giornata Canonistica Interdisciplinare. Necessità comportamentale e necessità naturale.
La storia della sociologia, nella ricchezza dei suoi discorsi e nella varietà delle sue pratiche, non è unificata tanto da un oggetto o da un metodo determinati quanto da uno specifico tipo di curiosità scientifica: una curiosità per la vita sociale che ne mette in questione le forme rinunciando programmaticamente a considerarle scontate. Rispettando la complessità della storia della sociologia, il libro ne offre una ricostruzione puntuale e documentata, che in questa edizione è stata aggiornata e arricchita da due nuovi capitoli sulla sociologia più recente. Una particolare attenzione ai rapporti tra la sociologia e le altre scienze sociali e la consapevolezza degli esiti più recenti della ricerca storiografica rendono l'esposizione originale in più punti, permettendo la rivalutazione di autori a volte sottostimati e inserendo problematiche non considerate dalla manualistica corrente. Agli studenti dei primi anni di università il libro si presenta come uno strumento rigoroso e una guida, ma per la sua chiarezza e per l'ampiezza dell'orizzonte proposto si offre come una lettura per tutti coloro che siano interessati a scoprire quanto la sociologia ha da dire sul mondo moderno e contemporaneo.