Come fu preparato il colpo di stato che, con l'arresto di Benito Mussolini, pose fine a vent'anni di fascismo? L'autore di questo libro sostiene di aver scoperto un documento inedito che contiene alcune novità significative sul 25 luglio. Fonte attendibile di questa rivisitazione della "giornata degli inganni" è un telefonista del Quirinale che spiava per conto del Sim, il servizio segreto militare, e ha lasciato uno "Stralcio" sul colpo di stato di Vittorio Emanuele III. L'autore s'inoltra tra gli spioni e gli avventurieri che dilagavano nella Roma del '43-'44 e ricostruisce la vicenda dello spionaggio telefonico al Quirinale: tutto cominciò con la visita di stato di Adolf Hitler a Roma, nel maggio del 1938.
Il Rinascimento, presentato abitualmente come l'età dell'emergere del sapere scientifico, è anche "tempo di maghi" un tempo che proietta la sua ombra persino su quest'epoca, così razionale e disincantata, ma che pure conosce miracoli e oroscopi, fatture e filtri d'amore. Paolo Rossi, storico della scienza italiano, mostra come l'impresa scientifica abbia liberato la tecnica da ogni ipoteca magico-prodigiosa, anche se la tentazione del magico è ancora oggi in agguato.
Nell'epoca in cui stiamo vivendo, come il geologo ed esoterista americano Gregg Brade ha ben spiegato nella sua opera, la Terra sta compiendo un salto vibrazionale che ha delle spiegazioni scientifiche, ma di cui si parla anche in tutte le antiche profezie e nei testi biblici. lì nostro pianeta si sta assestando su una vibrazione più elevata, meno densa e materiale, e quello che ci viene chiesto, in quanto esseri umani, è di facilitare questo processo, migliorando la qualità dei nostri pensieri e delle nostre emozioni. In questo salto dimensionale gli Angeli e tutti gli Esseri di Luce ci stanno aiutando per mantenere alte le nostre vibrazioni. Essi non sono mai stati così vicini a noi, così che si può dire che al momento attuale si sta verificando un vero e proprio avvento degli Angeli. In particolare il nostro Angelo Guida ha il compito di proteggerci in questa e in altre dimensioni, e di guidarci nella nostra evoluzione.
Dizionario del calcio in sei lingue: italiano, inglese, francese, portoghese, spagnolo, tedesco. 2500 voci consultabili in ognuna delle sei lingue; 150 finestre di approfondimento; numerose immagini che ricostruiscono azioni e gol storici; consultazione agevolata da un colore guida; campioni, squadre e coppe; curiosità e record; redatto da un autorevole e tifoso linguista.
"La vita ci è stata data per servire - diceva Galante Garrone - per mostrarci solidali con l'umanità intera battendoci, pur nel nostro piccolo, per gli ideali eterni di giustizia, di libertà, di pace, di progresso." Era questa la morale laica di un uomo che credeva fermamente che lo Stato siamo noi, e che lo ha servito con coerenza prima come magistrato, poi come giurista e storico all'università, scrivendo libri e intervenendo sulla stampa per quasi mezzo secolo, lavorando per un Paese migliore. Attraverso la biografia di Galante Garrone, ripercorriamo le fasi più tormentate della storia italiana del Novecento e le grandi discussioni connesse.
Raccolta di favole dal Benin. I racconti provengono dalle culture lokpa, ditammari, bariba, peul, fon, mina.
Un libro nato dall'incontro della scuola primaria Madonna della Neve di Adro con Christo, il maestro della land art, in occasione dell'installazione The Floating Piers sul Lago d'Iseo (giugno-luglio 2016): un'occasione irripetibile di dialogo tra lo sguardo bambino e l'idea creativa, che gli alunni hanno potuto esplorare in prima persona, visitando il cantiere in realizzazione ed ospitando l'artista nella loro scuola. La ricca documentazione fotografica riporta l'esito di una pratica didattica d'eccellenza. Paola Amarelli è dirigente della scuola primaria Madonna della Neve di Adro.
In che cosa consiste l'empatia? Come si sviluppa? Come può essere misurata? Qual è il suo ruolo nei rapporti interpersonali? L'empatia può facilitare le relazioni con persone di culture diverse? Si può imparare ad essere più empatici? Questo agile volume, integrando teorie classiche e contributi recenti, propone un'analisi critica di questi interrogativi, suggerendo alcuni possibili risvolti operativi.
"Bisogna anzitutto inquadrare il personaggio, e non è facile. Dunque: Paolo De Benedetti, come dice il nome, è di origini ebraiche ma è nato in una famiglia non so da quanto ormai cristiana, e come cristiano è spirito religiosissimo (ha scritto libri e diretto collane di argomento religioso). È il cristiano più giudaicizzante che abbia mai conosciuto e naturalmente doveva finire come biblista e professore di cose giudaiche in una facoltà teologica. Come se non bastasse, è lo spirito più talmudico che esista". Con queste righe, Umberto Eco - che già aveva preso a modello PDB per tracciare la figura del redattore Diotallevi ne "Il pendolo di Foucault" - ha scritto, anticipatamente, la più perspicua introduzione a questa raccolta di scritti di De Benedetti sul lavoro editoriale. Scritti - seguiti dalla bibliografia curata da Agnese Cini Tassinario - dedicati al lavoro editoriale, con il ricordo di due editori come Valentino Bompiani e Stefano Minelli, e che appaiono, a ogni lettore attento, un "possesso per sempre" per chi si accosti all'editoria e al mondo dei libri.
L'esperienza giuridica medievale si pone come un pianeta separato e distinto da quello moderno: un insieme di valori fortemente incisivi e largamente diffusi creano una particolare mentalità giuridica e impongono precise scelte e soluzioni per i grandi problemi della vita associata. Su questa base Paolo Grossi ricostruisce magistralmente tale mentalità, assumendo a sue fedeli cifre espressive in primo luogo i vari istituti che organizzano la vita d'ogni giorno, ciò che oggi noi chiameremmo 'diritto privato'. Ne emerge una civiltà intimamente giuridica, perché fondata su un ordine che è offerto dal diritto e che sul diritto si incardina.
La Regola della Comunità è una delle opere più significative del corpus qumranico. Nelle undici colonne di cui si compone, questo testo esprime una teologia complessa e profonda e insieme offre squarci di vita della comunità di Qumran. La Regola è strutturata in parti facilmente individuabili, di autori e tempi diversi, e si conclude con un inno che con la sua ascesi a Dio sembra essere il punto d'arrivo della vita spirituale della comunità. Nella sua edizione della Regola della Comunità Paolo Sacchi si interessa alla comprensione generale del pensiero dell'opera nel contesto della storia del pensiero ebraico dei due secoli precristiani. La traduzione mira a rendere il pensiero antico per mezzo di termini meno lontani dal lessico comune, nel tentativo di poter così risultare più vicina al testo originale e al tempo stesso più chiara per il lettore odierno.