Rimettere al centro tanto la questione del lavoro quanto la dimensione della festa non significa fare un'operazione di retroguardia, ma prendere coscienza dei valori su cui si giocano le scelte delle persone e delle società. Come viverli nell'era della flessibilità, accordandoli l'uno all'altro?
Un invito a ritrovare la dimensione festiva della fede.
Accende lumen sensibus, infunde amorem cordibus": la sapienza dell'antica invocazione allo Spirito Santo non lascia dubbi circa il pieno coinvolgimento dei sensi del corpo nell'esperienza liturgica della fede. "
Con la Prefazione del più importante liturgista italiano, padre RINALDO FALSINI, testimone del Concilio, il libro riporta il dibattito acceso dal motu proprio di papa Benedetto XVI sul ritorno della messa tridentina dentro i giusti binari: parlare di "ritorno alla Messa in latino" è fuorviante e ingannevole. Si tratta invece di qualcosa di più radicale: un'autentica rivoluzione al contrario nella prospettiva della Chiesa in chiave pre e anticonciliare. Il papa dice che si tratta di "due usi dell'unico rito romano" (art. 1), ma non è così perché a due messali con due teologie sottostanti diverse, inevitabilmente corrispondono due riti, due Chiese, due nozioni di liturgia, due prospettive del mondo. Qui è il cuore della questione: il concilio ha ancora posto e senso nella Chiesa di Benedetto XVI, è vincolante o è un optional? L'autore risponde in modo documentato a questi interrogativi con un testo scritto in pochissimi giorni.
Unità con Gesù vivo nel Sacramento, in un rapporto intimo, fatto di silenzio, lasciando che sia Lui a parlare: è l'adorazione eucaristica, momento privilegiato di incontro "cuore a cuore" con Dio. A volte è però difficile trovare la giusta concentrazione, i giusti pensieri, il giusto silenzio... Per questo motivo può essere utile un metodo per aiutarsi a fare spazio dentro di sé e vivere pienamente la specificità della contemplazione eucaristica, da soli o comunitariamente: attraverso preghiere, letture, salmi, pensieri e canti, uno strumento al servizio della preghiera di adorazione, semplice ed efficace, per vivere in profondità un momento fondamentale del dialogo con Dio.
Troppe persone pensano a Dio come a un cadavere, troppi cristiani si avvicinano alla fede come si entra in un cimitero, con gran rispetto e in silenzio, lo sguardo compìto e meditabondo, ma col desiderio di uscirne il più in fretta possibile… No. Gesù non è morto. È vivo. Non «rianimato», non «vivo nel nostro pensiero», no, veramente risuscitato e presente, che ci crediamo o no, che ce ne accorgiamo o no. Con questa consapevolezza l’autore commenta i testi dei vangeli della Risurrezione e alcune testi di apparizione del Risorto del Nuovo Testamento (Tommaso, i discepoli di Emmaus, Pietro a Tiberiade).
Don Paolo Curtaz è presbitero della Chiesa di Aosta e parroco in quattro comunità intorno al Gran Paradiso. Tiene i contatti con i suoi parrocchiani turisti attraverso la radio (“Prima di tutto”, Radioinblu) e attraverso Internet (www.tiraccontolaparola.it). Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Cristiano stanco? Dialogo su Gesù di Nazareth tra un parroco di montagna e un adulto che vuole essere cristiano. Da adulto (2004).
Quante volte ci sarà capitato di chiederci quale significato abbiano nell'iconografia cristiana il pellicano, l'aureola di un santo quadrata piuttosto che triangolare, la pianta del salice, una mano che scende da una nuvola, la luna, il mare, un cuore... E quanti artisti, dovendo dipingere un arcangelo o un demone, avranno dovuto ricorrere a esperti di iconografia cristiana o di agiografia... Tutti coloro che praticano le arti figurative potranno ora trovare in questo libro, illustrati e corredati da opportuni testi esplicativi, tutti i segni, i simboli e le allegorie dell'arte cristiana. Un manuale che mancava, e che si dimostrerà indispensabile ai critici, agli storici dell'arte, ma anche a quel vasto pubblico che ama frequentare musei e mostre col gusto di poter capire da solo il significato di quel che è proposto alla sua ammirazione. (pp. 128)
Questo libretto passa in rassegna i principali contenuti liturgici e teologici dei sacramenti, con un stile semplice e immediato. Questo opuscolo intende aiutare i catechisti a vedere come i sette segni sacramentali strutturano la vita della Chiesa e rappresentano il mistero della Pasqua, nelle varie tappe in cui si scandisce la vita dell'uomo. Lo scopo e condurre i catechisti a considerare i sacramenti come l'attualizzazione piu significativa ed efficace dell'itinerario educativo che Dio fa vivere ai suoi figli. Il linguaggio e nello stile della conversazione ed aiuta i catechisti a comprendere rapidamente i contenuti proposti.