Il volume intende proporre una lettura critica del graduale tentativo del pensiero filosofico occidentale di costruire un sistema onnicomprensivo, con le sue pretese di autosufficienza e verità, recuperando con chiarezza la problematicità della filosofia e l'alterità della verità rispetto al pensiero. La lettura di autori e sistemi qui proposta segue uno svolgimento cronologico tradizionale, e all'interno delle sezioni, uno sviluppo logico che consente il riscontro concreto con la quotidiana esistenza di tutti, anche dei ragazzi. Gli accorgimenti grafici adottati consentono di individuare all'interno dei singoli capitoli i diversi autori e gli argomenti, facilitando così il lavoro scolastico.
A Valle Persa, un villaggio immerso in una natura meravigliosa di prati e boschi, due gruppi di ragazzi si stanno preparando a una sfida che verrà celebrata nel solstizio d'inverno alla presenza di tutti gli abitanti... Un sussidio pensato per animare l'oratorio, le estate ragazzi e i campi scuola estivi. La trama intrigante, i colpi di scena e il tempo indefinito di Valle Persa sono l'occasione per incontrare personaggi e situazioni molto attuali e per rileggere la vita e il mondo dei bambini e dei ragazzi di oggi, con le loro contraddizioni e i loro dubbi, con i loro slanci, crisi e "tradimenti". E soprattutto con il loro bisogno di incontrarsi con un amore grande e misericordioso, capace di vincere le loro debolezze e l'incapacità di vivere gli ideali con coerenza e sacrificio, scoprendo che questo è il grande tesoro della vita. Lo "scenario" narrativo è ispirato al romanzo di Moony Witcher "Il Sentiero Proibito", edito dalla Elledici, ed è suddiviso in 10 tappe con giochi, attività e preghiere.
È possibile parlare del cristiano come sacramento? In caso affermativo, come e in che senso? Il presente studio prende le mosse da questa domanda radicale e si confronta con il "De Ecclesia Christi" e il "De Immaculato Deiparae semper Virginis Conceptu" di Carlo Passaglia (1812-1887). Il risultato è sorprendente. Non solo emerge l'organicità della teologia passagliana dal sapore biblico-patristico, ma è anche possibile osservare che alcune conquiste teologiche, attribuite oggi alla teologia del XX secolo e al Concilio Vaticano II, sono già presenti nella riflessione di un geniale teologo del XIX secolo, troppo a lungo dimenticato.