Pio V rimane uno dei grandi problemi della storia della Chiesa: osannato da alcuni, molto discusso da altri per i suoi trascorsi come Grande Inquisitore e i suoi rigidi metodi di governo, mai abbandonati anche negli anni del pontificato. In occasione del quinto centenario della nascita, alcuni dei più noti studiosi della storia del XVI secolo affrontano i diversi aspetti della sua vicenda umana, religiosa e politica, studiando gli anni della formazione domenicana, i contesti in cui agì, la sua attività come pontefice e realizzatore del Concilio di Trento.
Il volume raccoglie gli interventi in materia di Diritto Canonico a firma: di Sua Eminenza il Cardinale Paul Richard Gallagher, del Prof. Settimio Carmignani Caridi, del Prof. Francesco Ricciardi Celsi, del Prof. Matteo Carnì. Sono presenti: l’Omelia si Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità e la relazione del Promotore di Giustizia Gian Piero Milano, entrambe pronunciate in occasione dell’Inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2018 che ha avuto luogo in Vaticano presso la Cappella del Governatorato lo scorso 3 febbraio 2018; la giurisprudenza e la normativa. Completano il volume la riproduzione della Constitutio Status Civitatis Vaticanae di Iosephus Pasquazi e l’elenco dei Presidenti del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano.
"E così anch'io, raggiunta l'età matura, attingendo da alcune mie relazioni pubblicate su riviste o giornali, ma soprattutto facendo appello ai ricordi dei miei ormai lontani vagabondaggi alpini, ho qui riassunto in poche pagine le fasi più salienti di alcune memorabili giornate trascorse fra quelle montagne che tanto ho amato" (dalla premessa). Così Carlo Negri racconta come è nato questo libro, tenuto nascosto in fondo a un cassetto, con un paradosso tipico della sua ritrosia e modestia, con una dedica "A mia moglie Maria Teresa", alla quale però non lo aveva mai fatto leggere. A dieci anni dalla morte del grande alpinista, Marco Dalla Torre riporta alla luce le sue memorie.
Negli ultimi trent’anni il cinema è stato invaso da pellicole che hanno per oggetto le più importanti e spinose problematiche della bioetica. Temi quali la fecondazione assistita, l’aborto, la manipolazione genetica, la clonazione, l’eutanasia, la disabilità, i diritti degli animali e dell’ambiente, il postumano e molti altri ancora sono diventati il soggetto privilegiato del grande schermo cinematografico attraverso due modalità di narrazione filmica, quella cosiddetta del racconto esemplare e quella della fantascienza.
Questo testo propone alcuni commenti e riflessioni di esperti del settore su recenti pellicole contemporanee, offrendo uno strumento di critica cinematografica che aiuta a districarsi nel complesso e contraddittorio panorama delle problematiche etiche della nostra epoca di fronte all’inarrestabile progresso scientifico e tecnologico biomedico.
Il volume che si presenta è l'omaggio che la comunità accademica romana - una realtà unica al mondo nella sua ricca articolazione di Università statali, Università non statali e Università Pontificie - offre a Sua Eminenza il Cardinale Agostino Vallini, Vicario generale del Santo Padre per la Diocesi di Roma, in occasione delle celebrazioni per il ventesimo anniversario della sua ordinazione episcopale. Non deve sorprendere se la miscellanea di studi qui raccolti non rifletta, seppure limitatamente, la pluralità dei saperi coltivati in una comunità accademica tanto ampia e articolata, ma esprima solo tematiche proprie del sapere giuridico. Il fatto è che l'intera comunità accademica romana ha inteso esprimere i sentimenti augurali, e al tempo stesso di gratitudine per l'attenzione rivolta alla realtà universitaria, proprio servendosi della voce di alcuni suoi componenti, cultori della scienza giuridica. Ciò nella consapevolezza degli studi compiuti dal Cardinale nel campo del diritto, della sua qualificata esperienza di docente di materie giuridiche in sede universitaria, così come della esperienza più tardi maturata, come giudice, al più alto vertice della organizzazione della giustizia canonica.
Argomenti trattati: Significato e portata dell'art.11 del Trattato lateranense (S. Carmignani Caridi); Radio Vaticana ed Enti Centrali della Chiesa (P. Grossi); Radio Vaticana e Diritto internazionale (M. R. Saulle); Sulle immunità dalla giurisdizione a norma del Trattato lateranense del 1929 (R. Baratta); Radio Vaticana, emissioni elettromagnetiche e principio di precauzione (F. De Leonardis); Costituisce il reato di getto pericoloso di cose, oppure un illecito ammnistrativo l'elettrosmog generato da impianti di radiodiffusione aldilà dei limiti consentiti? (V. Scordamaglia); L'art.674 c.p. e l'inquinamento elettromagnetico: interpretazione adeguatrice o violazione di principi fondamentali? (R. Zannotti).
AUTORI E CURATORI
Arrieta S. E. Mons. Juan Ignacio: Segretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi
Bonini Francesco: Rettore, Università LUMSA
Carmignani Caridi Settimio: Professore aggregato di diritto ecclesiastico, Università di Roma Tor Vergata
Carnì Matteo: Assegnista di ricerca in diritto canonico ed ecclesiastico, Università LUMSA Roma
Dptta Torre Giuseppe: Direttore della Scuola di Alta Formazione in Diritto Canonico, Ecclesiastico e Vaticano, Università LUMSA Roma
Ganarin Manuel: Ricercatore in diritto ecclesiastico e canonico' Università degli Studi di Bologna
Gentile Claudio: Dottore in diritto canonico' Università LUMSA Roma
Marini Emanuela: Avvocato
Milano Gian Piero: Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano
Parolin S. Em. Card. Pietro: Segretario di Stato di Sua Santità