A 40 anni dall’emanazione della "Perfectae carititis", documento conciliare dedicato alla vita consacrata, l’autore, studioso e docente di formazione teologica, fa il punto sul rinnovamento della vita dei consacrati dal Vaticano II ai nostri giorni.
Il libro è strutturato in 4 capitoli, uno per decennio, ognuno dei quali esamina a grandi linee le vicende della vita consacrata dentro la situazione e i problemi della società e della Chiesa del momento storico.
Franco Battiato ha più volte sottolineato quale sia l’importanza della dimensione religiosa nella sua arte.
Nelle sue canzoni si scoprono echi di molte tradizioni religiose: orientali, soprattutto induismo e buddismo, ma molti sono i testi intarsiati di citazioni esplicite o implicite di salmi o altri passi biblici.
Questo libro, per la prima volta ricostruisce il complesso background filosofico-teologico dell'artista e dell'uomo Battiato, regalando agli appassionati un’opera preziosa che scopre, con felice intuizione e competenza, il rapporto con il Sacro come fulcro di tutta la sua produzione artistica.
L'ultima parte è dedicata alla discografia completa, filmografia, bibliografia.
Il libro raccoglie interventi e testimonianze tenute durante il convegno organizzato da Amici dei bambini (www.aibi.it), svoltasi a Bellaria nell’estate 2004.
Il tema è quello dell’abbandono e dell’accoglienza, due condizioni vissute e raccontate in prima persona dai protagonisti che riflettono e si confrontano alla luce del Vangelo, tratteggiando così una vera e propria "spiritualità dell’adozione", che diventa prezioso aiuto e sostegno per chi vive la fede cristiana nella particolare situazione di vita dell’adozione.
Ai.Bi. è’ una Organizzazione Umanitaria Internazionale nata per la tutela dei diritti dei minori. Costituita nel 1986 su iniziativa di alcuni genitori adottivi, nel 1991 viene eretta Ente Morale e nel 1992 è riconosciuta dai ministeri Affari Esteri e Grazia e Giustizia Ente autorizzato per l’Adozione Internazionale. Nel 1993 è riconosciuta Organizzazione non Governativa per la Cooperazione Internazionale. I principi ispiratori nascono dal riconoscimento della centralità del bambino e del diritto di ogni minore a vivere, crescere ed essere educato all’interno di una sua famiglia e ad avere una concreta possibilità di realizzarsi e inserirsi attivamente nella sua società. Tre i suoi campi di azione: Cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo (sostegno a distanza); adozione internazionale; promozione dei diritti del minore (organizzazione di Convegni, seminari ecc.). Opera con i propri volontari in Africa, America Latina, e nell’Europa dell’est. E’ presente in Italia con sedi in varie città: Roma, Milano, Napoli, Bologna, Pescara, Mestre, Reggio Calabria.
Si tratta di un libro nato dall’esperienza trentennale dell’autore come accompagnatore di gruppi di pellegrini in Terra Santa. Quest’opera è divisa in capitoli dedicati ai vari luoghi citati nei Vangeli, seguendo il filo del racconto biblico.
Un libro che ne racchiude tre:
una guida per chi si prepara ad andare in Terra Santa (contiene tutte le indicazioni storiche e archeologiche legate ai luoghi solitamente visitatati);
una ricostruzione della vita di Gesù contestualizzata nei luoghi e nel quadro storico di allora;
una meditazione sui Vangeli arricchita dalla conoscenza del contesto storico-geografico e dalle impressioni "di prima mano" dell’autore.
L’interrogativo a cui questo saggio intende rispondere è sostanzialmente duplice:
come il Dio biblico si è rivelato "con parole ed azioni per bocca dei profeti"?
E una volta conclusasi la rivelazione pubblica e definitiva di Dio in Gesù Cristo, come Dio si manifesta nei "segni del tempo" della Chiesa?
Sotto il profilo metodologico, l’indagine si articola in tre momenti logici:
- nel primo tenta di focalizzare in che modo, nell’Antico Testamento, il Signore ha comunicato con uomini di fede com’erano i profeti;
- la seconda tappa dell’indagine mostra in che senso il Vangelo secondo Luca ha attribuito a Gesù il titolo di "profeta" e in che maniera si sono compiute in Lui le profezie dell’antico testamento;
- infine, nella consapevolezza di fede che "in ogni tempo è dato alla Chiesa il carisma della profezia", l’ultima parte è dedicata a scoprire come Dio può "parlare" ancora ai nostri giorni.
Le pagine dei quotidiani sono sempre più piene di quelle che abbiamo imparato a conoscere come le "morti del sabato sera". I lutti tra i giovani, improvvisi come un incidente o a causa di malattie, sono il tema di questo libro nato dall’esperienza di un insegnante a diretto contatto con tante storie di giovani e genitori toccati dalla perdita di un amico o di un figlio. Per questo il libro si rivolge a loro in prima persona e si propone all’acquisto di operatori del sociale, insegnanti e sacerdoti impegnati nell’affronto di queste tematiche. L’autore propone un "percorso positivo" per uscire dal vicolo cieco del dolore e del risentimento per questi tragici eventi, vissuti come inspiegabili e ingiusti. Si parte dal rifiuto di ciò che è accaduto per approdare, evitando strade illusorie come lo spiritismo o le teorie new age, alla riproposta della speranza cristiana, capace di dare una vera risposta al senso alla vita, compresa la morte.
Nell'ultima Sessione di formazione ecumenica del S.A.E. (Segretariato Attività Ecumeniche) è stato affrontato il tema della speranza. Ne hanno discusso in modo approfondito rappresentanti autorevoli delle principali confessioni cristiane, e delle comunità ebraica e musulmana in Italia. Questo libro raccoglie quanto emerso da questo confronto.
Ecco sfilare storie che, nate nei libri, continuano in percorsi inaspettati grazie alle invenzioni scaturite nelle classi, nelle strade e in ogni altra palestra naturale per l'infanzia che Giuseppe Pontremoli riusciva a inventarsi. E con le storie, la pantagruelica fame dei ragazzini nel conoscere e nel divorare racconti e, soprattutto, la loro funambolica capacità di giocare con le parole, di inventarne sempre di nuove. A questo si aggiunge un itinerario attraverso l'opera di alcuni autori che hanno scritto per l'infanzia, da Elsa Morante ad Antonio Delfini. Giuseppe Pontremoli (1955-2004) si è occupato di lettura, di letteratura per l'infanzia, di problemi educativi, collaborando a varie riviste.
Una città ai margini della città, oppure la parte più vera della città, quella che ne scopre tutte le debolezze e le ingiustizie? La guerra di camorra ha reso famosi Scampia e Secondigliano sulla stampa e in televisione nazionali e internazionali avide di sensazionalismo. La guerra continua altrove, ma i problemi rimangono. Le inchieste, le testimonianze, il computo dei morti, i problemi economici e urbanistici, la discussione degli interventi dall'alto, casuali, disordinati, opportunistici, le esperienze pedagogiche e culturali significative in mezzo alle tante inutili e di facciata, la denuncia e la proposta.
Si tratta di un romanzo che narra delle disavventure di un archeologo italiano in fuga da un emirato arabo, in quanto ritenuto implicato in fatti di spionaggio e di terrorismo, negli anni immediatamente successivi alla prima Guerra del Golfo (1991). La vicenda offre il pretesto narrativo per esplorare il pianeta della violenza degli uomini a cagione della diversità ideologica e dei conflitti di civiltà. Il doppio registro usato nel libro, anche a livello grafico, tra narrazione ed esplorazione interiore, permette differenti approfondimenti sulle problematiche dei rapporti fra fede religiosa e libertà, cristianesimo e islam, Oriente e Occidente.
Il libro affronta la complessa problematica teologico-giuridico-pastorale di quelle che in gergo ecclesiastico si chiamano “situazioni matrimoniali irregolari”. Il testo nasce da un’esperienza peculiare, il gruppo della diocesi di Bergamo “La Casa”, animato da don Eugenio Zanetti. “La Casa” si autodefinisce “…un gruppo che offre un servizio ecclesiale a favore delle persone sposate in chiesa, che si sono poi separate o hanno divorziato, e intendono ora rileggere con serietà e serenità la loro passata vicenda matrimoniale. [...] Si vuole offrire a queste persone sia un parere tecnico circa l’eventualità di promuovere una causa ecclesiastica di nullità matrimoniale sia un accompagnamento spirituale”. E’ un libro che nasce dall’esperienza diretta e dal lavoro comune di tutto il Gruppo ed è offerto come prezioso strumento a chi opera nella pastorale familiare, parroci e diretti interessati.
Questo libro presenta gli atti del convegno 2004 promosso – come ogni anno – dal prestigioso Istituto di Teologia della Vita Consacrata “Claretianum” di Roma. Il tema affrontato quest’anno è stato quello della multiculturalità, colto come una sfida con cui la Vita consacrata deve necessariamente confrontarsi.
Il libro raccoglie i contributi di Enrica Rosanna, Nuria Calduch-Benages, Marko Ivan Rupnik, Arturo Pinacho, Giuseppe Crea, Hiang-Chu Ausilia Chang, M. Vittoria Tomarelli.