Perché e come proporre poesia nella scuola primaria, fin dalle prime classi? Dopo una riflessione teorica sul valore della poesia e sulle ragioni per cui è necessaria nell'educazione dell'infanzia, il volume approfondisce la natura del linguaggio poetico in quegli aspetti che sono più utili per l'insegnamento. Cuore della parte operativa sono cinquanta proposte didattiche, tutte su grandi poeti italiani a noi prossimi. Accanto a Ungaretti, Saba, Quasimodo e Montale, vengono presentati poeti come Caproni, Giudici, Bertolucci, Lamarque, Sanguineti, Merini, senza dimenticare Leopardi, Carducci, Pascoli, D'Annunzio, che vengono rivisitati in modo adatto ai bambini di oggi. Non si tratta di un percorso sistematico di educazione poetica, ma di un avvicinamento del bambino alla poesia in modo che possa amarla e trarne beneficio. La poesia diventa il mezzo per un'educazione della persona, per un incremento delle capacità di comprensione degli altri e delle potenzialità espressive, uno strumento per arricchire il lessico e favorire il dialogo ascoltando la propria interiorità. Si coltiva così la creatività, che nasce dal guardare il mondo con uno sguardo personale, non incanalato su schemi predeterminati, si educa a credere in se stessi e a conservare l'ingenuità e la forza immaginifica dell'infanzia.
Questo volume presenta un programma per affrontare il problema della dislessia. Lo scopo del programma, basato sul modello di Uta Frith, non è quello di insegnare a leggere, ma di intervenire sui bambini che leggono stentatamente, lentamente o facendo molti errori; per questo propone numerosi esercizi per il consolidamento di strategie di lettura che consentano di automatizzare l'identificazione delle sillabe e di abbandonare la strategia di conversione grafema-fonema. Il programma, rivolto soprattutto agli alunni della scuola primaria (o più grandi, con particolari difficoltà), è strutturato in sei specifiche aree di lavoro indipendenti che permettono di realizzare percorsi individualizzati in base alle singole difficoltà.
Frutto del lavoro dei maggiori esperti nel settore, grazie alla sua impostazione teorico-operativa, questa guida presenta non solo le caratteristiche della disortografia, della disgrafia e delle difficoltà di scrittura e le ricadute in ambito scolastico e non, ma anche le strategie per compensare le abilità de?citarie e gli strumenti di intervento didattico e psicoeducativo. Il volume si articola in 4 sezioni che guidano il lettore nelle diverse fasi che caratterizzano il lavoro con gli alunni: - CONOSCERE, OSSERVARE E VALUTARE. - PROGRAMMARE E AGIRE. - RIFLETTERE E COMPRENDERE. - ALLEARSI E CONDIVIDERE. IN OGNI CAPITOLO È INOLTRE POSSIBILE TROVARE: - una linea temporale sequenziale che illustra in quale fase si collocano le proposte presentate nel capitolo - una mappa concettuale che anticipa e organizza i contenuti - numerosi esempi di caso - approfondimenti dalla ricerca scientifica - le interviste «Alcune domande all'esperto...» - i consigli per la didattica in classe - la sintesi dei contenuti presentati nel capitolo. L'offerta del volume si arricchisce di nuove ulteriori risorse disponibili online.
In che modo il cervello ci permette di imparare? Perché alcuni bambini hanno difficoltà di apprendimento? Come la ricerca neuroscientifica può essere applicata al curricolo e alla didattica?
A queste e altre domande John Geake, forte di una lunga esperienza sia come insegnante che come neuroscienziato, risponde con chiarezza e rigore. Sfatando falsi miti e pregiudizi, l’autore dimostra a insegnanti, dirigenti scolastici, educatori come le neuroscienze possono aiutarli nel loro lavoro, fornendo in ogni capitolo esempi pratici da applicare in classe e studi di caso tratti da esperienze reali di insegnamento.
Questo testo viene a colmare un vuoto presente nella letteratura italiana relativa all'autismo: la diagnosi e le proposte di intervento per i disturbi dello spettro autistico in età adolescenziale e adulta. Troppo spesso assistiamo, con soggetti già in età adulta, alla mancanza di una corretta diagnosi e all'assenza di un intervento specifico per l'autismo; troppo spesso vediamo famiglie lasciate sole con la fatica di avere un figlio o un fratello autistico e la mancanza di progetti individualizzati specifici. Questo testo, nato con il contributo e la collaborazione di oltre cinquanta autori che si occupano da anni di questi disturbi, prende in esame la situazione dell'autismo in età adolescenziale e adulta nella sua complessità per affrontare con esaustività e visione d'insieme queste difficili situazioni, al di là di facili stereotipi e diagnosi improprie. Fondamentale nel volume è la prospettiva di un effettivo miglioramento della qualità della vita del soggetto, che tenga conto non solo delle sue problematiche cliniche, ma anche e soprattutto dei suoi fondamentali bisogni ed esigenze quotidiane.
Il libro, primo di due volumi, è uno strumento agile, ma insieme rigoroso e approfondito, finalizzato alla preparazione degli esami di Stato per l'iscrizione alla sezione B dell'Ordine professionale degli assistenti sociali. In particolare, questo volume riguarda le tematiche di metodologia professionale e di politica sociale oggetto delle due prove scritte e della prova orale. È organizzato in una serie di argomenti chiave, per ciascuno dei quali vengono proposti: un quadro introduttivo, che ordina e sintetizza i concetti fondamentali legati al tema del capitolo; una selezione antologica di testi di approfondimento, scritti da importanti studiosi italiani e internazionali; un percorso di sintesi sotto forma di mappe concettuali; una serie di domande per lo studio e il ripasso, con le relative risposte. Completa il volume un elenco aggiornato delle principali norme di legge suddivise per argomento. L'opera è specificamente destinata a laureati in servizio sociale che si preparano a sostenere l'esame di Stato, ma risulta senz'altro utile anche agli studenti, sia per l'approfondimento teorico, si come fonte di indicazioni operative spendibili nel tirocinio professionale.
Il libro, secondo di due volumi, è uno strumento agile finalizzato alla preparazione degli esami di Stato per l'iscrizione alla sezione B dell'Ordine professionale degli assistenti sociali. Questo volume è destinato alla preparazione alla stesura delle prove scritte e alla prova pratica. La sua impostazione soddisfa al meglio le esigenze di coloro che si apprestano ad affrontare l'esame di Stato. Nella prima parte i candidati trovano oltre 40 tracce svolte da analizzare e un ampio elenco di temi già assegnati su cui esercitarsi. La seconda parte propone 100 prove pratiche, raccolte in base al tipo di utenza e di problema presentato. Il testo è completato da precisi consigli per l'elaborazione dei temi, da approfondite indicazioni per sviluppare le tracce della prova pratica e da un prezioso glossario con dettagliati riferimenti procedurali e normativi. L'opera è specificamente destinata a laureati in servizio sociale che si preparano a sostenere l'esame di Stato, ma risulta senz'altro utile anche agli studenti, sia per l'approfondimento teorico, sia come fonte di indicazioni operative spendibili nel tirocinio professionale.
Questa fiaba, ideata per bambini di una fascia d'età compresa dai 3 ai 6 anni, rappresenta una versione semplificata per i più piccoli del libro "Sei folletti nel mio cuore" (Erickson, 2012), una storia che con la simpatia dei suoi personaggi (i sei buffi folletti e il dolce Tommy) ha conquistato migliaia di lettori di ogni età trasportandoli in fantastici luoghi immaginari e aiutandoli a comprendere l'importanza di riconoscere e accettare le proprie emozioni. Oltre a una serie di divertenti attività sul valore delle emozioni, il libro contiene anche un CD audio con all'interno la narrazione della fiaba e otto canzoncine ispirate ai suoi protagonisti.
La relazione di aiuto, in particolare quando assume la forma più strutturata del colloquio faccia a faccia, costituisce un essenziale strumento di lavoro per molte professioni. Quali competenze e abilità deve esercitare un operatore per ricreare, nella situazione di colloquio, dinamiche psicologiche favorevoli all'apertura emozionale, alla fiducia, alla chiarificazione? Come può evitare di introdurre distorsioni, blocchi o regressioni? Il volume illustra e presenta in dettaglio queste abilità e consente di esercitarle in modo diretto, tramite una serie di esercizi appositamente predisposti. Considerato il manuale pratico più completo e approfondito per la formazione al colloquio di aiuto, offre un testo ricco di esempi di colloquio aggiornati e sempre attuali e di schede operative per esercizi individuali e di gruppo. È un'opera destinata agli operatori delle professioni di aiuto e agli studenti in formazione in questi specifici campi disciplinari, ma per la sua chiarezza nell'esposizione e il suo taglio operativo può costituire un valido supporto anche per molti altri professionisti.
Dopo più di dieci anni dalla sua prima edizione, il volume appare ora in una veste rinnovata anche nel titolo per presentare una nuova serie di buone pratiche che testimoniano il cammino fatto, e quello ancora da fare, dalla Scuola italiana nella direzione di una didattica inclusiva. Oggi sappiamo che per fare una buona scuola non basta fare una buona integrazione: bisogna valorizzare le infinite varietà della diversità umana (dalle disabilità alle eccellenze, dalle differenze di stile e di apprendimento a quelle di genere, culturali e sociali) e tendere a un'idea di giustizia come equità, personalizzando strumenti e strategie e distribuendo le risorse secondo i bisogni di ciascuno. Queste nuove 20 buone prassi, realizzate nella scuola dell'infanzia, primaria e secondaria, costituiscono una documentazione preziosa e fruibile in qualsiasi contesto: dagli effetti della recente normativa sui BES e i DSA nella didattica alle metodologie di apprendimento, vengono forniti spunti e indicazioni per gestire ogni aspetto della complessità scolastica e compiere il definitivo passo che porterà, dalle (e grazie alle) conquiste dell'integrazione alla piena realizzazione dell'inclusione.
"L'essenziale è invisibile agli occhi". Chi non conosce le celebri parole della volpe ne "Il Piccolo Principe", il capolavoro di Antoine de Saint-Exupéry, amatissimo anche dagli adulti? Il racconto dell'incontro tra un pilota e il piccolo principe dà vita a un'opera letteraria di grande bellezza e poesia. La storia, riproposta in una versione semplificata per tutti i bambini, con particolari facilitazioni per la lettura, è arricchita da divertenti giochi e attività. Un classico della letteratura per ragazzi da leggere, condividere e anche ascoltare come audiolibro. I file audio sono scaricabili dal sito: risorseonline.erickson.it Età di lettura: da 6 anni.