Come deve avvenire l'inserimento del bambino all'asilo nido? Come deve svolgersi la sua giornata? Come deve essere strutturato lo spazio delle sue attività? Come gestire i rapporti con la famiglia? Quali sono cioè le "buone prassi" da recuperare o da inventare per la primissima educazione? Questo libro offre numerosi spunti e materiali di lavoro, ma non vuol essere un semplice prontuario dell'educatore. La riflessione dell'autore si rivolge prima di tutto alle fondamenta del sistema educativo al nido, proponendo un metodo oltre che una tecnica. Ecco perché la prima questione non sarà come educare il bambino ma piuttosto come formare l'educatore. Cruciali saranno inoltre la ricerca dei fini educativi (il cui raggiungimento soltanto può validare pratiche e modelli), la definizione di competenza come capacità di adattamento, le tematiche dell'automonitoraggio e della documentazione. Non un semplice manuale, ma una vera e propria occasione per conoscere il nido d'infanzia e ripensarlo, un libro per educarsi a educare.
Il volume offre una prima importante sistematizzazione del disturbo di dimorfismo corporeo (Body Dysmorphic Disorder, BDD), una dolorosa preoccupazione per supposte malformazioni, difetti e imperfezioni fisiche e corporee. Il BDD si manifesta in una sintomatologia clinica al crocevia tra disturbi sematoformi, alimentari, ossessioni e delirio, in un costante disagio psichico e una importante compromissione sociale e lavorativa. Il modello cognitivo comportamentale standard orienta l'assessment, il percorso diagnostico e l'intervento terapeutico, in cui sono cruciali l'elaborazione cognitiva delle distorsioni e la critica degli errori più gravi di valutazione sul proprio corpo, accanto a un processo di accettazione del sé che costituisce il vero problema sottostante all'espressione sintomatologica. Oltre alla rassegna sulla letteratura internazionale, ciascuna delle fasi terapeutiche presenta: gli strumenti testistici disponibili e più indicati per una prima valutazione del disturbo; analisi e riflessioni per la diagnosi differenziale; tecniche e materiali operativi per il trattamento. Casi clinici prototipici offrono infine una panoramica ed esemplificazioni pratiche sul BDD.
Il volume nasce dall'esigenza di avere attività per favorire l'acquisizione e il potenziamento dei prerequisiti motorio-prassici agli apprendimenti di età prescolare, durante i primi anni di scuola primaria e oltre, in caso di deficit nell'organizzazione motoria o disabilità intellettiva. In linea con le indicazioni del MIUR, il volume propone 150 giochi con lo scopo di migliorare: percezione corporea, equilibrio e coordinazione, le abilità grafo-motorie, l'organizzazione prassica finalizzata alle autonomie e alla grafo-motricità. I giochi possono essere proposti sia in contesto ludico-educativo, scolastico ed extrascolastico, sia in riabilitazione. Per ognuno di essi sono indicati: fascia d'età consigliata, obiettivi perseguiti, modalità di svolgimento, materiali e tempi occorrenti, cosa fare e le varianti, queste ultime importanti come spunti per aumentare la flessibilità e gettare le basi per la generalizzazione. Ci sono inoltre schede operative e materiali a colori per giochi specifici. L'opera si rivolge a coloro che si occupano dello sviluppo del bambino: insegnanti curricolari e di sostegno, educatori, neuropsicomotricisti, genitori.
Partendo dal presupposto che la stimolazione globale aiuti lo sviluppo armonico del bambino e contribuisca a prevenire future difficoltà scolastiche, questo volume si propone di stimolare le competenze emergenti nelle diverse aree di sviluppo attraverso sedute integrate di logopedia e psicomotricità con piccoli gruppi di bambini da 3 a 5 anni. Il libro è suddiviso in 10 Unità a difficoltà crescente: "La socialità e l'imitazione". "L'organizzazione dello spazio e del movimento". Lo schema corporeo. "Le sequenze". "L'attenzione e la memoria". "Il ritmo e la discriminazione uditiva". "L'ampliamento del vocabolario". "La comprensione del racconto". "L'area metafonologica". Il pregrafismo. Nel programma si descrivono le aree da stimolare e si propongono schede fotocopiabili con centinaia di esercizi e giochi. Il percorso proposto è efficace sia in termini di recupero riabilitativo per terapisti della neuro e psicomotricità e logopedisti che lavorano sui disturbi di linguaggio e di sviluppo della prima infanzia, sia come strumento di stimolazione globale per educatori e insegnanti.
Proseguendo nel percorso iniziato dalla collana "Logopedia in età evolutiva", il volume si concentra sui disturbi della comunicazione, affrontandoli alla luce delle nuove classificazioni del DSM-5®. Manifestabili in molte possibili forme, isolati o in comorbilità, i disturbi della comunicazione costituiscono un ampio e complesso spettro di difficoltà, che comprende i disturbi socio-comunicativi, semantici, della pragmatica e, non ultimi, i disturbi di comunicazione tipici dell'autismo. Passando in rassegna le conoscenze acquisite in ambito nazionale e internazionale e gli ultimi progressi della ricerca, gli autori tracciano un quadro completo sui più efficaci modelli di valutazione e trattamento. Il volume, grazie al suo approccio neuropsicologico e multidisciplinare basato su evidenze scientifiche ed esperienze di intervento, costituisce un importante contributo alla conoscenza dei disturbi e delle loro caratteristiche essenziali.
Basato sulla teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner, il libro fornisce a educatori e insegnanti di ogni ordine e grado eccezionali spunti per comprendere la relazione tra intelligenza umana, tecnologia e insegnamento efficace. In particolare, lo scopo dell'autore è aiutare ad applicare la teoria di Gardner nel concreto dell'attività didattica, diversificando le pratiche di insegnamento per venire incontro alle diverse esigenze degli alunni. In queste pagine sono raccolti, oltre a idee e materiali per applicare al lavoro in classe la teoria delle intelligenze multiple, indirizzi di siti web, indicazioni bibliografiche, risorse online e attività da svolgere con l'aiuto delle tecnologie per la didattica. Uno strumento per mettere in pratica un modo nuovo di insegnare, aperto all'utilizzo delle tecnologie più avanzate.
Il Manuale è il primo testo introduttivo alla CAA rivolto a professionisti, a studenti e a tutte le persone interessate alle alternative di quanti non sono in grado di soddisfare le proprie esigenze comunicative. I contenuti e l'organizzazione del libro rispecchiano le più attuali linee di intervento in CAA e si avvalgono dei contributi dei più importanti professionisti internazionali del campo e di numerose testimonianze dirette delle persone che si affidano alla CAA. La prima area si riferisce all'insieme delle componenti e procedure: messaggi, simboli, accesso alternativo, valutazione e pianificazione degli interventi, con attenzione alla promozione di reali opportunità di partecipazione delle persone con complessi bisogni comunicativi nei loro ambienti di vita. La seconda descrive gli approcci sviluppati per rispondere alle esigenze comunicative di persone con disabilità di sviluppo. La terza si occupa delle persone con disabilità comunicative acquisite in una fase successiva della vita. Pensato per gli operatori del settore, ma pienamente accessibile anche a insegnanti e genitori...
Nella vita quotidiana delle comunità per minori vanno contrastate le logiche istituzionalizzanti e si deve promuovere un approccio centrato sulle relazioni interpersonali. Mantenendo l'attenzione sul preminente interesse del minore, si può costruire un'alleanza emotiva e di lavoro tra operatori e ragazzi in comunità, in un processo di educazione e di riparazione dei danni subiti negli ambienti di provenienza. Il volume offre molte indicazioni e consigli pratici in tal senso e introduce le schede informatizzate per il monitoraggio del progetto educativo nelle comunità per minori e nelle comunità ad alta autonomia per neomaggiorenni, strumento semplice e innovativo per costruire e portare avanti in modo condiviso il progetto educativo. La guida si rivolge agli educatori che operano nelle comunità per minori e per neomaggiorenni e a chi riveste ruoli di coordinamento e dirigenza di strutture di assistenza residenziale per minori.
L'obiettivo principale di questo contributo è quello di indicare al clinico percorsi diagnostici lineari e sistematici per l'età evolutiva. A partire dalla richiesta di consulenza, secondo le tappe metodologiche della ricerca scientifica, il testo si snoda attraverso la raccolta di precise informazioni anamnestiche, la formulazione e la successiva verifica/riduzione delle ipotesi diagnostiche, il colloquio e l'osservazione clinica, la somministrazione di prove strumentali, per arrivare all'elaborazione della diagnosi. I disturbi dello sviluppo vengono presentati singolarmente e per ciascuno di essi sono descritti i modelli teorici di funzionamento, i criteri diagnostici ai fini dell'inquadramento nosografico - in linea con i principali sistemi di classificazione internazionale (ICD-10 e DSM 5) e con le Consensus Conference -, con casi clinici esemplificativi e suggerimenti per un intervento efficace. Viene affrontato, inoltre, il problema della comorbidità nella psicopatologia dello sviluppo. In appendice vengono proposte pratiche interviste clinico/anamnestiche, specifiche per ogni singolo disturbo; queste sono finalizzate a raccogliere in modo rigoroso le informazioni importanti per procedere all'elaborazione di ipotesi diagnostiche. Il volume si propone quindi come una vera e propria guida alla diagnosi e alla definizione del profilo di funzionamento del soggetto, utilissima a tutti coloro - psicologi, esperti in psicopatologia dello sviluppo, neuropsichiatri infantili...
Pensato per offrire un'"oasi" a genitori e figli presi da una vita di ritmi veloci, questo libro è un'occasione per stare bene leggendo fiabe divertenti e poetiche, e per aiutare i bambini a sviluppare le loro capacità di affrontare la vita e gli ostacoli. I protagonisti delle favole vivono difficoltà comuni nel percorso di crescita di ogni bambino; perciò, i piccoli lettori potranno identificarsi con loro e assumerne le strategie di risoluzione dei problemi e i comportamenti. Età di lettura: da 7 anni.