"La Divina Commedia" rappresenta da sempre un punto d'incontro sublime tra Fede e Poesia. Ma la fecondità della penna poetica di Dante, la sua capacità di disegnare un universo onirico potente dalle mille sfaccettature non si possono comprendere se non si leggono alla luce del Catechismo e della dottrina Cattolica. In questo viaggio attraverso le terzine dantesche, l'autore mette in evidenza la perfetta corrispondenza tra verità cristiana e rielaborazione poetica, mostrando come il tesoro del Magistero cattolico si ritrovi interamente nella "Divina Commedia". Quasi un Compendio del Catechismo in versi, si potrebbe definire: prima ancora che poeta, Dante si rivela uomo di fede profonda, consapevole che la ricerca appassionata e sincera di Dio trova pieno compimento solo nel seno materno della Chiesa Cattolica.
Nell'estate del 2013 è esploso il "caso" dei Francescani dell'Immacolata, l'istituto religioso fondato da padre Stefano Maria Manelli, da sempre contraddistinto per l'austerità della vita religiosa e la fedeltà alla regola francescana, "commissariato" dalla Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata. Un provvedimento dettato da un dissidio interno all'Ordine? Oppure dalla volontà di colpire la Liturgia Tradizionale? Quel che è certo è che il commissariamento ha subito travalicato le dimensioni interne dell'Ordine e ha suscitato la reazione dell'opinione pubblica cattolica, prestandosi a diverse letture e interpretazioni sulla situazione attuale della Chiesa cattolica. Questo volume offre un'informazione della vicenda, presentando un quadro delle posizioni che sono state prese a livello mediatico, sui giornali e su internet.
Negli ultimi anni, nel dibattito pubblico è stato introdotto il tema della cosiddetta "omogenitorialità", da cui si vorrebbe derivare il diritto di adottare bambini da parte di coppie gay: il fatto che le coppie eterosessuali lo possano fare e quelle omosessuali no viene presentato come una discriminazione. A sostegno di ciò, l'argomento che viene opposto è l'affermazione che esistono evidenze scientifiche che permettono di affermare che le coppie omosessuali sono parimenti idonee a quelle eterossesuali ai fini dello sviluppo psicofisico e del benessere generale dei bambini. Questo contributo vuole dimostrare invece che queste teorie stanno destrutturando nel suo profondo il connettivo antropologico dell'uomo e che, proprio dal punto di vista scientifico, è fondamentale per un bambino crescere con un papà e con una mamma.
Definire i Salmi "liturgia" non è per nulla fuori luogo, se si considera che con "liturgia" si intende "il culto pubblico ufficiale che la Chiesa innalza a lode onore di Dio e per la salvezza delle anime". Il corollario naturale di tale concetto è l'indissolubile legame che unisce gli uni all'altra. La liturgia, infatti, essendo lode innalzata a Dio, annovera necessariamente in sé i Salmi (da sempre considerati altissima espressione di preghiera): proprio in forza di ciò essi rivestono un'intrinseca valenza liturgica.
San Francesco ripulito dalle incrostazioni delle ideologie. Chi fu San Francesco d'Assisi, santo ispiratore di papa Bergoglio? Fu davvero un bislacco personaggio buonista e pacifista, ecumenico e filoislamico, ecologista e animalista, pauperista e rivoluzionario? Questo saggio confuta la falsa immagine dominante del nostro Patrono e recupera la vera identità francescana, semplicemente ridando la parola al santo stesso, ai suoi primi biografi e alle fonti originarie.
Una testimonianza personale di come la Vergine Maria opera nella nostra vita e intercede in nostro favore. La devozione alla Vergine Maria è una delle vie privilegiate per la fede cristiana, come dimostrano i pellegrinaggi di Lourdes, Fatima, Medjugorje e Guadalupe. Luoghi pieni di vita perchè attestano la presenza tuttora operante della Madonna che si esprime in guarigione fisiche ma soprattutto spirituali. L'Autrice racconta la propria esperienza personale e offre spunti di riflessione sui temi mariani.
Perchè il pauperismo a buon mercato rischia di mortificare la bellezza della Chiesa. Si è parlato di papa Francesco come di un ciclone. A chi non viene in mente però che un ciclone è un evento metereologico piuttosto violento, che può seminare morte e distruzione? Questo libro si propone di mettere in evidenza che la Chiesa può essere povera senza impoverirsi, perchè il rischio di un pauperismo a buon mercato è di mortificare gravemente la bellezza, che è l'unica ricchezza dei poveri. Sono tutte condivisibili le scelte di Papa Francesco?
La fede della Chiesa, riguardo all’esistenza e all’azione malefica del demonio, si basa sulla testimonianza della Bibbia, che è parola di Dio. Nei Vangeli, Gesù si è presentato costantemente come il Vincitore di Satana e dei demoni che hanno potere sull’umanità peccatrice, affrontandoli personalmente e riportando su di loro la vittoria. Anche quando interviene per sanare le malattie e donare la guarigione, Gesù affronta e sconfigge Satana. Davanti all’autorità che Egli manifesta nei loro confronti, i suoi nemici Lo accusano: «Egli scaccia i demoni in virtù di Beelzebul, principe dei demoni» (Mc 3,22), mentre i suoi calunniatori si chiedono: «Non sarebbe per caso anch’egli posseduto dal demonio?» (Mc 3,30; Gv 7,20; 10,20s). Gesù fornisce però la vera spiegazione: Egli scaccia i demoni in virtù dello Spirito di Dio e ciò prova che il Regno di Dio è giunto fino agli uomini. La Chiesa ha ricevuto da Lui la missione di continuare la sua opera salvifica, quale sacramento della redenzione, e di donare la liberazione interiore ed esteriore dal peccato.
Una serie di riflessioni e meditazioni su vari aspetti della dimensione umana" di Cristo per riscoprire le origini della Fede. " Secondo il cristianesimo gli eventi storici verificatesi nel passato sono considerati prefigurazioni paradigmatiche che si ripresentano nel futuro come riedizione o restaurazione, con nuovi eventi declinabili su parametri fissi ma con connotazioni innovative, o varianti, dovute all'introduzione di variabili aggiuntive, riproducibili in modo mai identico al passato...
Quale panorama offre oggi la Chiesa riformata secondo le indicazioni del Vaticano II? A ben guardare, potrebbe esserci di che preoccuparsi: catechismo dimenticato, liturgia creativa, superficialità e approssimazione. Già in un libro denuncia del 2011 - "La Bella Addormentata. Perché dopo il Vaticano II la Chiesa è entrata in crisi. Perché si risveglierà" - gli autori, Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro, analizzavano con lucidità la situazione della Chiesa attuale, rivelando come la crisi di Fede avesse radici profonde nelle aperture spesso mal interpretate del Concilio Vaticano II. In questo saggio, Paolo Pasqualucci riprende gli assunti del libro di Gnocchi e Palmaro, sviscerandoli alla luce della dottrina immutata della Chiesa. Con piglio deciso l'autore individua gli errori dottrinali, le debolezze e le deviazioni dal retto Magistero e propone al lettore una via sicura per ritornare a essere profondamente cattolici, per ritrovare carità coraggiosa nel testimoniare la propria Fede nella Chiesa e di fronte al mondo.
È possibile conoscere Dio con la sola ragione? Quale tipo di ragione? E quale Dio ci fa conoscere? Sono le domande di fondo alle quali "Introduzione allo studio di Dio" si propone di rispondere, attraverso un percorso intellettuale che muove dall'attualità del problema-Dio, ne affronta le risposte negative o inadeguate, le illumina positivamente con la filosofia tomista tradizionale, per poi concludere all'effettivo rivelarsi di Dio nella storia della salvezza. Un libro agile e allo stesso tempo dettagliato, frutto della competenza e capacità di rilettura di p. Garrigou-Lagrange. Gli apporti presentati dal teologo domenicano rivelano ad oggi tutta la loro grandiosità;, nella misura in cui sono ancora in grado, dopo più di mezzo secolo, di guidare l'uomo sulle strade della ricerca di Dio.
"C'è chi pensa che la politica sia un'arte che si apprende senza preparazione, si esercita senza competenza, si attua con furberia. È anche opinione diffusa che alla politica non si applichi la morale comune, e si parla spesso di due morali, quella dei rapporti privati, e l'altra (che non sarebbe morale né moralizzabile) della vita pubblica. Ma la mia esperienza lunga e penosa mi fa concepire la politica come saturata di eticità, ispirata all'amore del prossimo, resa nobile dalla finalità del bene comune." (don Luigi Sturzo)