L'uomo ha sempre cercato l'ultimo fondamento di tutto ciò che esiste. Per i cristiani è il Padre, verso il quale ci conduce lo Spirito, attraverso il Figlio. E poiché Lui è una Persona, avvicinarsi a Lui suppone un dialogo, cioè la preghiera. È difficile dire qualcosa sulla preghiera, perché la preghiera è come la vita. E la vita infatti non la si definisce, la si vive. Ma in un certo modo si cerca di descriverla sotto quegli aspetti che più rendono ragione di ciò che è. In questo volumetto P. Spidlík, in una sintesi esistenziale e accessibile, introduce ai temi fondamentali della preghiera.
Traduzione dall'originale inglese di Sara Staffuzza.
Il titolo di questo libro rappresenta forse il "credere ciò che si desidera" dell'autore. Robert Taft, liturgista specializzato nelle liturgie cristiane orientali, per lunghi anni ha scritto studi molto specialisti. Consapevole che la pratica liturgica dev'essere determinata non dal passato, ma dalla tradizione - comprensiva non solo del passato e del presente, ma anche della riflessione teologica su entrambi - Taft presenta alcuni risultati delle sue ricerche nell'ottica di una pratica pastorale in continuità con la tradizione delle Chiese, sia quelle orientali che quella latina.
Indice: Per una teologia della festa cristiana * La domenica nella tradizione bizantina * Quaresima: una meditazione * La frequenza dell'eucarestia nella storia * Ex oriente lux? * Ricevere la comunione: un simbolo dimenticato? * Lo spirito della liturgia orientale * Una teologia dei vespri * L'analisi strutturale delle unità liturgiche * Liturgia come teologia * Come si sviluppano le liturgie * L'ufficio divino.
Traduzione dal greco di Maria Benedetta Artioli.
L'Anthologhion è una collezione in greco, ora tradotta interamente in italiano, che raccoglie un compendio dei libri liturgici necessari per la preghiera dell'ufficio divino nella Chiesa bizantina. È in quattro volumi. Diventa così possibile per la prima volta accedere all'ufficio liturgico bizantino in traduzione italiana, un'opera importante per conoscere la Chiesa considerata per eccellenza Chiesa liturgica. È qui che si plasma anche la teologia di tanti autori orientali che restano altrimenti incomprensibili senza la conoscenza della liturgia che è fonte e contesto della loro riflessione.
Indice: Dall'Orológhion * dal Paraklitikí * dal Triódion * dal Pentikostarion * dai Minéi * Appendice con glossario.
"L'opera di Gregorio Palamas rappresenta lo splendido compimento della grande tradizione teologica d'Oriente. È una tradizione dove elementi filosofici, apologetici, spirituali e mistici si compenetrano indissolubilmente; dove le più audaci, 'paradossali' speculazioni dialettiche convivono con il senso vivissimo dell'impenetrabilità del Mistero: dove sophia neo-platonica e moria cristiana formano indisgiungibili polarità: dimensioni perfettamente distinte, eppure insieme indispensabili per comprendere l'intero." (dalla introduzione di Massimo Cacciari)
Indice: Introduzione (Massimo Cacciari) * Premessa * Vita e opere * La dottrina teologica * Appendice: omelia XVI.
Questa lectio divina ci introduce ai contenuti più profondi della vita spirituale, del discernimento, delle problematiche della teologia dell'evangelizzazione. Nella storia di Giuseppe è infatti raffigurato tutto il cammino di morte e di risurrezione paradigmatico della vita cristiana. È la storia dell'amore di un padre che suscita invidia, dispersione, odio. Ma il figlio che accoglie l'amore del padre riunisce i fratelli: la via dell'amore, attraverso il male subìto, svela un disegno provvidenziale in cui anche il male si converte in bene. È allora chiaro perché da sempre in Giuseppe è stato visto Cristo, il Figlio prediletto del Padre, ucciso dal male del mondo, grazie al quale il Padre può impartire la sua benedizione su tutta l'umanità in Lui radunata.
Indice: Cerco i miei fratelli * Il Signore fu con Giuseppe * Io sarò colpevole contro di te * Per amore del padre * Conclusione.
Saggio introduttivo e traduzione dal russo di Maria Campatelli.
Espulso dalla Russia, Bulgakov scrive questi dialoghi ambientandoli in Crimea, dove il popolo russo, nella persona di san Vladimir, ha ricevuto il battesimo nel rito bizantino. Qui analizza impietosamente i mali della Chiesa russa, individuandoli in ciò che essa ha ricevuto dai greci insieme alla fede cristiana, cioè il veleno dello spirito scismatico bizantino, conseguenza della pericolosa identificazione di locale e universale, nazionale ed ecclesiale, da cui sarebbero nati l'esclusivismo ecclesiastico, una fatale chiusura, la presunzione della Terza Roma, la separazione dalla comunione dei popoli. Il testo è qui pubblicato per la prima volta integralmente in una lingua occidentale.
Indice: L'aspetto ecclesiale e sofiologico della cultura in Bulgakov (saggio introduttivo di Maria Campatelli) * I sei dialoghi di "Presso le mura di Chersoneso.
Traduzione dall'originale russo di Maria Campatelli e Mariana Prokopovic.
Un'opera molto vicina ai grandi testi evangelici che si impegna a commentare. Spiega i tre atteggiamenti fondamentali che definiscono in maniera classica l'esistenza cristiana - la preghiera, l'elemosina, il digiuno - e il Prologo di Giovanni. Parla poi dello stato e della società secondo Cristo, dove il perfezionamento personale non può essere separato dal miglioramento dei rapporti sociali. Un'opera che nella sua purezza è una notevole sintesi teologica e spirituale di perenne attualità.
Presentazione di Olivier Clément.
Indice: La natura e la morte * Il peccato, la legge e la grazia * La preghiera * Il sacrificio e l'elemosina * Il digiuno * Il cristianesimo * La Chiesa * Lo stato e la società cristiani* L'immagine di Cristo come verifica della coscienza.
Raccontare Dio con il linguaggio dei saggi che nasce dalla conoscenza amorosa: è il grande carisma che accomuna il cardinale Carlo Maria Martini e il teologo napoletano Bruno Forte. Nei contributi che i due autori hanno dato all'Assemblea generale del Movimento francescano italiano, viene delineato un itinerario di preparazione al Giubileo del Duemila, come riscoperta della trasfigurazione e della croce alla luce del mistero Trinitario.
Indice: C. M. Martini: Lasciarsi trasfigurare dalla ferita del Crocifisso risorto * B. Forte: Leggere la storia nella Trinità.
Questo libro svolge i temi dell'antropologia a partire da una logica relazionale. Il metodo, vicino a quello ad esempio descritto nella "Vita di Mosè" di Gregorio di Nissa, che evoca piuttosto una salita, aiuta a capire anche il contenuto: non si tratta di parlare delle cose di Dio, ma di parlare "con" Dio della persona-uomo, delle Persone Divine. All'esperienza spirituale rimanda infatti continuamente questo libro, fitto di idee, di intuizioni, di luce. Rupnik si rifà spesso agli autori russi, ai quali somiglia anche per la capacità di fondere insieme la tradizione e l'attualità, conoscenze tanto varie, culture diverse e una formazione tologica che respira già con due polmoni.
Secondo il racconto biblico, Eva è tratta dal costato di Adamo. Da allora, Adamo non potrà più addormentarsi su se stesso e cercherà la sua costola. Ma anche Eva troverà la vita e si pacificherà solo al fianco da cui è stata presa. Comincia così per i due la via della salvezza: l'eros diviene una forza che fa uscire da sé, che apre all'altro e che non dà pace finché non porta alla comunione, all'unione. La scelta del matrimonio, sacramento cristiano dell'alleanza, riletta da un marito e padre e da un gesuita impegnato nella pastorale familiare a partire dalla verità antropologica sull'amore coniugale.
Indice: Spiritualità dell'amore coniugale * Note sul concetto cristiano di famiglia.
Nel periodo turbolento della guerra civile tra il Cantacuzeno e i Paleologi da una parte e le agitazioni religiose che investivano il mondo dei monaci dall'altra, la figura di Nicola Cabasilas si staglia come esempio di equilibrio e nello stesso tempo di appassionata esperienza mistica. In un'epoca in cui imperava una spiritualità monastica spesso basata su un'ascesi solitaria, sulla fuga dal mondo, egli afferma che la vita di Cristo passa in noi attraverso il mistero di unione e di intimità realizzato dai sacramenti. Attraverso di loro, anche chi vive nel mondo aderisce a Cristo e alla sua dinamica di morte e risurrezione, conformandosi alla volontà di Dio che opera la nostra trasfigurazione.