In questo volume sono raccolti dialoghi che hanno come protagonista la liturgia, la sua musica, la sua arte. Aurelio Porfiri interagisce con noti esperti nel campo liturgico e artistico, come Andrea Grillo, Roberto Tagliaferri, Matias Auge, Mauro Gagliardi e altri, per cercare di fare il punto su come la liturgia ci parla nell'oggi, quali sono le sfide, quali i problemi in questa lunga stagione che segue il Concilio Vaticano II.
La ricerca studia l'età giovanile fra i 14 e i 19 anni, offrendo una preziosa ricostruzione diacronica dell'evoluzione della religiosità negli ultimi 25 anni. Il lavoro presenta i risultati sintetici e i dati molto analitici per anno, età, sesso e provenienza. Condotto con rigore scientifico, il testo accompagna però puntualmente l'attento lettore non specialista di sociologia e statistica.
Dialogo sui segni, i linguaggi e i riti della liturgia. In forma semplice e di facile lettura, senza per nulla banalizzare i contenuti, l'autore accosta i temi della Liturgia approfondendo il significato delle varie azioni rituali, soprattutto in riferimento alla celebrazioni dei sacramenti.
Il volume presenta i principali segni della liturgia spiegandone il significato e proponendone un recupero a livello di esperienza personale. Il linguaggio semplice e immediato ne facilita la lettura. Sullo sfondo sta la lezione di uno dei più grandi teologi del ventesimo secolo: Romano Guardini. Il testo si compone di venticinque pagine corredate da un disegno illustrativo per ogni singolo segno.
Per noi cristiani i pericoli nascosti nella partecipazione all’Eucarestia sono soprattutto la poca consapevolezza del suo significato, dei suoi gesti, dei suoi riti, e che le cose che facciamo con più frequenza, anche le più significative, corrano il rischio dell’abitudine.
Gli autori hanno quindi pensato di scrivere questo semplice testo animati da una duplice speranze: la prima è di aiutare chi lo leggerà a capire e a cogliere il significato spirituale del mistero dell’Eucarestia; la seconda è di proporre cose, forse anche note, la cui meditazione però aiuta a vincere la meccanica abitudinarietà e la stanca ripetitività che rischiano di insinuarsi nella nostre celebrazioni.
Le riflessioni presentate in questo volume si prefiggono di cogliere alcuni aspetti della celebrazione sacramentale come dato centrale a cui converge tutto il periodo del fidanzamento e da cui fruiscono la vitalità e la fecondità della vita famigliare.
Uno strumento e una guida pratica per la lettura della parola di Dio. Le riflessioni di questo libro nascono per aiutare e con l'intento di far riflettere coloro che ogni domenica si rendono disponibili al servizio di lettori durante la liturgia, e desiderano essere di aiuto a chiunque senta il desiderio di prestare la propria bocca, perché Dio continui a far sentire la propria voce a chiunque voglia ascoltarlo. Arricchisce la pubblicazione un inedito capitolo dedicato a suggerimenti pratici per chi proclama la parola nella liturgia.