Da sempre gli esseri umani hanno vissuto la musica come porta verso il cielo. Per molti la musica è la strada per aprirsi a Dio e al suo mistero ineffabile, e per entrare in contatto con la dimensione spirituale della vita. Nella musica l'amore di Gesù si fa percettibile: in quaresima e a pasqua, durante l'avvento e il natale, e in ogni canto gregoriano. La musica suscita gioia e speranza. Con questo libro Anselm Grün, grande amante della musica, desidera avvicinare alla forza spirituale della musica.
Rivista internazionale di Teologia n.2/2009.
Rivista internazionale di Teologia n. 5/2008.
Un’opera interdisciplinare e interconfessionale che rende accessibili i concetti essenziali e i temi centrali della Bibbia, utilizzando i risultati più recenti dell’esegesi e della filologia, e integrandoli con le ricerche sull’antichità, sulla storia sociale, sull’iconografia… Uno strumento di studio e di consultazione indispensabile per la ricerca biblica, che offre una panoramica completa e orientamenti precisi.
La tradizione cristiana ha individuato sette opere di misericordia corporale e altrettante di misericordia spirituale. Recuperandone la modernità, questo libro conduce a riscoprire il valore delle opere di misericordia per il nostro vivere quotidiano e riesce a dimostrare quanto possa risultare benefico essere disponibili per gli altri.
Autobiografia del teologo tedesco Jürgen Moltmann, questo è davvero un documento affascinante per la vivace attualità degli eventi che narra. Al tempo stesso rappresenta uno sguardo retrospettivo ricco di humor che mette a fuoco le vicende di una vita piena di esperienze interessanti e di incontri significativi.
Dalla quarta di copertina:
L’autobiografia di Jürgen Moltmann è un documento affascinante di vivace attualità e allo stesso tempo uno sguardo retrospettivo ricco di humor su una vita piena di esperienze e di incontri significativi. Scritto in occasione del suo ottantesimo genetliaco, 8 aprile 2006, il libro non è solo la “storia di una vita”, ma anche un documento importante per la storia della teologia del XX secolo.
«Ho scritto questa storia di vita per tutti coloro a cui sono legato negli spazi più stretti e in quelli più ampi della vita: per Elisabeth, con la quale condivido la vita da cinquantaquattro anni, per le nostre figlie e i nostri nipoti, per i miei compagni di strada, per i miei compagni di sofferenza e per coloro che sono stati vicini alle mie gioie nella teologia e nella chiesa, nelle facoltà tedesche, nei seminari e nelle università di tutto il mondo, per gli studenti e le studentesse che mi hanno ascoltato annuendo o aggrottando la fronte o che hanno letto i miei libri, o che hanno dovuto leggerli, per i più di duecento dottorandi e non ultimo per i lettori e lettrici a me sconosciuti che prenderanno in mano questo libro. Devo però infine ammettere che scrivendo ho sentito semplicemente la voglia di raccontare e il piacere di scrivere».
Salmo 31,9: «Hai guidato i miei passi nel vasto spazio».
Una riflessione sulla fiducia – tema che conduce al centro della spiritualità cristiana. Magari sepolta dietro esperienze negative, dentro ciascuno di noi esiste sempre la capacità di confidare: aver fiducia è forza, fermezza, sicurezza di sé. Sperimentare questa forza è indispensabile per la vita di relazione: è riuscire nella vita.
Dalla quarta di copertina:
Come si può rafforzare la fiducia e sostenere la fede nella vita quando nella febbrile agitazione dell’esistenza quotidiana svaniscono gli aspetti intimi e familiari e le relazioni sono sempre più compresse e compromesse?
Strade spirituali per arrivare a una maggiore gioia di vita, alla fiducia in se stessi, alla fiducia negli altri e a una nuova fiducia in Dio.
Testi-guida per la vita di ogni giorno, scritti da un maestro dell’arte della vita.
Una serie di meditazioni per riappropriarsi consapevolmente del Padre nostro. È la preghiera che, recitata ogni giorno dai discepoli di Gesù, custodita come un tesoro prezioso, ci introduce nel centro della nostra esistenza cristiana, mostrandoci fra le righe com’era realmente il cuore di Gesù.
Dalla quarta di copertina:
Il Padre nostro è la preghiera più spesso recitata del mondo. Ma è diventata esangue per noi. Gerhard Lohfink riporta il lettore nella situazione originaria di Gesù e dei suoi discepoli. Precisamente così la preghiera del Signore diventa sorprendentemente attuale per chiunque voglia oggi incontrare Gesù.
I temi e i problemi attuali intorno alle cosiddette “realtà ultime”, ovvero sull’escatologia cristiana, formulati da un grande maestro in modo comprensibile per chiunque sia ad essi interessato. Una riflessione puntuale, competente e aggiornata che, evitando l’astrazione dei concetti, cerca costantemente un riscontro nell’esperienza.
Dalla quarta di copertina:
Che cosa significa la speranza nella risurrezione e in che cosa si distingue dall’attesa di una ripetizione della vita terrena (reincarnazione)? Come è possibile comprendere oggi parole come “cielo”, “inferno”, “purgatorio”? Che cos’è la morte, che cosa accade quando si muore, che cosa c’è dopo? E ancora, che rapporto esiste tra il futuro che l’uomo costruisce con le proprie forze e il futuro che attendiamo da Dio?
A queste domande risponde Gisbert Greshake nella nuova edizione, attualizzata sulla base dei nuovi risultati delle scienze bibliche e ermeneutiche, di un libro già fortunato.
«La realtà ultima come meta di tutta la creazione si profi la già ora, nel presente, e lo determina, gli indica la direzione, lo pone in questione, così che lo sguardo sul futuro ultimo è della massima importanza per la nostra situazione attuale» (G. Greshake).
Un itinerario quaresimale pensato per chi desidera davvero prepararsi alla Pasqua, ma, per diverse ragioni, non può unirsi alle liturgie della comunità cristiana. Per ogni giorno una frase del vangelo, la preghiera della Chiesa e una riflessione da fare propria.
Dalla quarta di copertina:
Quaresima è tempo di attesa e di conversione, tempo per ritrovare se stessi nel cammino verso l’incontro con il Risorto.
Non tutti hanno tempo per partecipare alla liturgia: persone che lavorano, persone costrette a rimanere in casa, anziani, ammalati.
Questo itinerario è pensato per loro, per andare incontro al desiderio di prepararsi alla Pasqua.
Per ogni giorno del cammino quaresimale possono qui trovare una frase del vangelo, la preghiera della Chiesa e una preghiera-riflessione personale.
Così, ogni giorno, anche stando a casa, si può fare un passo avanti verso la Pasqua
Una spiritualità per il nuovo millennio. Una riflessione sul pianeta Terra, organismo vivo la cui sopravvivenza è a rischio. Una sfida per l’umanità che, oggi globalizzata, può ricevere salvezza scegliendo di praticare tre virtù fondamentali: l’ospitalità, la tolleranza, la commensalità.
Dalla quarta di copertina:
Il tipo di relazione che l’umanità ha stabilito nel corso degli ultimi secoli con la natura, sfruttando tutte le sue risorse naturali in modo sfrenato, ha provocato due minacce, con gravi conseguenze prevedibili.
La prima riguarda il pianeta Terra come un tutto. Gli squilibri stanno decimando la biodiversità e mettendo a rischio la biosfera. Non è più garantito il futuro del sistema-vita. Per affrontare una tale minaccia urge proclamare e vivere un’etica dell’impegno, della corresponsabilità collettiva, della solidarietà e della compassione.
La seconda minaccia riguarda l’umanità, oggi globalizzata. Abbiamo costruito una macchina di morte capace di porre fine alla specie umana o di dividerla tra quei pochi che posseggono tutti i mezzi di vita e i molti che sono abbandonati alla propria sorte. Per opporsi a questa minaccia abbiamo bisogno di alcune virtù fondamentali: l’ospitalità tra le persone, i popoli e le culture; la convivenza, il rispetto e la tolleranza di fronte alle diversità; e infine la convivialità che significa potersi sedere insieme alla stessa mensa, mangiare e bere come un’unica, grande famiglia. Il risultato della pratica di queste virtù è la cultura della pace.
Sono questi i temi che le tre parti di quest’opera, Spiritualità per un altro mondo possibile, vogliono svolgere e approfondire.
In questo pregevole e attualissimo saggio, Troll volge l’attenzione alle diverse dimensioni del dialogo cristiano-islamico, avendo cura, in particolare, di mettere a confronto figure e insegnamenti centrali di ciascuna comunità di fede.
Dalla quarta di copertina:
Negli ultimi decenni il gesuita Christian W. Troll ha preso posizione sui temi e i dibattiti del dialogo cristiano-islamico. Troll sa di cosa parla quando nel presente libro rivolge l’attenzione alle diverse dimensioni del dialogo tra le due religioni. Per lui è importante fare chiarezza e distinguere attraverso l’analisi comparativa di figure e insegnamenti centrali di ciascuna comunità di fede. È necessario per il dialogo tra cristiani e musulmani anche valutare gli aspetti essenziali della fede islamica secondo i criteri della teologia cristiana in cui l’Autore è saldamente radicato.