"Una persona mi ha chiesto che vocabolario io adoperi per tradurre: nessuno. Mi servo della concordanza ebraica, libro in cui di ogni parola è segnato il passo in cui compare. Di ognuna cerco i suoi luoghi, i versi in cui si manifesta lungo tutti i libri. Da questo viaggio emerge, oltre al significato, anche una piccola biografia della parola, vita e opere di un utensile divino." (Erri De Luca)
Il bosone di Higgs è una particella elementare osservata nel 2012, definita con coraggio "la particella di Dio". è ritenuta di fondamentale importanza perché svolge il lavoro di dare massa a tutte le altre particelle. Per l'autore questa scoperta è occasione di riflessioni sulla creazione, sui rapporti tra divinità e il mondo, sull'apocalisse e sui problemi cosmologico e cosmogonico. Evidenziando il suo privilegiato rapporto con le scuole esistenzialiste, le teologie della crisi e la psicoanalisi, Bellussi sottolinea l'importanza della ricerca umana, ricca di interferenze tra i diversi mondi della scienza, della filosofia e della mistica, alla quale è giusto affidare la speranza della più ampia rinascita.
Accostare il tema della pedofilia in chiave formativa, ma non saggistica, è il proposito di questo breve e intenso epistolario, rivolto a tutti gli adulti in quanto educatori. La narrazione dei fatti è un percorso pedagogico scandito in 11 lettere, volto a coscientizzare chiunque abbia il dovere di vigilare sui minori.
Cesare era consapevole di avere avuto in sorte una natura divina: discendente di Venere. Non ultima la testimonianza nella solare giornata di Farsalo alla Decima, la sua legione preferita, e poi ai legionari delle altre, mentre a cavallo scorreva davanti a loro scandendo a voce alta la parola d'ordine: Venus victrix. Non era il consueto rituale prima della battaglia, teso a infiammare gli animi. Fu molto di più: la chiara sacralità di chi credeva di essere chiamato al dominio del mondo, come a padroneggiare la fortuna.
Per non divulgare argomentazioni non corrispondenti al Vangelo e alla Dottrina della Chiesa, per non costruirsi una "religione personale" attingendo nozioni e idee da vari ambiti, per non smarrirsi intellettualmente e spiritualmente, è essenziale conoscere e studiare adeguatamente le colonne portanti della propria fede, memori della sollecitazione che l'apostolo Pietro rivolgeva alla Chiesa dell'Asia Minore agli albori del cristianesimo: "Pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi" (1Pt. 3,15).
Un gruppo di mercanti si incontra sulle due rive opposte del Volga ghiacciato; hanno paura a passare, allora si urlano le loro offerte e le loro richieste da una sponda all'altra. Ma le parole, essendo il fiume ghiacciato larghissimo, non raggiungono né gli uni, né gli altri, rimangono, ghiacciate per il freddo, in aria. Allora uno di questi mercanti, si avventura nel centro dell'immenso fiume e accende un grande fuoco che si alza fino a raggiungere le parole ghiacciate che scendono giù, a farsi comprendere, sia dagli uni che dagli altri. Simbolicamente, il fuoco è l'amore che crea il linguaggio comune, la vera unione tra gli uomini. (Una leggenda russa)
Questo libro vorrebbe essere esaminato per il suo momento scopertamente religioso (di una religiosità che anche quando si apre pare difendere i suoi spazi di intimità); un libro che ha l'ambizione di risvegliare quel bisogno di rapportarsi al divino che è, più o meno pressante, in tutti noi; un libro nel quale abbiamo lasciata emergere tutta l'inquietudine che è in noi, ed attraversando la quale, forse, è però possibile giungere ad acquietarsi tra le sue braccia accoglienti.