Questo studio nasce dall’esigenza di comunicare esperienze di vita particolari, vissute dall’autore nei suoi viaggi in vari luoghi d’Italia, a contatto con elementi del territorio analizzati con l’approccio olistico.
Dai megaliti dei signori del tempo ai misteriosi simboli templari: clava, spada e ascesi dello spirito. Un messaggio per noi uomini del Terzo Millennio...
Enrico Calzolari, nato a Lerici e residente a La Spezia, in gioventù ha navigato su navi petroliere, carboniere e passeggeri. È stato impegnato nell’amministrazione locale di Lerici e in vari ambiti del volontariato, fondando anche la Squadra Antincendi Boschivi di Lerici.
È ricercatore di paleo-gastronomia, paleo-astronomia, megalitismo, shamanismo, navigazione protostorica, argomenti sui quali ha pubblicato numerosi libri e articoli.
I cavalieri Templari professarono davvero una dottrina segreta in contrasto con quella della Chiesa cattolica romana? La estesero a tutto l'ordine? Quali furono i suoi dogmi, le sue fonti, i suoi legami con le grandi eresie del XIII secolo? Rappresentava davvero un pericolo così grave per la società da giustificare le terribili misure adottate dalla Chiesa e dalla Corona francese per distruggere l'ordine del Tempio? Nel XVII secolo l'abate René-Aubert Vertot considerava i Templari «l'enigma più impenetrabile che la storia abbia lasciato da decifrare alla posterità», mentre Napoleone non credeva che si sarebbe mai riusciti a risolverlo. «Come si potrebbe decretare che i Templari erano innocenti o colpevoli a distanza di cinquecento anni» diceva «quando anche i contemporanei sono discordi?». In effetti si decideva di essere prò o contro l'ordine del Tempio in modo sistematico e prima di qualsiasi analisi, a seconda che si fosse atei o credenti. Discolpare i Templari significava processare la monarchia che aveva approfittato delle loro spoglie e il papato che li aveva abbandonati e condannati; colpevolizzarli significava difendere sia la Corona sia la religione. Nato da un lungo e attento lavoro di ricerca da parte di Jules Loiseleur, questo saggio, assurto a pietra miliare degli studi sui Templari, cerca di far chiarezza sull'organizzazione interna e i rapporti col mondo esoterico dei membri dell'Ordine. Contiene inoltre gli atti dell'inchiesta sui Templari in Toscana e la cronologia dei documenti relativi alla soppressione dell'Ordine.
I documenti dell'Archivio segreto Vaticano recentemente pubblicati gettano nuova luce sul processo e la condanna dei Templari. La vera storia dell'ordine, le vere motivazioni della fine.
Nel XIII secolo i templari consegnarono a un affresco di grande forza simbolica, dipinto sulla controfacciata della chiesa perugina di San Bevignate, il compito di delineare i tratti salienti e più enigmatici del loro ordine religioso. Dipingendo un itinerario immaginario dalla terra al cielo, i frati del Tempio rappresentarono, in quattro scene sovrapposte, ciascuna contrassegnata da un animale il cuore della loro missione e visione del mondo: la battaglia contro gli avversari del Santo Sepolcro, la sfida al nemico interiore dello spirito, il legame con la Chiesa di Cristo e la prospettiva apocalittica. Simonetta Cerrini, studiosa dei templari, assume l'affresco di San Bevignate come bussola narrativa per addentrarsi nei territori inesplorati della loro storia. Affidandosi a molteplici strumenti d'indagine, l'autrice ricostruisce le imprese della prima congregazione di religiosi laici in armi della cristianità, che mosse i suoi passi in un'età permeata dall'ansia della fine dei tempi. Il lettore affronterà così il deserto degli eremiti, ritroverà le tracce della reliquia più prestigiosa, la Sindone, dopo aver recuperato in Spagna quella di Bevignate, il misterioso santo templare. E con il cuore e gli occhi alla Città Santa non potrà restare insensibile all'attesa escatologica che non abbandonò mai i cavalieri dalla veste bianca, capaci di immaginare un "nuovo mondo" dopo la cocente disillusione seguita al fallimento delle ragioni ideali delle crociate.
Per la prima volta un libro non sui Templari, ma scritto dai Templari. L'autrice, infatti, è membro dell'ordine che ancora oggi è presente in tutto il mondo. Un libro storico e spirituale dallo stile tipico del romanzo che ne rende piacevole e avvincente la lettura.
La storia, spesso, nasconde un doppiofondo. E la storia dei Templari in particolare suggerisce ipotesi capaci di stravolgere la nostra visione del mondo. Il Santo Graal, la Sindone, l'Arca dell'Alleanza: sono solo alcuni, i più noti, fra i misteri che aleggiano attorno alla fantastica avventura dei Templari. Questo è un libro di storia, un libro docu-mentatissimo, con gli interventi di due studiosi del calibro di Franco Cardini e Barbara Frale. E la summa di tutto quello che è stato detto finora sui Templari, ma è anche di più. Roberto Giacobbo ci accompagna in una caccia al tesoro, il leggendario tesoro dei Templari, nella quale a ogni indizio si aprono scenari inauditi sul passato che abbiamo dato finora per scontato: le Crociate, l'elezione di papa Celestino V, la scoperta dell'America, la Rivoluzione francese, Mozart, Goethe, Dante Alighieri...
La guida vuole illustrare le chiese ed i castelli d'Italia che furono occupati dai Templari. Un viaggio in cui i lettori, studiosi o turisti o semplici curiosi, potranno toccare con mano le pietre con cui vennero edificate le costruzioni di questi particolari cavalieri medievali. Seguendo le indicazioni di questa guida, invece dei misteri tanto sbandierati su questo Ordine monastico, potranno visitare quanto resta delle vestigia templari, con la sorpresa di percepire quel fascino particolare di cui sono permeati tutti coloro entrati a far parte della leggenda e del mito. Completano la guida le informazioni utili per organizzare il viaggio, dove dormire, dove mangiare e dove informarsi.
L'Ordine monastico-militare dei Templari, nato in Terrasanta nel XII secolo con lo scopo di proteggere i pellegrini e difendere i Luoghi Santi, aveva dislocato i suoi insediamenti lungo le principali strade medievali di comunicazione, nonché nelle più importanti città commerciali e portuali della penisola. L'indagine degli autori ha permesso di ritrovare un gran numero di tali luoghi in Italia, tutti descritti in ogni particolare in questo libro, insieme con la loro precisa localizzazione e con le indicazioni topografiche per poterli raggiungere. Giunta alla sua terza edizione, questa guida si propone come un documentato testo di studio per gli appassionati della storia dell'Ordine del Tempio in Italia; la sua struttura a schede, però, ne fa anche un pratico strumento di viaggio per coloro che desiderano visitare i luoghi in cui vissero i Templari italiani.
Fonti storiche ci informano che Pietro del Morrone - il futuro Celestino V quando si recò a Lione nel 1274, in occasione del Concilio indetto da Gregorio X, fu ospitato dai Templari nella magione poi divenuta suo convento. Di ritorno, l'eremita si fermò a Collemaggio, alle porte della città dell'Aquila, e la Vergine in sogno gli disse di realizzare una chiesa in suo onore in un luogo già sacro. In questa stessa chiesa, nel 1310 si svolse il processo aquilano ai Templari. Potrebbero allora i Templari aver affidato il loro tesoro a Pietro del Morrone che lo ha custodito in quel prezioso scrigno che è Santa Maria di Collemaggio, costruita dall'eremita proprio con il loro aiuto? Può la fantasia creare la realtà? Può la realtà confondersi con la dimensione del sogno dove tutto è possibile? Al sogno e all'invenzione immaginifica è dedicata la prima parte di questo libro di Maria Grazia Lopardi, un breve romanzo in cui realtà, intuizione e fantasia vanno a braccetto. Ad essa si contrappone la seconda parte dell'opera, nella quale, invece, dati storici e riscontri sul campo portano all'attenzione del lettore le scoperte dell'autric sull'affascinante Santa Maria di Collemaggio e una cronaca di eventi personali lascia intravedere che quelle che normalmente chiamiamo "coincidenze" tali non sono.
Storia Pocket: un progetto che si articola con temi di storia antica, medievale, moderna e contemporanea dove si avverte la forte impronta dell'autore nell'organizzazione della materia trattata e nella speciale capacità di presentare al grande pubblico eventi, personaggi e problemi della storia dell'umanità. In questo libro di Franco Cardini la storia delle gesta dei Templari, i mitici cavalieri che hanno combattuto per la conquista del Santo Sepolcro e della Terrasanta.
Le vicende della Sindone sono da sempre un rebus irrisolvibile per gli storici e gli scienziati di fama mondiale che si sono dedicati, con passione e competenza, a ricostruire la storia del sudario che avrebbe avvolto il corpo morto di Gesù dopo la deposizione. Ci sono stati secoli di vero e proprio buio, durante i quali non sono state rinvenute tracce della enigmatica reliquia. Finché essa non ricompare al tempo delle crociate, quando i luoghi santi sono minacciati dagli infedeli e la cristianità teme per i tesori e le testimonianze più preziose della propria fede e della propria storia. È in questo contesto che, dice la tradizione, lo stesso Gran Maestro dell’Ordine del Tempio, Jacques de Molay, avrebbe affidato ad alcuni fedelissimi cavalieri il compito di proteggere a costo della vita il Santo Graal e la Sindone. E, proprio in questo frangente, il mistero si infittisce ancor più, legandosi alle trame, agli intrighi e alle oscure vicende dell’Ordine dei Templari.
Massimo Centini ci trascina con la sua scrittura coinvolgente in una vera e propria avventura alla scoperta di documenti e testimonianze inedite facendoci rivivere in tutto il suo mistero il rapporto tra la Sindone e i Cavalieri dal mantello crociato.