“Pietro, dove sei? – Dossier sulla situazione attuale nella Chiesa cattolica” è un'analisi documentata sulla situazione attuale della Chiesa cattolica scritta dal sacerdote siciliano Alessandro Minutella. Il testo è corredato da una ricca appendice fotografica.
Il volume VIII dell'Opera omnia di Joseph Ratzinger presenta i numerosi lavori e scritti sparsi di papa Benedetto XVI sull'ecclesiologia e sull'ecumenismo. Il loro grande numero ha reso necessaria la suddivisione del volume VIII in due tomi. I contributi sono il frutto di mezzo secolo di ricerca scientifica e d'insegnamento. Sono espressione di una teologia viva, orientata al futuro che - in un fruttuoso dialogo tra fede e ragione - rende accessibile la rivelazione di Dio in Gesù Cristo nel suo significato per la Chiesa e per il mondo.
L'ecumenismo è una sfida inderogabile che coinvolge tutti i cristiani e si svolge secondo varie modalità. Anche sotto il profilo scientifico esso può essere affrontato da diverse angolature. In quest'opera si privilegia la prospettiva ecclesiologica, pur concedendo grande spazio alla storia. Soggiace qui la convinzione che la teologia ecumenica è una riflessione di fede sulla comunione e sulla missione della Chiesa, affrontata dalla prospettiva dolorosa delle divisioni che si devono superare. L'articolo ecclesiologico del simbolo della fede si prospetta, perciò, come il punto di partenza più adeguato per un rilancio degli sforzi a favore del ripristino della piena comunione ecclesiale.
Il volume elabora in forma manualistica la tradizione biblica, patristica e del Magistero in materia di ecclesiologia. Il titolo "Mistero, comunione e missione", indica i tre punti focali attorno ai quali è costruita la trattazione. L'autore assume come costante punto di riferimento il rapporto del mistero della Chiesa col mistero trinitario, e i tre punti focali trovano nel riferimento alla Trinità la ragione normante a livello di contenuti, che si traduce poi in metodo e in organizzazione della materia: si afferma nella Chiesa il mistero, la comunione e la missione, perché prima il tutto è presente nella Trinità.
A distanza di quarant'anni dalla pubblicazione di La Chiesa in missione, Severino Dianich riprende le tematiche che avevano reso quel testo una pietra miliare per l'ecclesiologia e le rilegge arricchendole con le nuove prospettive e i nuovi problemi che, in questi decenni, hanno obbligato la Chiesa a fare i conti con se stessa, con il mondo e con il Vangelo. In particolare, il Pontificato di papa Francesco ha dato un'accelerazione forte ad alcune domande ormai inevitabili, quando si parli della comunità cristiana come luogo di annuncio e di missione: in questo senso, la categoria dell'altro diventa necessaria per poter interpretare presente e futuro dell'annuncio evangelico, nella storia, in vista della proposta di salvezza che contraddistingue il cristianesimo fin dalle sue origini. L'altro, che non è semplicemente "distanza- da colmare o "diversità- da integrare, bensì la necessaria pro-vocazione che muove ogni progetto di costruzione di una comunione che non sia esclusiva ma capace di rimodellarsi «per aiutare tutti i fedeli a sentirsi corresponsabili, nella molteplicità dei carismi che lo Spirito di Gesù diffonde, nell'unica missione» (dalla Prefazione di Giacomo Canobbio).
Il testo esamina il significato e la portata obbligatoria dei precetti generali della Chiesa e il loro valore pastorale. I sei capitoli sono dedicati alla valenza giuridica complessiva dei precetti, alla partecipazione eucaristica festiva, al riposo festivo, al precetto pasquale, alla santificazione del tempo penitenziale e alla sovvenzione alle necessità della Chiesa. Ogni contributo parte da una contestualizzazione e problematizzazione delle questioni legate al precetto; esamina l'origine e lo sviluppo storico del relativo ordine ecclesiale, analizza la genesi, l'ermeneutica e la sistematica della normativa vigente (cann. 1246-1248, 989, 920, 1249-1253 e 222 CIC); cerca di sviscerare l'impostazione del debito, il contenuto delle spettanze e i relativi compiti (anche istituzionali) e discende quindi agli spunti di carattere propositivo (in genere formativo-pastorale). L'interesse principale dell'analisi è legato alla dimensione di giustizia iscritta nella realtà ecclesiale e recepita nella determinazione e fissazione ecclesiastica. Una certa attenzione è prestata pure al contesto pastorale attuale e all'incremento e alla sollecitazione della pratica dei praecepta Ecclesiae.
Oggi la sinodalità è sempre più compresa come dimensione costitutiva della Chiesa, in grado di spalancare nuovi scenari. Si tratta di uno dei temi cardine del pontificato di papa Francesco, il quale nell'autunno del 2022 ha messo in agenda un Sinodo dei vescovi - Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione - che sarà preparato e accompagnato, com'è facile prevedere, da un vivace dibattito. Che cosa s'intende precisamente per sinodalità? Quali sono i tratti di una Chiesa sinodale? Si profila forse un nuovo stile di Chiesa? L'intento di questo libro non è di dire tutto, visto che si tratta di un tema inesauribile, ma di offrire uno sguardo panoramico che faccia gustare il sogno di una Chiesa più sinodale e accenda il desiderio di tentare l'impresa.
Il diaconato è una vocazione specifica all'interno della Chiesa, una peculiare forma di vita che ha bisogno di essere conosciuta e diffusa. Non può essere ridotto a una supplenza alla carenza di preti, né a un ministero marginale, limitato al culto, ma è chiamato ad assumersi una precisa responsabilità circa il «servizio» nella Chiesa, perché ha la caratteristica di essere un ministero fortemente estroverso: è un compito di «frontiera», chiamato a confrontarsi, oggi, oltre che con le diverse dimensioni della carità, anche con i temi dell'ecumenismo e del dialogo interreligioso. Cogliendo l'invito espresso da papa Francesco nella lettera enciclica Fratelli tutti, l'Autore, sull'esempio di san Francesco d'Assisi, anch'egli diacono, parla di «diaconi senza frontiere» che rivivano, «con il cuore di Dio», l'esperienza del buon samaritano, per riconoscere in ogni uomo un fratello. Dalla Prefazione di mons. Andrea Ripa sottosegretario della Congregazione per il Clero.
Un contributo fondamentale per chiunque voglia sapere com'è andata definendosi la figura del Papa dal punto di vista storico, giuridico e teologico, non solo nei tempi ordinari, ma anche e soprattutto in quelli di eccezione. L'atto di rinuncia di Benedetto XVI e tutto ciò che ne è seguito, fino all'elezione del nuovo Pontefice, ha rimesso sul tappeto il problema della riforma del Papato", riproposto da teologi, storici e giornalisti per condizionare le scelte future. Questo libro, che ha il pregio di essere agile, leggibile e preciso, segue le stesse due direttrici seguite dai "riformatori": quella della storia da una parte e quella della teologia e del diritto dall'altra... "
A dieci anni dalla morte del cardinale Carlo Maria Martini, le parole pronunciate nella sua ultima intervista al Corriere della Sera fanno ancora discutere. Il grande biblista segnalava un ritardo della comunità credente nei confronti del cammino dell'umanità, ed invocava uno scuotimento, un atto di coraggio e di fiducia da parte della sua amata Chiesa. Armando Matteo prova a raccogliere la provocazione di quell'intervista, individuando le ragioni della fatica, da parte della comunità ecclesiale, a porre mano a un decisivo cambiamento della propria posizione sul mondo e della propria azione pastorale per essere all'altezza della missione affidatale da Gesù. I temi affrontati sono molteplici: la rottura della trasmissione generazionale della fede, la trasformazione delle famiglie, la nuova collocazione culturale e sociale delle donne e degli omosessuali, la rimozione del valore del sacrificio e del tema della morte, la promozione di una "spiritualità giovanilistica" che inquina e corrompe ogni affetto umano.
La Chiesa, Sposa mistica di Cristo
Sintesi teologico - sistematica di ecclesiologia in chiave simbolica.
Cristo, luce delle genti (cf LG 1) e Sposo della Chiesa, ricolma del suo splendore e della sua bellezza ogni membro della Chiesa, sua Sposa, pienamente realizzata in una Donna: Maria, sua tenerissima Madre. Il volume presenta un'intelligenza orante della fede circa le varie dimensioni del mistero della Chiesa, Sposa di Cristo. E' un'ecclesiologia pensata, meditata e scritta da una donna, perciò al femminile, in modo spesso simbolico ed attraente, che tocca non solo il nous, la mente, la razionalità, ma anche la kardia, 11 cuore, l'emotività, la bellezza del mistero che Dio, Trino ed Uno, ha rivelato definitivamente in Cristo Gesù, irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza (cf Eb 1,3). Dopo aver esplorato il mistero della Chiesa, l'autrice presenta le sue riflessioni, davvero originali, per condurre il lettore alla pienezza della gioia, per la quale Cristo, nuovo e ultimo Adamo, si è incarnato e immolato come Agnello buono e bello, offrendosi ad ogni membro della Chiesa Sposa, Agnella buona e bella, pienamente attualizzata in Maria, novella ed ultima Eva. Attingendo al tesoro del presente volume, tutti i credenti (e non solo i teologi), possono arricchire la propria vita di fede e lasciarsi condurre per mano alla bellezza della SS. Trinità e della sua agape che rifulge sul volto della Chiesa. Per volontà del Padre con la discesa feconda dello Spirito Santo a Pentecoste, Maria Theotokos — Madre di Dio, si trasforma in Ekklesiatokos — Madre della Chiesa. Nel centro del tempio protologico ed escatologico, nel luogo del giorno ottavo, giorno senza tramonto, dove la luce è perenne, possiamo ammirare Maria SS.ma, la tutta bella, la Tota Pulchra, la Chiesa già pienamente realizzata, incoronata e glorificata, circondata da tanti santi e sante, che invitano tutti noi peccatori ad abbandonarci alla misericordia di Dio e a prendere parte alla loro gioia, bellezza e gloria nella danza d'amore circolare della SS.ma Trinità.
Capitolo I: Ignazio di loyola e il “di più” del vangelo in un papa che si chiama Francesco
Capitolo II: Fedeltà creativa: la tradizione teologica, il vaticano II, la rilettura del vangelo nell’oggi
Capitolo III: Dire Dio oggi nel suo dirsi col vangelo di Gesù
Capitolo IV: Nella sequela gioiosa del vangelo per “generare relazioni nuove” nel mondo
Capitolo V: Quattro parole per la riforma della chiesa