Percorso catechistico per la preparazione alla Prima Confessione e alla Messa di Prima Comunione. Preparare i fanciulli a celebrare con gioia e con frutto il Sacramento del Perdono e la Messa di Prima Comunione è sempre un impegno di grande responsabilità. L'autore in questo sussidio mette a disposizione la sua collaudata esperienza di parroco, che accompagna i fanciulli della sua comunità a questi incontri fondamentali con Gesù. Per i suoi contenuti sicuri, il contesto ecclesiale, il linguaggio semplice e chiaro, i continui riferimenti biblici e liturgici, questo libretto, rivisto e ripubblicato in seconda edizione, si propone di accompagnare i fanciulli nel conoscere Gesù, affezionarli a lui e vivere nella sua amicizia.
Perché la confessione oggi è vissuta con difficoltà? Più l'uomo ne ha bisogno e meno sembra che la desideri. Più sa di peccare e meno vuole discutere dei suoi peccati. Temere la confessione è del tutto naturale, ma se ci lasciamo paralizzare dalla paura non riusciremo mai ad arrivare alla vera libertà che porta alla felicità qui sulla terra e anche in paradiso. Questo libro offre un attualissimo percorso di presa di coscienza della condizione di fragilità in cui ogni persona vive. Una volta coscienti delle nostre debolezze possiamo cominciare il cammino verso la vera libertà. In tutto questo processo il sacramento della confessione è di cruciale importanza. Con una approfondita riflessione, sempre riferita alle condizioni in cUi vive l'uomo di oggi, l'autore guida il lettore a recuperare la coscienza dell'importanza della confessione come evento di liberazione superando l'istintiva tentazione comune a tutti di nascondere o negare peccati commessi.
Se la pratica della penitenza è tipica di molte tradizioni religiose, nel cristianesimo assume un significato del tutto nuovo. Non una punizione, né un castigo per rimettere a posto i conti con Dio saziando la sua sete di vendetta e neppure un sacrificio per imbonire una divinità tanto severa quanto esigente. Nulla di doloristico, insomma. La sua chiave di comprensione è la misericordia di Dio manifestata da Cristo Gesù, che fa della penitenza un percorso di valorizzazione dell'umano a somiglianza dell'umanità da Lui incarnata e rivelata. La penitenza non può essere un'attività doloristica, né mortifera. Dio, infatti, nella sua misericordia non vuole la morte del malvagio, ma che si converta e viva.
Georges Bernanos, scrittore brillante e fervente cristiano, parlando con alcuni amici fece questa confidenza: «Non vivrei neppure cinque minuti fuori della Chiesa Cattolica; e se venissi cacciato, vi tornerei subito a piedi nudi, in camicia e con la cenere sul capo e accetterei qualunque condizione per rientrare nella Chiesa». Perché? Perché solo nella Chiesa Cattolica poteva ricevere il perdono di Dio, del quale tutti abbiamo bisogno. Il profondo pensatore Soren Kierkegaard ha scritto: «Perché ci si possa veramente fidare di un uomo, si esige la sua parola. Anche Dio ci ha dato la Sua Parola: Cristo!». E Cristo, in mezzo alla nostra cattiveria, ha gridato: «Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno».
Perché confessarsi? E soprattutto, come prepararsi alla confessione? Un testo breve, immediato, ricco di spunti importanti per iniziare o per riprendere a confessarsi bene, considerando la bellezza e il valore del pentimento in quel dialogo diretto con Dio. Cos’è l’esame di coscienza?Imparare a riconoscere le proprie mancanze e pregare con le formule giuste e con i Salmi.Esercizi per fare bene l’esame di coscienza, ma anche per imparare a riconoscere e quindi ringraziare dei doni che ogni giorno riceviamo.
Il Diario della mia prima Confessione si propone di diventare un quaderno attivo, in cui fissare anche pensieri ed emozioni alla scoperta della misericordia del Padre.
Il sacramento della riconciliazione realizza l'incontro tra Dio, Padre ricco d'amore e di bontà, e ogni cristiano, cristiana, che si allontana da lui. Per accogliere la grazia di questo incontro d'amore gratuito e misericordioso è importante prepararsi bene, esprimere il dolore dei propri peccati con sincerità e con un impegno di conversione, per ritornare a essere fedeli al progetto che Dio ha su ciascuno di noi. Diviso in 3 parti - prima della confessione, celebrazione del sacramento, dalla celebrazione alla vita -, questo piccolo sussidio mette in relazione con la parola di Dio chi desidera realmente riconciliarsi con Dio e con i fratelli. 3a edizione, riveduta e aggiornata.
"La Confessione" è un utile sussidio per i bambini che si stanno preparando a ricevere il sacramento della riconciliazione, può essere utilizzato a casa e agli incontri di catechesi, da soli o con l'aiuto di un adulto. Età di lettura: da 8 anni.
Questo testo è pensato soprattutto per i fedeli, per aiutarli ad accostarsi alla confessione sacramentale con maggior frutto e con spirito da figli, come siamo davvero, e non da schiavi. Ad esso è aggiunto un piccolo scritto, originariamente pensato, com'è evidente dallo stile e dai contenuti, per gli stessi confessori, sul dovere della nostra fedeltà al Magistero ed alle norme ecclesiastiche nell'amministrazione del sacramento della penitenza: speriamo in tal modo di aiutare gli stessi sacerdoti a celebrarlo con più attenzione pastorale verso le tante situazioni che si possono incontrare, e che richiedono una riflessione in qualche modo più attenta per non incorrere nei contrapposti errori dell'arbitrio o della rigidità.
Un sussidio dedicato ai gruppi di preadolescenti, per conoscere e approfondire il sacramento della confessione, con tante attività, giochi e proposte di circle time per riflettere e confrontarsi in gruppo. Età di lettura: da 10 anni.
Con la confessione guardiamo nel nostro cuore e diciamo a Gesù: «Scusa, siamo proprio dei gran pasticcioni!». In quel momento Dio ci prende per mano e rinsalda l'amicizia che noi abbiamo interrotto con lui.
E se mettessimo un coach professionista in confessionale? La domanda non è così assurda come sembra. Strumento di sviluppo della persona e del suo potenziale umano, risorsa efficace per far evolvere le situazioni di crisi, il coaching ha certamente qualcosa da dire a chi celebra la confessione – «sacramento della crisi del cristiano» – che si trovi dall’una o dall’altra parte della grata. D’altronde, chi accoglie il Vangelo, sceglie una vita che è tutta un fermento, una costante trasformazione e crescita, in balia di quel lievito potente che è l’amore del padre di Gesù. La confessione non può essere solo occasione per “rimettere a posto le cose”, ma la scintilla che fa esplodere il cammino verso la gioia del vivere cristiano.