Il volume presenta una raccolta organica degli scritti di don Dante Clauser, in occasione del centesimo anniversario della sua nascita e del decimo della morte. Fondatore del Punto d'incontro, storico luogo di accoglienza per senza dimora nella città di Trento, il sacerdote non ha mai mancato di far sentire la sua voce anche sugli organi di stampa e in alcuni testi, in cui - a volte in modo diretto, a volte in modo arguto, altre in modo poetico - ha sempre difeso i poveri, rilanciato il volontariato e predicato la carità.
Il 9 maggio 2021, la beatificazione di Rosario Livatino ha elevato questo credente, come si usa dire, all'onore degli altari. Toni Mira ha compiuto un ampio lavoro di indagine intorno alla figura dell'uomo, del cittadino, del servitore dello Stato, per offrirci la possibilità di un incontro faccia a faccia con un personaggio che è un altissimo esempio di valore civile e che scuote le coscienze di tutti noi ben più di quanto farebbe un "santo da immaginetta-. Livatino in preghiera, sì, Livatino guidato da un fortissimo senso della giustizia e della misericordia divine... ma soprattutto Livatino professionista, magistrato competente, concentrato e abile. L'uomo di legge che guadagna sul campo rispetto e autorevolezza. L'uomo scomodo per le mafie e forza trainante nel contrasto alla malavita. Un incontro vivo, emozionante e istruttivo, reso possibile dall'ascolto di molti testimoni: colleghi, collaboratori nelle indagini, persone informate sui fatti. Al termine del percorso vengono pubblicati integralmente tre discorsi di Livatino (uno dei quali inedito) che, in circostanze e su temi diversi, ci fanno scoprire la sua voce, il suo pensiero, i suoi ideali. " Un uomo che ancora, nell'esempio e nella memoria, vive-. Dalla Prefazione di don Luigi Ciotti.
Il libro racconta in 101 risposte articolate la vita di Chiara Lubich e la sua storia con il Movimento dei Focolari, che è fra le avventure individuali e collettive più straordinarie del Novecento.
A rispondere è il noto economista Luigino Bruni, che ha personalmente conosciuto la fondatrice del Movimento, lavorando con lei negli ultimi anni della sua vita. Il testo è quindi una sorta di dialogo a distanza con la stessa Chiara, frutto di un rapporto personale che può apparire un limite, ma allo stesso tempo un pregio per la leggerezza e la vivacità.
Con approfondimenti di carattere generale sulla storia del Movimento dei Focolari, anche alcune sfide cruciali per la Chiesa oggi.
Un modello di fraternità inaudito, forse addirittura imbarazzante, perché nasce da un presupposto poco esplorato anche dalla teologia: Dio si è fatto fratello. Un presupposto trascurato fino a quando Charles de Foucauld ne ha fatto il punto focale di tutta la sua vita e della sua spiritualità. E lo ha fatto a partire dalla contemplazione della vita nascosta di Gesù a Nazaret. Mons. Pierangelo Sequeri, teologo di fama internazionale, spiega il senso e le implicazioni di questa inaudita fraternità per la vita della Chiesa di oggi e di ogni credente. Don Bortolo Uberti traccia poi possibili vie, seguendo l'esempio di san Charles, per abitare la storia da fratelli. Infine, il viaggio di Magdeleine Hutin, fondatrice delle Piccole Sorelle di Gesù, che ha superato muri e confini in forza di quella stessa fraternità.
E'un sacerdote del '900 che ha intrapreso un cammino che nessuno prima di lui aveva ancora percorso. Ha sostenuto, fin dagli anni Cinquanta, la centralità del malato nell'ambito dell’assistenza medica e lo ha reso evangelizzatore del mondo. E' stato imprenditore della carità, costruttore, fondatore di associazioni religiose e medico della guarigione interiore. Papa Francesco lo ha proclamato beato l'11 maggio 2013.
Una quinta edizione della biografia aggiornata, ne racconta la storia.
Novarese è l'ex ammalato che, mettendo a frutto l'esperienza scaturita dal dolore, si è tuffato nell'impresa di indicare agli infermi un cammino di libertà: l'incontro spirituale con la Croce trionfante del Cristo risorto, "scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani" (1 Corinzi 1, 23).
Dalla penna del card. Angelo Comastri, una omelia sul Beato Carlo Acutis, esempio per giovani e adulti di santità quotidiana e contemporanea.
Si può comprendere la figura di Charles de Foucauld solo attraverso l'ampiezza delle relazioni che ha tessuto nel tempo, dall'infanzia fino al giorno della sua morte, nonostante le dolorose perdite che hanno segnato la sua esistenza. Da quando ha compreso che l'amore di Dio si rivela attraverso i legami, ha attinto quotidianamente a questo amore e ha saputo condividerlo con chiunque incontrava. Le relazioni con familiari, amici e con i più lontani sono diventate il "luogo" per imparare ad amare Dio e per donare la propria vita, a imitazione di Gesù di Nazaret. Il testo vuole accompagnare il lettore in un percorso di riflessione spirituale sul senso dei propri legami, alla luce dell'esperienza di Charles de Foucauld, fratello universale. «Quanto siamo vicini l'uno all'altra in Dio, e quanto siamo vicini e uniti, o piuttosto un unico cuore, noi che abbiamo lo stesso Padre, noi che viviamo dello stesso amore». Charles de Foucauld. Prefazione Riccardo Battocchio.
Quella di Margherita Salatino (1819-1876) è una storia nascosta, è la storia degli umili che nel silenzio compiono grandi opere. È una bravissima e competente maestra di scuola nell'educandato di S. Marcellino a Napoli, quando, nel 1862, le nuove disposizioni del governo italiano, in fatto di istruzione e religione, costringono lei e la maggior parte delle maestre a lasciare l'insegnamento. Margherita con alcune compagne sono sistemate in un'abitazione da p. Ludovico da Casoria (oggi santo) che segue e forma spiritualmente la piccola comunità per un anno intero. Nasce così la congregazione delle "Francescane Elisabettine Bigie", guidate proprio da Margherita. In poco tempo la loro opera si diffonde in Napoli e sulla costiera sorrentina. Madre Margherita, energica, infaticabile, operosa, intraprendente e mite, diviene il braccio destro di p. Ludovico nelle sue molteplici opere di carità.
Attorno ai 30 anni Antonio De Vita (1925-2006) ha una crisi profonda di valori e di senso dell'esistenza. Inizia così un percorso di conversione che lo porterà a decidere di consacrarsi a Dio. Entra tra i Frati Minori francescani, diventando frate Bernardino Maria. È poi inviato ad Assisi alla Porziuncola, luogo del quale si innamora perdutamente. Ordinato sacerdote, vivrà, nei vari conventi, con abnegazione e passione il suo ministero, in particolare nel sacramento della Riconciliazione e nell'apostolato di carità verso gli orfani e i giovani in difficoltà.
La saggezza dei grandi che hanno lasciato un segno nella storia dell'umanità risulta sempre attuale; la loro visione della vita e la loro coerenza di pensiero, infatti, vanno al di là delle contingenze storiche e culturali che hanno segnato la loro particolare esperienza e li rendono contemporanei di ogni epoca.
Trabzon, 5 febbraio 2006. Don Andrea Santoro, sacerdote cattolico in missione in Turchia, ha appena finito di celebrare la Messa. Un giovane entra in chiesa, si avvicina al sacerdote e gli spara a bruciapelo freddandolo sul colpo. Tempo prima aveva scritto: "Siamo persone anzitutto, prima di essere cristiani o musulmani... Avverto in me motivi per amare gli uni gli altri, motivi per tenerli serrati nello stesso calice e radunarli ai piedi della stessa croce". Questo agile e commovente libretto presenta i tratti essenziali della vita di un testimone della fede dei nostri giorni.
L'esistenza di Charles de Foucauld (Strasburgo, 1858 - Tamanrasset, Algeria, 1916) ha trovato il suo compimento nella scelta di vivere tra i tuareg musulmani dell'Algeria del Sud l'ideale della vita nascosta di Gesù a Nazareth. Come il suo «beneamato Signore e Fratello Gesù», ha fatto di tutto per essere vicino a quella popolazione, per essere per loro il «fratello universale». Charles de Foucauld, con la sua singolare esperienza vocazionale e di missione, ha costruito e realizzato un progetto apostolico innovativo per la Chiesa, e questo progetto rimane totalmente attuale per il nostro tempo di scristianizzazione, indifferenza e globalizzazione. In questo libro l'autore sottolinea la verità, l'autenticità e la semplicità evangelica di Foucauld. Sviluppa gli elementi essenziali della sua spiritualità, i temi preferiti dell'eremita-missionario e i consigli che ne possiamo trarre per realizzare una Chiesa-fraternità e ispirare i cristiani attivi nell'evangelizzazione. «Egli andò orientando il suo ideale di una dedizione totale a Dio verso un'identificazione con gli ultimi, abbandonati nel profondo del deserto africano. In quel contesto esprimeva la sua aspirazione a sentire qualunque essere umano come un fratello [...]. Voleva essere, in definitiva, «il fratello universale». Ma solo identificandosi con gli ultimi arrivò ad essere fratello di tutti. Che Dio ispiri questo ideale in ognuno di noi». Papa Francesco, Fratelli tutti, n. 287. Prefazione Claude Rault.