Il testo, terzo di una serie di cinque, nasce da un'esperienza triennale realizzata con il modello del laboratorio didattico. Le opere riguardanti la passione, morte e risurrezione di Gesù prese in considerazione sono nove, da Giotto a Duccio di Buoninsegna, a Piero della Francesca e altri artisti. Di ogni opera viene presentata l'interpretazione simbolica e stimoli per l'azione didattica.
Il libro getta uno sguardo inusuale sull'universo in tutte le sue forme e dimensioni, fornendo una panoramica su mondi sconosciuti ed esaltando il misterioso e sconfinato fascino del pianeta Terra e dell'universo. I dettagli nascosti della vita e della natura, presentati in ordine di grandezza e di distanza, vengono svelati da microscopi, lenti di ingrandimento, raggi X, telescopi, satelliti e onde radio. Sebbene ciascuna immagine del libro sia stata catturata utilizzando tipi diversi di strumenti fotografici, nessuno dei soggetti rappresentati è visibile a occhio nudo.
Pubblicato originariamente nel 1953, questo volume contiene la riproduzione di tutti i lavori di Michelangelo, tranne i disegni. I testi che accompagnano le opere analizzano le diverse linee interpretative proposte dai massimi esperti della materia.
L'Annunciazione, la scena in cui l'arcangelo Gabriele annuncia a Maria che diventerà madre di Cristo, ha affascinato gli artisti di tutti i tempi per il contenuto drammatico e la taccante semplicità. Il volume presenta, in successione cronologica, più di 100 splendide rappresentazioni di questo incontro.
Colto, raffinato e traboccante di idee, Rubens lavorò presso le più ricche corti europee fino a diventare uno dei massimi interpreti della pittura seicentesca. Nel 1620 la sua bottega era una potente manifattura che, con oltre cento addetti, era considerata la più prestigiosa scuola d'arte del Nord Europa. Il libro viene pubblicato nell'ambito della collana ArtBook composta da volumi molto schematici che presentano testi didascalici e documentati, l'analisi dei principali capolavori dell'artista, 350 illustrazioni a colori.
"RicordeRai" più che un libro è un documentario che, attraverso testi e fotografie, racconta ottanta anni di programmazione radiofonica e cinquanta di programmazione televisiva della Rai. Il racconto di un lungo percorso, che, anno dopo anno, scavalca la storia per trasformarsi in cronaca dei nostri giorni. Un viaggio che ricostruisce anche le principali tappe che hanno scandito l'evoluzione dell'azienda di servizio pubblico dal suo esordio, con il nome di Unione Radiofonica Italiana (Uri), fino alla Rai di oggi, impegnata nella complessa sfida del digitale. L'analisi di due media, la radio e la televisione, rende questo volume unico per chi voglia conoscere la produzione della Rai.
Attraverso un percorso rigoroso ed innovativo, sospeso tra sentimento e favola, tra l'immaginario e il meraviglioso, dove entrano prepotentemente anche la storia e il Concilio di Trento, questo film-documentario rende più agevole la comprensione del cammino artistico del Guercino, introducendo in modo discorsivo i vari temi costitutivi del suo operare artistico, le vicissitudini e gli aneddoti della sua vita, raccontati per il pubblico da due personaggi tanto diversi, ma fini conoscitori dell'artista di Cento. Il libro riporta la storia umana e artistica del Guercino nel racconto storico-critico di Vittorio Sgarbi e di Sir Denis Mahon.
"L'arte, scrive Frossard, è un frammento di contemplazione caduto nella materia": è uno sguardo contemplativo quello con cui Frossard legge i mosaici di Ravenna, mirabile testimonianza della persistenza della luce in un mondo di tenebre, come potrebbe essere definito quello in cui nacquero le celebri basiliche ravennati. Attraverso uno stile talora apparentemente dimesso, l'Autore ci guida ad alzare lo sguardo su un mondo trasfigurato dalla bellezza del Cristo che "fa risplendere tutto intorno a sè e ricaccia lontano quest'onda di tenebra che torna senza posa a oscurare la terra; l'incarnazione diventa l'irrompere della luce, il suo passaggio fra noi", non per offrirci "una saggezza" o "un'arte per il compimento di sè", ma "per impedire ogni tentativo di ripiegamento su se stessi, a spezzare in noi tutto ciò che ostacola il passaggio della luce. Questa è la lettura del Vangelo secondo Ravenna, dove non è la morale a essersi incarnata, ma la divina carità". Ravenna è il Vangelo della luce e della speranza, dell'unità tra la terra ed il cielo, che si è realizzata grazie alla croce vittoriosa di Cristo che ha riconciliato il divino con l'umano.
Un volume per sapere tutto di World Museum di Cesano Maderno (Mi), il primo museo al mondo dedicato agli orologi Swatch. La storia e la leggenda Swatch sono narrate in un fantastico viaggio all'interno della Barindelli Swatch Collection, composta da oltre 5000 esemplari. Esposta negli ambienti seicenteschi di Palazzo Arese Jacini diventa testimone del contributo enormemente innovativo elaborato da Swatch nel settore dell'orologeria mondiale. Non mancano curiosità e segreti che riguardano la storia del museo e interventi di giornalisti che hanno partecipato alla sua valorizzazione accompagnate da numerose immagini. Un libro per chi si avventura per la prima volta nel magico mondo Swatch, ma anche per chi già lo conosce bene e vuole riviverne la storia.
Scritto nel 1903 questo libro della narratrice americana Edith Wharton rappresenta un'opera unica nel suo genere. "Il giardino deve essere studiato in rapporto alla casa, e giardino e casa in rapporto al paesaggio", e in questa affermazione è tutto l'interesse del libro: non un trattato di floricoltura, o una delle tante raccolte fotografiche sull'argomento, ma uno studio sottile e attento dei grandi giardini italiani, del loro rapporto con le rispettive ville, dei diversi stili di vita caratteristici della "vita in villa" nelle diverse regioni d'Italia. Lungi dall'essere una mera descrizione di luoghi, questo libro è dunque un documento di quell'interesse per la vita italiana che non ha mai smesso di affascinare gli anglosassoni.
Il presente volume contiene saggi di carattere storico-critico e un repertorio biografico di 220 artisti - per lo più italiani e rappresentanti di tutte le scuole regionali, oltre che stranieri attivi in Italia - che si sono confrontati con la pittura di paesaggio. Per ogni artista viene riportato: una biografia, una bibliografia aggiornata e una selezione di immagini significative.