Una serie di meditazioni per riappropriarsi consapevolmente del Padre nostro. È la preghiera che, recitata ogni giorno dai discepoli di Gesù, custodita come un tesoro prezioso, ci introduce nel centro della nostra esistenza cristiana, mostrandoci fra le righe com’era realmente il cuore di Gesù.
Dalla quarta di copertina:
Il Padre nostro è la preghiera più spesso recitata del mondo. Ma è diventata esangue per noi. Gerhard Lohfink riporta il lettore nella situazione originaria di Gesù e dei suoi discepoli. Precisamente così la preghiera del Signore diventa sorprendentemente attuale per chiunque voglia oggi incontrare Gesù.
Cammino di preghiera e di conversione davanti al Crocifisso di San Damiano con San Francesco e Santa Chiara. Uno dei più famosi crocifissi... Che ha cambiato radicalmente la vita di Francesco d'Assisi. Porsi di fronte alla sua immagine significa prima di tutto contemplare e pregare. Ma anche cercare di capire come l'immagine stessa ci comunica con le sue figure, i suoi colori, i suoi volti e le sue scritte. Un libro che ci aiuta a comprendere la passione, la morte e risurrezione di quel Gesù, che ancora ci invita e ci parla.
Il libro pubblica i 'Regolamenti', scritti da Padre Annibale per le varie categorie di persone per le quali egli fu padre,fondatore, maestro e modello. Dopo i primi quattro volumi degli Scritti di Sant'Annibale Maria Di Francia che presentano il Fondatore dei Rogazionisti e delle Figlie del Divino Zelo in dialogo orante col Signore, la Madonna, gli Angeli e i Santi, vengono ora pubblicati in due distinti volumi i 'Regolamenti', scritti da Padre Annibale per le varie categorie di persone per le quali egli fu padre, prima di essere fondatore, maestro e modello: bambini orfani, aspiranti, religiosi e religiose.
Un pratico libretto con il rito completo per la benedizione della famiglia.
La Quaresima spesso viene intesa come un tempo di penitenza, di sacrifici e di rinunce: in poche parole come un tempo triste, lugubre, pesante... In questo modo purtroppo si svilisce il senso profondo di questo tempo forte che è invece occasione straordinaria di incontro con Dio, di conversione e di gioia. Il digiuno la preghiera, l'elemosina, segni peculiari di questo periodo devono essere vissuti alla luce di Cristo risorto (simboleggiato dalla candela accesa). Il libretto partendo proprio da questa visione luminosa della quaresima, vuole accompagnare il cammino verso la Pasqua delle famiglie e delle comunità parrocchiali che vogliono autenticamente immergersi nello splendore di Dio, per diventare "luce del mondo" e colorare di pace e di speranza e di bontà l'umanità che ci è accanto.
Il volume è il naturale seguito del precedente Lasciarsi amare da Dio,pubblicato da Paoline nel 2006.Come nel primo volume,il Padre nostroè esaminato attraverso un’intervista ad alcune personalità di spicco: in questo caso, Bruno Maggioni,Piero Coda, Anselm Grün,Gino Rigoldi, Angelo Scola. Le interviste sono accompagnate da brani – riguardanti la preghiera in generale e il Padre nostro in particolare – di diversi autori,tra i quali:Teresa di Lisieux,Joseph Ratzinger,Tonino Bello,Giorgio Basadonna,Silvano Fausti, Albert Vanhoye,Carlo Maria Martini,Divo Barsotti. Molti i temi che emergono dalle interviste e dai brani:il rapporto del credente con Gesù e i fratelli, la paternità di Dio, la misericordia e il perdono divino e umano,la preghiera con la sua bellezza e le sue fatiche,il problema del male,l’esperienza della prova di fede e della tentazione,l’equa distribuzione dei beni,l’impegno del cristiano nella società.
AUTRICE Cristina Uguccioni è nata e vive a Milano. Laureata in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,è giornalista professionista.Collabora con varie testate fra le quali Jesus e Il Foglio. Con Paoline ha pubblicato La Parola che amo. Conversazioni con Giorgio Basadonna,Tarcisio Bertone, Anna Maria Cànopi, Luigi Ciotti, Silvano Fausti, Chiara Lubich, Giovanni Reale, Gino Rigoldi, PierAngelo Sequeri (2005) e Lasciarsi amare da Dio. Conversazioni sul Padre nostro con Maria Ignazia Angelici, Luigi Ciotti, Angelo Comastri, Rinaldo Fabris, PierAngelo Sequeri (2006).
Grazie al suo "sì", Maria è entrata in un rapporto unico e speciale con Dio Padre e con l'umanità intera. "In virtù della sua fedeltà, non solo ha glorificato in modo unico il nome di Dio, introdotto il suo Regno nel mondo e collaborato al compimento della sua volontà, ma ha pure esteso su di noi la sua "mediazione materna". Per questo può stare accanto a noi e intercedere per noi mentre chiediamo il pane quotidiano e il perdono del Padre; mentre invochiamo la protezione dalla tentazione" (dall'Introduzione). L'autore invita a vedere in Maria un commento vivo e originale al Padre nostro e accompagna il lettore lungo questo singolare percorso.
Descrizione dell'opera
Sin dalle origini, i cristiani si sono qualificati come “coloro che invocano il Nome del Signore Gesù”. Non si tratta di una semplice formulazione verbale, ma di esprimere il riconoscimento della gloria divino-messianica di Gesù, il Risorto, di un rimando alla sua sequela come scelta di vita fondata sul Vangelo.
Non vi è dubbio che a sviluppare e a dare struttura organica alla preghiera del Nome di Gesù sia stato soprattutto l’Oriente cristiano, tuttavia anche la tradizione occidentale contiene una propria linea di venerazione del Nome di Gesù: i due apporti sono reciproci e complementari.
La sfida affrontata dall’autore è quella di ripensare la preghiera del Nome di Gesù tenendo conto della tradizione/spiritualità dell’Oriente, ma riordinandola e ripresentandola nel quadro della teologia del Nome tipica della tradizione occidentale e degli sviluppi della ricerca biblico-teologica contemporanea.
Egli si propone una triplice finalità: far emergere la ricchezza teologica del Nome, con lo scopo di riorientare la spiritualità in senso più decisamente cristocentrico, in un tempo di diffuso sincretismo esoterico; indicare il significato e la fecondità spirituale dell’invocazione del Nome di Gesù, con l’intento di invitare a praticarla; offrire un aiuto alla spiritualità dei coniugi cristiani, nella convinzione che questa forma di preghiera sia particolarmente adatta a loro e possa essere incarnata nella quotidianità. A questi due ultimi scopi sono indirizzati gli esercizi, assenti nella prima edizione, posti alla fine delle varie sezioni.
Sommario
Introduzione. 1. Il nome di Gesù è «via». 2. Il nome di Gesù è potenza. 3. Il nome di Gesù è grazia. 4. Il nome di Gesù oltre se stesso: coordinata verticale. 5. Il nome di Gesù oltre se stesso: coordinata orizzontale. 6. In cammino con il nome di Gesù. Conclusione: «Credo che tu sei Gesù».
Note sull'autore
Carlo Rocchetta, già docente di sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT) e dell’International Academy for Marital Spirituality (INTAMS), nonché docente all’Istituto teologico di Assisi. Per le EDB dirige la collana «Corso di teologia sistematica». Ha pubblicato: Storia della salvezza e sacramenti, Roma 1976; I sacramenti della fede, Bologna 32001; Sacramentaria fondamentale, Bologna 31999; Per una teologia della corporeità, Torino 1990; «Fare» i cristiani oggi, Bologna 22001; Il sacramento della coppia, Bologna 42003; Teologia della tenerezza, Bologna 42005; L’invocazione del Nome di Gesù, Bologna 2002; Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno, Bologna 42007; Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona, Bologna 32006; Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere, Bologna 2005; Gesù medico degli sposi. La tenerezza che guarisce, Bologna 2005; Le stagioni dell’amore. Fidanzati e sposi in cammino con il Cantico dei cantici, Bologna 2007; con M. Florio: Sacramentaria speciale. I. Battesimo, confermazione, eucaristia, Bologna 2004.
“Dammi da bere” è la richiesta che Gesù assetato rivolge alla Samaritana. Nel presente volume,il secondo dei quattro dedicati alla Scuola di preghiera, si approfondisce il fatto che l’acqua per il culto “in spirito e verità” da offrire al Signore si attinge da quella fonte che è rappresentata da Gesù stesso.Dio ci porge l’acqua per dissetarlo.Lui stesso ci mette sulla bocca la preghiera che desidera ricevere da noi. Questa seconda tappa della Scuola vuole condurci alle fonti alle quali il Signore Gesù e lo Spirito consegnano le Parole con cui pregare,introducono ai tempi privilegiati dell’orazione e suggeriscono come pregare.Si tratta di un’iniziazione ai temi e ai tempi della preghiera cristiana e risponde alla domanda:Come, quando, con che cosa pregare? A ognuno dei cinque passi di questa nuova tappa corrisponde una fonte di preghiera: la lectio divina, cioè la lettura orante della parola di Dio (1° passo);la preghiera con i Salmi (2°passo);la preghiera con il Padre nostro (3°passo);la preghiera del mattino e della sera (4°passo);la preghiera che si fa cammino nel pellegrinaggio (5°passo). Gli oranti godono delle scintille di vita eterna anticipata Marco Busca Sergio Passeri
AUTORI Marco Buscapresbitero diocesano dal 1991. Ha conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Dal 1999 insegna presso l’Istituto teologico del Seminario di Brescia e presso l’Istituto superiore di Scienze religiose dell’Università Cattolica.
Sergio Passeri, presbitero diocesano dal 1995. Ha conseguito il dottorato in teologia morale alla Pontificia Università Gregoriana di Roma.Dal 2002 insegna presso l’Istituto teologico del Seminario di Brescia e ha lavorato come formatore nel Seminario maggiore di Brescia seguendo la Comunità delle vocazioni giovanili e la pastorale vocazionale.
Continua la serie degli ABC che forniscono un primo approccio di base a diversi argomenti spesso difficili da affrontare per la loro naturale complessità. L’ABC offre un quadro complessivo orientando il lettore a comprendere le dimensioni dell’argomento, le fonti, il dibattito aperto e l’insegnamento cattolico sull’argomento.
In questo libro, il tema della preghiera viene affrontato in modo fondamentale, ponendo cioè i fondamenti per quanto riguarda le fonti della preghiera (Bibbia, Liturgia, Tradizione, riforme e traduzioni), le forme della preghiera (la gestualità, l’adorazione, l’oralità, la struttura delle preghiere, la preghiera universale), la preghiera e la vita del credente (l’assemblea, l’eucologia, il tempo, la vita) e i soggetti della preghiera (l’individuo, Dio, l’assemblea, Maria).
Don Carlo Cibien, sacerdote della Società San Paolo, Dottore in teologia con specializzazione in sacramentaria, è consigliere di redazione della «Rivista Liturgica» e redattore presso le Edizioni San Paolo.