Un viaggio nello spazio e nel tempo. Attraverso accurati resoconti, mappe dettagliate e splendide fotografie, illustra 500 percorsi, ordinati cronologicamente dalla preistoria ai giorni nostri, in scenari naturali e territori urbanizzati, mostrando come ogni paesaggio abbia una storia da raccontare. La Via Francigena, il Circolo polare artico, il sentiero dell’Argento del Messico, le alture del Kilimangiaro... Non importa se si è escursionisti esperti o se si preferisce viaggiare sfogliando le pagine di un libro: questo volume accenderà il desiderio di mettersi in cammino per ascoltare la voce della Terra e di chi l’ha attraversata prima di noi.
In un’odissea visiva che attraversa dieci grandi ecosistemi, "Le meraviglie della natura" ci accompagna alla scoperta di un mondo dalla bellezza straordinaria eppure fragilissima, di oasi intatte della biodiversità e di rifugi di quiete e di armonia per lo spirito. Attraverso gli occhi del celebre fotografo naturalista Thomas D. Mangelsen, definito da “American Photo” uno dei 100 fotografi più importanti al mondo, gli animali sono ritratti nel loro habitat naturale in splendide immagini panoramiche. Nella prefazione, Jane Goodall mette in risalto il contributo di Mangelsen nel sensibilizzarci sulla necessità di capire e proteggere gli ultimi luoghi selvaggi della Terra.
Segreti, fasti e splendori di luoghi unici che sopravvivono al trascorrere del tempo Sono l’anima di Napoli, dietro le loro quinte si svolgeva la vita dei signori della città insieme a quella di servitori, fantesche, stallieri e cocchieri. Le loro facciate nascondevano lo scorrere delle buie e piovose giornate dei corti inverni napoletani. Sono i palazzi e i giardini dei nobili di Napoli, baciati d’estate dal sole mediterraneo e oggi ridotti ormai a fantasmi di pietra con piccoli lembi di terra, un tempo teatro di fastose cerimonie o eventi drammatici. Questo saggio ne analizza la struttura architettonica ed è anche ricco di notizie inedite sulle antiche famiglie che nel corso dei secoli si sono avvicendate in quelle stanze. Un libro che accompagna il lettore attraverso tre lunghi itinerari nel centro antico della città, raccontando – di quei giardini e quei palazzi – le vicende imprevedibili della costruzione, la scelta dell’arredamento e quella per le piante del giardino o dell’orto. Itinerari, architettura e imprevedibili vicende. Ecco cosa si nasconde dietro i palazzi e i giardini napoletani • Il palazzo di città dell’aristocrazia feudale • Le case del popolo e i palazzi della nobiltà • Il giardino napoletano di palazzo • I giardini del re • Gli artefici e l’arte edificatoria • Strategie per il recupero dei palazzi nobili di Napoli …e molto altro ancora Nicola della MonicaNato a Napoli nel 1955, è uno dei più accreditati conoscitori del patrimonio architettonico e artistico della città. La sua ricerca è caratterizzata dall’applicazione dell’araldica alla storiografia e allo studio dei beni architettonici, artistici e storici. È docente di Storia dell’Emblematica negli Istituti di alta cultura dello Stato. Paleografo e diplomatista, è stato conservatore di archivi storici pubblici. Ha insegnato Iconografia araldica nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.
"Italia, Italia! Di terra bella e uguale non ce n'è". Come si può dar torto a Mino Reitano che ha celebrato l'unicità del Belpaese in una delle sue più famose canzoni? L'Italia è bella in ogni angolo, è la patria della storia e della cultura, il regno dell'arte e delle tradizioni. Il cuore dell'artigianato e della gastronomia. Ma accanto a ciò che è noto, visto, vissuto, ogni regione nasconde qualcosa di insolito, curioso, misterioso, al di fuori dei percorsi standard e dei luoghi convenzionali. Qualcosa che affascina per la sua peculiarità e quindi da osservare con uno sguardo attento, da apprezzare attraverso le piccole cose, le persone, gli aneddoti. Questo libro è un viaggio da Nord a Sud attraverso lo stivale, che vi stupirà svelando tutto quello che "forse non sapevate", "forse non vi aspettate di trovare" e che, invece, finirete per amare.
Musei e gallerie, aree e parchi archeologici, palazzi e ville, parchi e giardini, castelli e fortificazioni, edifici storici, biblioteche e teatri… Dai monumenti storici ai tesori artistici di ogni epoca, che siano conservati nei musei delle grandi città o custoditi in piccoli borghi nell’entroterra, l’Italia ha un patrimonio storico-artistico che la rende una delle mete del turismo culturale più frequentate al mondo. Numerosi musei italiani storicamente nascono per ospitare reperti frutto di campagne di scavo nelle aree archeologiche di pertinenza, a cui sono inscindibilmente legati. Molte sono le opere en plein air che rendono il nostro Paese un vero e proprio museo a cielo aperto, visitato da migliaia di turisti italiani e stranieri. In questo volume vengono descritti alcuni dei luoghi simbolo della cultura italiana, nella piena consapevolezza dell’impossibilità di essere esaustivi, data la vastità e complessità del patrimonio culturale italiano, ma con l’intento di diffondere un valore che contraddistingue il nostro Paese, quello della cultura, che va conservato e difeso per le generazioni future, così come i luoghi in cui la cultura “vive”.
Le tendenze e i luoghi scelti per voi dagli inviati speciali Marco Polo. Tutta la città in tempo reale: siti, blog e forum per scoprirla con un click. Il viaggio dalla A alla Z con informazioni pratiche puntuali e aggiornate. Con carta estraibile della città e 12 pagine di atlante stradale.
A city for romance, artistic appreciation and breathtakingly beautiful architecture, Rome is abuzz with excitement day and night. Go shopping, enjoy amazing meals allow its beauty and energy embrace you. Take inspiration from the brand new Insight Pocket Guide Rome, a concise, full-color guide to this wonderful city that combines lively text with vivid photography to highlight the best that Rome has to offer.
Venezia, città unica, «nobilissima e singolare», irripetibile, eccentrica, turbante, ammirata fin dal medioevo dai molti viaggiatori che da allora vi transitano incessantemente, dimora d'elezione per poeti, artisti e sognatori. Nata dall'acqua, in questo elemento trova il suo fondamento e costruisce la sua forma e la sua potenza. Città che ha fatto la Storia e in cui si sono svolte mille storie, storie che si rincorrono, in un gioco di richiami e rimandi tra passato e presente, nelle 450 domande di questo volume che mescola cronaca e aneddoti, grandi eventi ed episodi minuti, personaggi illustri e illustri sconosciuti. Una guida per perdersi nel tempo e nello spazio, secondo quell'augurio che Diego Valeri formulava nella sua Guida sentimentale di Venezia «... beati i poveri di topografia, beati quelli che non sanno quel che si fanno, ossia dove vanno, perché a loro è serbato il regno di tutte le soprese, di tutte le scoperte straordinarie».
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano, fondazione nazionale senza scopo di lucro, nasce nel 1975 con il fine di contribuire alla tutela e valorizzazione del patrimonio d’arte, natura e paesaggio italiano. Da allora, grazie alla generosità di cittadini sensibili, aziende responsabili e istituzioni virtuose, il FAI si prende cura di monumenti e luoghi di natura unici del nostro Paese, che riceve in donazione o in concessione, e si impegna nella sensibilizzazione.
Dal fascino senza tempo degli Eremi di Pulsano in Puglia alla storica Villa Durazzo Pallavicini di Genova, dal panorama che si può ammirare dalla Vetta Sighignola vicino a Como alla Cittadella di Alessandria, un viaggio tra i tesori del nostro patrimonio paesaggistico e culturale da non dimenticare perché possano essere recuperati e tutelati nel tempo e consegnati come preziosa eredità alle generazioni future. In occasione del decimo anniversario della campagna I Luoghi del Cuore, questo volume raccoglie un'ampia selezione dei siti più amati e votati dagli italiani attraverso un’iniziativa che il FAI conduce con grande passione per mantenere vivo l’interesse nei confronti dei beni che più desideriamo conservare e proteggere. Le suggestive immagini che ci guidano tra le ricchezze più note e le perle da scoprire del Belpaese sono state realizzate con una importante campagna fotografica condotta da alcuni giovani fotografi italiani per documentare il territorio.
L'Italia è forse l'unico paese occidentale che ospiti teatri di ogni epoca: vederli equivale a ripercorrere l'intera storia del teatro. Mirabili teatri greci come quello di Siracusa e altrettanto ben conservati teatri romani, teatri rinascimentali come l'Olimpico di Vicenza e il teatro di Sabbioneta, teatri barocchi come La Pergola di Firenze, magnifiche sale settecentesche, dal Teatro Argentina a Roma alla Scala a Milano. Non mancano miriadi di teatrini di Palazzo e splendidi teatri novecenteschi, dal liberty puro dello Jovinelli di Roma ai numerosi teatri multifunzionali odierni. Fregi, piante delle sale, macchinari d'epoca, foyer e camerini recano traccia delle società che quei luoghi hanno frequentato condividendone l'immaginario.
Per chi è nato a Roma nel primo dopoguerra il Ghetto riassume nei suoi slarghi e nei suoi vicoli un periodo doloroso della storia di questa città, quello che va dal luglio 1943 al giugno 1944. Un omaggio ad uno dei principali protagonisti di quei tragici eventi, Mimma Spizzichino, con la testimonianza di un rapporto, che seppur breve ed episodico, conserva memoria d'una persona eccezionale. La proposta di un itinerario per scoprire, andando a piedi tra le strade del Ghetto, l'intreccio fra l'aspetto attuale e quello che ha avuto in passato quando recintato da un muro era il luogo in cui la “comunità ebraica romana” doveva risiedervi obbligatoriamente. I muri dei vecchi palazzi documentano ancor oggi la storia d'una convivenza tra due comunità di religione diversa.
Nonostante le Invasioni longobarde, unna, normanna, franca, gota la presenza bizantina in Italia è durata oltre cinque secoli. Queste pagine ci guidano attraverso le meravigliose testimonianze materiali che fra il 535 e il 1071 i bizantini, portatori di quella cultura greca che feconderà il grande slancio umanistico, lasciarono sull'intero territorio italiano. Un viaggio che si snoda dall'lstria a Venezia (formatasi per l' appunto sotto lo dominazione bizantina nell'isola di Rialto), al Nord-Ovest (Milano, Genova), per soffermarsi sulla prestigiosa Ravenna e infine dispiegarsi nell'Italia centrale (Perugia, Roma), il Sud (Napoli, Salento, Matera, Calabria) e le isole (Messina, Palermo, Siracusa, Cagliari).