L"Evangelii Gaudium" è un documento di grande attualità, scritto da Papa Francesco, in cui delinea il nuovo volto di Chiesa chiamata ad annunciare il Vangelo della misericordia a tutti gli uomini. Il libro contiene il testo integrale dell'esortazione e un'intervista a mons. Raffaello Martinelli, che in pochi tratti approfondisce le linee guida del documento.
«Noi siamo sinceramente grati a papa Francesco per il dono di questa Esortazione apostolica. Come Dicastero delle Cause dei Santi gliene siamo riconoscenti anche perché, su quanto trattato nel capitolo quinto della Costituzione dogmatica sulla Chiesa del Concilio Vaticano II, Gaudete et exsultate è il primo documento pontificio interamente dedicato al tema della chiamata universale alla santità. Il volume è pubblicato nella circostanza temporale dei dieci anni di ministero di papa Francesco sulla Cattedra di Pietro e ha, perciò, pure un carattere augurale. In esso confluiscono contributi di membri, ufficiali, collaboratori e amici del Dicastero: a tutti loro [...] vada un sentito ringraziamento. Tutto ad maiorem Dei gloriam». Dalla Premessa del card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi.
Gli scritti qui pubblicati di Elisabetta sono:Diario(anni 1899-1900);Lettere (in numero di 346 in tutto),che vanno dai suoi primi anni a qualche giorno prima della morte;Trattati spirituali (Il cielo nella fede,La grandezza della nostra vocazione,Ultimo ritiroil suo capolavoro e Lasciati amare) tutti scritti brevi ma molto densi di spiritualità, risalenti a qualche mese prima della sua morte;Composizioni poetiche(tot.123),lette o cantate in occasione di feste; Note intime:brevi componimenti,spesso preghiere tra cui la famosa:“O mio Dio,Trinità che adoro”. Questa nostra traduzione è condotta sull’edizione critica realizzata da p. Conrad De Meester (J’ai trouvé Dieu. Oeuvres complètes, 3 voll., Cerf, Parigi 1979-80).Il volume presenta gli scritti in ordine cronologico,con il vantaggio di seguire meglio la nascita e la maturazione della vocazione e della spiritualità di Elisabetta fino alla sua massima espressione. Di notevole rilievo l’Introduzione di p.Luigi Borriello o.c.d.,che presenta il livello storico-spirituale e il livello teologico dell’opera di Santa Elisabetta.
Nella tasca di copertina è contenuta la carta geografica estraibile con la cartografia attuale della Terra Santa e quella dei tempi di Gesù.
Quattrocento pagine che raccontano la storia, la religione, l’arte e l’archeologia della Terra Santa.
Descrizione dettagliata dei luoghi più noti, ma anche di piccoli santuari, chiese, luoghi che spesso vengono – ingiustamente – considerati “minori” e che non vengono compresi negli itinerari tradizionali.
Dimostrare l'esistenza di Dioè possibile, ecco le prove. Il bisogno di Assoluto è radicato in ogni animo umano come propensione all'autotrascendenza, a non adagiarsi nella condizione mondana, per cercare un senso dell'esistenza oltre i limiti della nostra natura. Ma ciò che è assoluto e trascendente necessariamente è anche ineffabile, perché non può essere totalmente compreso dalla mente umana. Almeno una volta nella vita ogni uomo si confronta con la possibilità di rispondere razionalmente alla domanda: "Dio esiste?". Se infatti per decidere di credere o di non credere di primo acchito si può non aver bisogno di un motivo razionale, tuttavia dopo aver deciso da che parte collocarsi sia il credente sia il non credente sono obbligati a cercare una giustificazione logica della loro scelta, altrimenti essa resta campata in aria, quindi facilmente scossa dalle intemperie esperienziali e dal logorio del dubbio che attraversa tutte le esistenze umane. Il saggio è rivolto tanto ai credenti quanto ai non credenti e prende in esame i percorsi della ragione intorno a quanto si può conoscere dell'Ineffabile alla ricerca delle prove dell'esistenza di Dio.
L'ultimo, accorato appello di Benedetto XVI affinché l'Europa riscopra e riaffermi la sua vera origine e identità che l'hanno resa grande e un modello di bellezza e di umanità. Non si tratta di imporre a fondamento dell'Europa le verità di fede, quanto, piuttosto, di fare una scelta ragionevole, che riconosca che è più naturale e giusto vivere "come se Dio ci fosse" piuttosto che "come se Dio non esistesse". Come in un tempo non troppo lontano papa Giovanni XXIII si appellò alle grandi nazioni dell'Europa e dell'Occidente per scongiurare una devastante guerra nucleare, così oggi il papa emerito Benedetto XVI si rivolge un'ultima volta all'Europa intera e all'Occidente perché, solo riscoprendo la propria anima, possano salvare se stessi e il mondo dall'autodistruzione. «Con la limpidezza, l'immediata accessibilità e insieme la profondità che gli sono proprie, il papa emerito delinea qui magnificamente quella "idea d'Europa" che ha indubbiamente ispirato i suoi Padri fondatori e che sta alla base della sua grandezza ed il cui definitivo offuscamento sancirebbe il suo complessivo e irreversibile declino». (Dall'Introduzione di papa Francesco)
Il Percorso" Domande sulla via" si compone di un testo base che contiene gli orientamenti teorici di fondo per accompagnare le comunità, i sacerdoti e i catechisti ed avviare ad un cambio di mentalità in relazione all'iniziazione cristiana dei genitori e dei ragazzi. Sono previsti altri quattro volumi che intendono dare gambe e suscitare nuovi percorsi di catechesi, in cui viene accantonata la classica "ora di catechismo" mentre si chiede di voltare pagina verso l'esplorazione di un paradigma diverso, pena lo svuotamento della proposta stessa. Questo primo volume, frutto di una riflessione prolungata sulle nuove sollecitudini per un rinnovamento concreto delle comunità cristiane, si concentra sul tempo iniziale, quello della prima evangelizzazione. Il testo è composto da tre parti. Una prima parte iniziale nella quale sono presentati in sintesi i criteri che si intende rinarrare alle comunità, al fine di avere una chiara bussola della strada da percorrere, e che gli autori stessi hanno percorso, orientati verso il kerygma. Una seconda sezione mette a disposizione delle schede vere e proprie, a partire da quattro proposte per introdurre al cammino i genitori, e cinque schede per il tempo della Prima Evangelizzazione. La terza parte raccoglie i riti di passaggio e le consegne che caratterizzano questa fase.
Mack è un uomo alla deriva, sconvolto dalla perdita di una figlia. Un giorno trova tra la posta un biglietto misterioso: qualcuno che si firma Pa, nomignolo con cui la moglie di Mack si rivolge a Dio, lo invita a recarsi "al rifugio", il luogo in cui la piccola Missy ha trovato la morte, uccisa da un maniaco. Mack è chiamato a fare i conti con un passato che non lo abbandona e con quella sofferenza che ha silenziosamente scavato un solco tra lui e Dio. Con il ritmo di un thriller e la magia di una favola, "Il rifugio" commuove e insegna che il dolore è spesso una strada per arrivare a se stessi.
Se c'è ancora chi non conosce Don Dolindo Ruotolo, non può che trattarsi di una cerchia ristretta di persone. La figura di questo Sacerdote napoletano non si limita a rubare i cuori degli italiani, ma in pochi anni ha varcato i confini della nostra Penisola ed è ormai sempre più noto e sempre più amato in Polonia, Slovacchia, America e altrove. Ai napoletani che si recavano a San Giovanni Rotondo per essere illuminati da padre Pio, il santo Cappuccino diceva: "Cosa venite a fare qui a San Giovanni Rotondo voi di Napoli? Avete Don Dolindo che è un santo sacerdote!". Tra le numerosissime e preziose opere di Don Dolindo, la sua autobiografia è tra quelle più attese, amate e ricercate. Egli prese a scriverla dietro ripetute e pressanti richieste del suo confessore, negli anni dal 1923 al 1925. Si tratta senza dubbio di un capolavoro di spiritualità, psicologia e introspezione dagli accenti vivi e profondi, che rivela l'anima di questo pio Sacerdote umile e sublime, che affascinerà i lettori con il suo esempio di mirabile abbandono e fedeltà a Dio e alla Chiesa, nonostante le tribolate circostanze della sua vita.
Il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita pubblica questi Orientamenti pastorali che indicano le nuove modalità con le quali le Chiese particolari debbono intraprendere i cammini di preparazione al matrimonio cristiano e approntare iniziative pastorali per l'accompagnamento delle coppie cristiane anche dopo la celebrazione del matrimonio.
La guida completamente rivista e aggiornata per il secondo quaderno del "progetto Emmaus", che "rinnova gli schemi" della catechesi salvando ciò che rimane valido delle impostazioni tradizionali: un percorso che risponde al modello del catecumenato e coinvolge le famiglie nello stesso cammino.
Raccolta di omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico ciclo A, in cui viene letto il Vangelo di San Matteo, preceduti dalla Liturgia della Parola. Testi profondamente legati alla Parola di Dio e alla pastorale, che nascono dal cuore e della sapienza teologica di un cardinale universalmente amato e ammirato per la sua capacità oratoria, capace di parlare ai colti come ai semplici.