Questo libro –sintesi dell’insegnamento di Teologia spirituale presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense– si occupa della vita spirituale intesa come rapporto personale fra Dio e l’uomo. L’azione gratuita di Dio e l’accettazione libera dell’uomo conducono verso un cammino pasquale, a volte difficile ed incerto, ma che rinnova l’esistenza umana e la rende capace di esprimere e di comunicare la vita divina. La dottrina e l’esperienza di due maestri spirituali, il servo di Dio Don Luis María Etcheverry Boneo e san Giovanni della Croce –arricchita dalla testimonianza di altri grandi santi e dottori della Chiesa– illuminano questo percorso in cui dopo un primo momento riguardante il mondo della spiritualità e della teologia spirituale, si considerano l’iniziativa di Dio e le pieghe del cuore umano che vuole corrispondere all’azione divina fino giungere all’unione transformante. Un ultimo sguardo è rivolto alla missione del cristiano che viene chiamato al servizio dei fratelli e a fare di questo mondo un sacramento: un luogo di incontro tra Dio e l’uomo.
Eva Carlota Rava
è membro dell’Istituzione Servidoras (Associazione di Vergini Consacrate di Diritto Pontificio). Ha compiuto gli studi universitari in Argentina, Francia e Italia. Laureata in Filosofia e Teologia ha insegnato in diverse università in Italia e in Argentina. È docente di Teologia Spirituale presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università Lateranense e dal 2003 insegna presso il Seminario “Santo Cura de Ars” della diocesi di Mercedes-Luján (Argentina). Attualmente è anche docente invitata presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” (Roma). Appartiene al Centro di Ricerche in Antropologia Filosofica e Culturale CIAFIC, associato al CONICET (Consejo de Investigaciones Científicas y Técnicas). Ha diverse pubblicazioni in Antropologia filosofica e teologica ed in Teologia spirituale fra cui Il paradosso della rivolta. Saggio su Albert Camus (1980); Caída del hombre y retorno a la Verdad en los primeros tratados de San Bernardo de Claraval (1986), Teresa del Niño Jesús y Juan María Vianney en la doctrina espiritual del P. Luis María Etcheverry Boneo (1993); Los santos, testigos del Espíritu I (1998); La grazia di Dio che è con me (2002); Los santos, testigos del Espíritu II (2003).
Questo libro è frutto di un'esperienza di servizi Spirituali sulla vita consacrata, vissuti con un gruppo di Suore Missionarie di Gesù Redentore ed alcune giovani in ricerca vocazionale.
Le pagine testimoniano un grande amore per la vita consacrata ed esprimono il desiderio di contribuire a far conoscere meglio, a tanti ragazzi e ragazze in ricerca vocazionale, tale tesoro donato dal Signore alla sua Chiesa.
Le meditazioni potranno tornare utili anche ai religiosi e alle religiose e ai sacerdoti per rinnovare l'entusiasmo spirituale con cui hanno risposto alla chiamata di Dio.
La storia della preghiera medievale 'Anima Christi' e la sua straordinaria attualità e utilità anche per il mondo di oggi. L'Anima Christi è stata una preghiera best seller pregata per molti secoli da tanti santi e dal buon popolo cristiano. Presente e consigliata in numerosissimi manuali di pietà, negli Esercizi Spirituali di Sant'Ignazio di Loyola e persino nel Messale Romano, pochi però ne conoscono l'origine e l'originalità. A tal fine l'Autore ne ricostruisce l'origine con un'indagine storico-filologica, cui fa seguire un commento teologico-spirituale.
Fiamma viva è il titolo di una delle opere più conosciute di san Giovanni della Croce, ma è anche il simbolo con cui la Parola di Dio e l'esperienza dei mistici narrano l'azione dello Spirito, fonte dell'amore. La collana raccoglie gli atti della Settimana di spiritualità che si tiene ogni anno presso il Teresianum di Roma, con approfondimenti biblici, teologici e pastorali sui temi monografici della vita nello Spirito.
Contenuto
Un itinerario formativo per chi è impegnato nel dialogo pastorale e spirituale con le persone sul versante delle dinamiche personali che intercorrono tra il consigliere e il consultante. Vengono approfonditi i seguenti temi: il discernimento spirituale nella sua specificità e nel suo attuarsi entro il dialogo pastorale, la configurazione del destinatario nella tipologia delle varie strutture di personalità, le sue dinamiche vocazionali, il dialogo pastorale, come essere e come fare i consiglieri e come i consultanti. Ogni capitolo è corredato di esercizi per facilitare la formazione personale dell’accompagnatore spirituale.
Destinatari
Operatori pastorali. Sacerdoti, educatori vocazionali e spirituali.
Autore
Giuseppe Sovernigo psicologo e psicoterapeuta nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. È docente di psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale di Santa Giustina in Padova e di psicologia e azione pastorale presso la Facoltà Teologica del Triveneto. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo: Rito e persona, simbolismo e celebrazione liturgica, aspetti psicologici, 1998; Senso di colpa, peccato e confessione 2001; Educare alla fede 2002; Poter amare, 2002; Il celebrante, fedele o presidente, e la partecipazione liturgica, 2003; Vivere la carità 2003; L’umano in confessione, 2004. È inoltre autore di itinerari per laboratori formativi: Amare con tutto il cuore, 5 volumi, 2004; Come relazionarsi, 5 volumi, 2005; Il cammino spirituale, 4 volumi, 2007; Con Pietro al seguito di Gesù, 2 volumi, 2009.
In questo volume l'Autore propone un'analisi della vita mistica, intesa come una vita regolata e pervasa dalla Spirito, nella quale l'anima viene purificata da tutto ciò che è terreno per approdare all'incontro d'amore con Dio. In particolare, sebbene l'autore riconosca che la vita mistica rimanga un progetto divino e sia raggiungibile solo attraverso un assoluto atto di fede da parte del credente, ne propone un'analisi sistematica e razionale. L'opera, rivolta ai sacerdoti e agli studenti delle facoltà di Teologia, costituisce il lavoro conclusivo dell'autore sul tema della mistica, i cui precedenti volumi sono: Spiritualità Mistica (LEV, 2003) e Dalla Spiritualità alla Mistica (LEV, 2005). Francesco Asti, sacerdote della diocesi di Napoli dal 1992, è docente presso la Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale, ed è uno dei più accreditati studiosi di mistica e teologia spirituale. Dal 2008 è inoltre Consultore presso la Congregazione per le Cause dei Santi.
Questo volume presenta un’approfondita considerazione storica sul processo di secolarizzazione europeo a partire dalla Riforma, a cui si contrappone un’impostazione della vita cristiana che raccoglie gli sviluppi più attuali della ricerca nel campo della spiritualità e della mistica. Così le nozioni di contemplazione, vissuto teologale e trasformazione interiore indicano la via da seguire, entro i margini di un rinnovato quadro di riferimento teologico. Il risultato è un nuovo modo di concepire la vita cristiana articolata in quattro momenti: (1) quello della contemplazione, come luogo dell’esperienza ineffabile, (2) a cui fa seguito l’espressione del vissuto, (3) la riflessione critica e (4) la scelta morale che decide l’orientamento responsabile della pratica. Così concepita, la dinamica della vita cristiana si presenta come un processo vitale di trasformazione interiore il cui primo passo è diventare contemplativi per essere praticanti.
Destinatari
Professori, studenti, preti, catechisti e quanti s’interessano (laici e religiosi) di sociologia cristiana, pastorale, spiritualità.
Autore
Rossano Zas Friz è docente di teologia spirituale nella Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sezione San Luigi, e direttore del biennio di specializzazione in Vita Cristiana. Nato a Lima (Perú), ha iniziato gli studi nella Facoltà di Teologia di Lima e dopo la laurea civile in psicologia ha continuato l’iter formativo nelle Facoltà della Compagnia di Gesù di Belo Horizonte (Brasile) e nell’Università Gregoriana di Roma. Collabora attivamente con il Centro Ignaziano di Spiritualità (Napoli), con l’Istituto di Spiritualità e Mistica della sezione San Luigi e con le riviste web www.ignaziana.org e www. mysterion.it.
Descrizione dell'opera
Proposto ora in maneggevole versione economica, il volume costituisce forse l'opera più importante di Paul Evdokimov, che, nella piena maturità interiore, vi esprime l'essenza della spiritualità ortodossa. Egli affronta la crisi spirituale dell'uomo d'oggi e ne trova le soluzioni nella grande tradizione orientale e dei Padri greci, da lui interrogati con le parole e i problemi del nostro tempo.
Descrivendo il tipo umano ormai dominante, Evdokimov insiste sull'agitazione, il sovraffaticamento, il logoramento nervoso. In queste condizioni l'uomo ha più che mai bisogno di un'ascesi, intesa non come cammino di sofferenza, ma come «disciplina della calma e del silenzio, ricercati periodicamente e regolarmente, in cui ritrovare la capacità di fermarsi per la preghiera e la contemplazione, anche in mezzo a tutti i rumori del mondo, e soprattutto di ascoltare la presenza degli altri». La via che l'autore propone a tutti gli uomini del nostro tempo è quella di un "monachesimo interiorizzato", per poter giungere a pregustare sin d'ora il "sapore" del Regno: il silenzio, la pace, la dolcezza della presenza divina.
È ciò che molti occidentali smarriti - anche cristiani - cercano spesso nello yoga, nello zen, nella meditazione trascendentale: per l'autore, l'autentica trascendenza consiste piuttosto nel recuperare il senso della Chiesa come mistero e come mistica.
Sommario
Prefazione (O. Clément). Introduzione. I. L'incontro. 1. L'ateismo. 2. La fede. 3. Le dimensioni della vita spirituale. 4. I pericoli dell'ignoranza e l'arte ascetica. 5. Gli elementi costitutivi della vita spirituale. 6. Natura o essenza della vita spirituale. 7. Le diverse età della vita spirituale. II. L'ostacolo e la lotta. 1. Le negazioni del male e le affermazioni del bene. 2. I tre aspetti del male e del Maligno. 3. L'inferno e la dimensione infernale del mondo. 4. La sofferenza degli uomini. 5. Il messaggio della Pentecoste. 6. I Padri del deserto. 7. Il monachesimo interiorizzato. 8. L'essere umano. 9. L'ascesi della vita spirituale. 10. Lo sforzo ascetico. 11. Il progresso della vita spirituale. 12. Le passioni e la tecnica della tentazione. III. I carismi della vita spirituale e l'ascesa mistica. 1. L'evoluzione della spiritualità in Oriente e Occidente. 2. Il passaggio dall'Antico al nuovo Testamento. 3. I carismi della vita spirituale. 4. Lectio divina. 5. Il sacerdozio universale dei laici nella tradizione orientale. 6. L'ascesa mistica. Indici.
Note sull'autore
Paul Evdokimov (1901 - 1970) è stato uno dei più famosi teologi russi. Ha ricevuto l'ordine di lettorato nella Chiesa ortodossa russa. È vissuto in Francia, dove è stato professore di teologia morale all'Istituto San Sergio di Parigi; ha insegnato anche all'Istituto ecumenico di Bossey. Tra il 1945 e il 1955 ha collaborato al gruppo della rivista di carattere interconfessionale Dieu vivant. Durante l'ultima sessione del concilio Vaticano II è stato invitato dal Segretariato per l'unione dei cristiani a rappresentare l'Istituto San Sergio. Fra le sue opere, le EDB hanno pubblicato la traduzione italiana de L'Ortodossia (1981).
Il mondo monastico del Medioevo conobbe diverse concezioni di bellezza, e specialmente di bellezza teologica, e una varietà di gusti artistici. È la ragione del titolo Estetiche monastiche assunto a tema dal 3° Convegno su san Bernardo promosso dall’Abbazia di Santa Croce in Gerusalemme nel 2008 e di cui questo volume pubblica gli Atti. Espressamente al tema sono dedicati i due saggi di iniziali.
Appare nel primo tutta la proprietà e il senso dell’estetica di san Bernardo, che rivelava, pur senza l’elaborazione di una teoria dell’arte, un preciso modo di pensare la bellezza teologica dell’edificio claustrale e di attuarla per dei monaci, stimolati a salire a Dio attraverso la luce, più che il colore, l’assenza, più che la presenza. Si rivela nel secondo, allo stesso modo, una singolare sensibilità estetica, sempre teologica e tuttavia differente da quella dell’abate di Clairvaux: Sugero, il geniale ricostruttore di Saint-Denis, forgia nella sua Fucina di Vulcano gli ornamenti o gli apparati liturgici con l’intenzione che nel loro stesso pregio, nella loro arte, nel loro colore rappresentino il più intensamente possibile Dio e aprano la salita a lui.
Anche nel saggio successivo potremmo parlare di estetica monastica cisterciense: quasi un’estetica spirituale o morale, un equilibrio e una bellezza che traspariscono quando si avverano, secondo il progetto di Stefano Harding e di Bernardo, «carità e umiltà, nel cuore e nel corpo, sino a vedere il Dio degli Dei».
Il nostro volume è impreziosito da tre contributi storici. Uno riguarda i cisterciensi in Svezia e l’influsso della spiritualità di Cîteaux nella vita del Medioevo svedese; un secondo la «missionarietà monastica» della trappa di Vitorchiano, mentre il terzo tratteggia il profilo di Thomas Merton, il celebre trappista dell’abbazia del Getsemani nel Kentucky, con il suo messaggio sulla contemplazione e la vita contemplativa. Siamo sempre in ambito cisterciense con il contributo sul De sacramento altaris di Baldovino di Ford: «Un modello di teologia eucaristica medievale», «un trattato di teologia spirituale eucaristica di grande valore», nato da un profondo contatto, biblico-patristicoliturgico e nel clima di preghiera del monastero. Né poteva mancare, nel IX centenario della sua morte, un saggio su Anselmo d’Aosta, non cisterciense, certo, ma monaco appassionato, dedito alla più alta, sottile e orante speculazione della fede. Chiude il volume una serie di acute osservazioni di don Simone M. Fioraso sulla impresa monastica e la sua molteplice creatività, che, con la liturgia e la devozione, l’arte e l’architettura, le strutture organizzative e i metodi educativi, hanno plasmato la coscienza culturale d’Europa.
Il libro presenta i risultati di un lavoro biennale di ricerca dedicato al confronto tra psicologia e teologia o spiritualità. Si cerca di spostare il dibattito dal piano teorico a quello pratico, chiamando in causa la tradizione spirituale.
Uno studio sulla santità cristiana.
Uno studio completo,ricco e profondo sul discernimento,arte comples-sa ma necessaria per non cedere alle aggressioni del soggettivismo e delrelativismo. Frutto di anni di ricerca e insegnamento, di direzione spirituale e praticapastorale,il volume offre,fin dalle prime pagine,un’ampia chiarificazione del-l’espressione «discernimento degli spiriti»,soffermandosi a lungo sul signifi-cato del termine «discrezione» ed esponendo le finalità,l’importanza e l’at-tualità dell’argomento,sia per la vita spirituale personale che per l’opera dievangelizzazione. Molti i riferimenti al Magistero e soprattutto ai grandi dottori e misticidella storia della spiritualità,con un posto particolare riservato a Ignazio diLoyola,con i suoi Esercizi Spirituali. «“Degno discepolo di sant’Ignazio e insigne maestro di Esercizi Spirituali”. Così hovoluto presentare padre Pietro Schiavone al Santo Padre Benedetto XVI... Lo dicevocon motivata convinzione e con gratitudine per il notevole e prezioso contributo chepadre Pietro ha dato, dà e darà alla promozione degli Esercizi Spirituali secondosant’Ignazio.Il presente volume ne costituisce la convincente dimostrazione» (dalla Prefazione del Card.De Giorgi).
Pietro Schiavone, sacerdote della Compagnia di Gesù, è stato Ordinario di Teologia spirituale nella Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.Ha commentato il testo degli Esercizi Spirituali attingendo sia al Magistero sia agli altri scritti del santo di Loyola (12 edizioni con le Edizioni Paoline). Nel 1995 e nel 2004 ha pubblicato con la San Paolo Esercizi Spirituali e Magisteroed Esercizi Spirituali. Ricerca sulle fonti. Con testo originale a fronte. Ha coordinato, come Direttore del Centro Ignaziano di Spiritualità(CIS),i lavori per la stampa de Gli scritti di sant’Ignazio di Loyola, AdP, Roma 2007.Tra le altre pubblicazioni: La Santissima Trinità negli Esercizi Spirituali, AdP, Roma 2000; Chi può vivere senza affetti? La pedagogia ignaziana del “sentire”e del “gustare”, San Paolo, Cinisello Balsamo 2005; Contemplazione nell’azione, EDI, Napoli 2007. Attualmente è Vice Rettore della Chiesa del Gesù di Roma.