Este Subsidio para la aplicación del Li­bro VI del Código de Derecho Canónico sobre materia penal no es un texto de carácter normativo, ni contiene nuevas disposicio­nes de ley. Escrito con un estilo discur­sivo es, más bien, una guía que pretende orientar a Obispos y Superiores religiosos cuando deban aplicar, como les corres­ponde por oficio, la disciplina penal de la Iglesia. El texto busca contribuir a la segu­ridad en las actuaciones penales y aportar criterios útiles para proteger los derechos de cuantos están implicados en ellas.
El texto se compone de tres par­tes. Las dos primeras corresponden a las dos partes del Libro VI: la primera contiene nociones generales (tipos pe­nales, circunstancias atenuantes, eximen­tes, etc.); la segunda trata de cada uno de los delitos tipificados en el Código. Por último, la tercera parte está dedicada a orientar a la autoridad eclesiástica sobre cómo proceder cuando las circunstan­cias aconsejen juzgar un delito canónico siguiendo una vía administrativa en lugar de seguir la vía del proceso judicial para la imposición de penas.
Storia Ecclesiastica, l'opera cui è legata la fama di Eusebio e alla cui stesura lo scrittore dedicò venticinque anni di instancabile lavoro, non è concepita come un'esposizione continua ed ordinata dello sviluppo della Chiesa attraverso le tappe più importanti della sua storia, ma come una raccolta di materiale dell'antichità cristiana, che Eusebio dispose secondo il criterio cronologico. Suo scopo infatti è di "mettere per iscritto le successioni dei santi apostoli, i tempi trascorsi a partire da quelli del nostro Salvatore", per tracciare - attraverso l'esposizione di questi documenti, spesso di valore inestimabile - un'apologia storica del cristianesimo, genere di cui Eusebio è considerato l'inventore. Tradotta in siriaco, armeno, copto e in latino, l'opera ha conosciuto da subito una vasta diffusione e ad essa si ispirarono, nella struttura e nel metodo, molte storie della Chiesa.
Si tratta di una riedizione del libro: Il Sacro Cuore e la riparazione, che don Divo Barsotti scrisse nel 1962, e che fu ben presto esaurito. In accordo con l'autore, il libro esce ora con un titolo diverso: La mistica della riparazione. Il padre ritiene che questo titolo esprima meglio il contenuto del libro: egli infatti affronta non tanto il tema dell'apparizione a Santa Margherita Maria Alacoque e della devozione al Sacro Cuore, quanto piuttosto il tema della riparazione cristiana nei confronti del mondo. Questo tema era caro sia ai Padri della Chiesa che ai Padri del deserto, ed è stata sempre una tensione presente nella vita dei Santi. Eppure ora non se ne sente quasi più parlare: si condanna il peccato (in generale quello degli altri: le guerre, le ingiustizie nel mondo...), ma nelle chiese non si parla quasi più della riparazione. In questo libro, don Divo Barsotti dimostra che la riparazione è un impegno del cristiano, perché è stata, in fondo, la vita stessa di Gesù. E lo fa con approfondimenti che entrano nel cuore del Mistero cristiano stesso (di qui il titolo: La mistica). Alcuni ritengono che questo sia addirittura uno dei migliori testi di don Barsotti.
Nelle frenesia del vivere moderno rischiamo spesso di perdere quegli elementi che compongono gli atti fondamentali dell'umanità. Scoprendoci quasi "analfabeti" di quel mondo invisibile - eppure concreto - che compone la nostra spiritualità. Il cardinale poeta José Tolentino Mendonça ci offre in questo libro piste di spiritualità per il nostro tempo, sotto forma di un lessico essenziale e semplice, dalla "A" di Altri alla "V" di Vulnerabilità, sotto il comune denominatore della "materialità" dello Spirito. Dio, la fede, la speranza - realtà invisibili - vibrano nella concretezza del quotidiano, perfino nella sua apparente banalità. Il poeta portoghese - noto per il suo stile accattivante prende spunti e immagini da molti registri di linguaggio, in particolare da quello letterario e filosofico - ci parla qui con stile potentemente suggestivo e ispiratore, poetico appunto, utilizzando spesso la forza acuminata dell'aforisma. Perché la poesia, diceva un grande teologo come Hans Urs von Balthasar - citato nel libro -, riflette il sentire cristiano più di tutti i testi di teologia.
Un'opera densa e avvincente sull’enigma stesso della vita, questo romanzo di Gasponi. Delitti, misteri, colpi di scena, farebbero pensare quasi a un thriller, mentre l’approfondimento dei personaggi è degno di un romanzo psicologico. Ma è il segreto terribile e affascinante della vita stessa che pervade ogni pagina e lega assieme il tutto.
Difficile riconoscere il vero protagonista di questa storia. È forse Francesco, l’artista afflitto da una crisi esistenziale, l’innocente maltrattato dalla sorte che pretende ora un “Responsabile”? O è forse Leonardo, il suo inquilino, un uomo apparso dal nulla e che nulla sembra turbare, la cui gioia interiore è il segreto che il suo amico vorrebbe carpire?
Diverse figure femminili segnano la vita di Francesco e proprio nell’amore l’uomo cerca rifugio dalle tempeste della vita. Ma una sorte capricciosa sembra beffarlo, gli eventi corrono imprevedibili, sfuggono prima che Francesco riesca a trovarvi un senso, una risposta.
“Non ci sono risposte per chi non pone le domande giuste”, ripete Leonardo nelle conversazioni in trattoria. E imparare le domande giuste costituirà il lungo percorso interiore di Francesco, sostenuto dalla profonda amicizia del suo inquilino, amicizia che rivelerà in ultimo un risvolto insospettato che lascerà Francesco di stucco.
La città stessa entra dialetticamente in gioco con la narrazione. Con i suoi tremila anni di storia, Roma inserisce il racconto in una cornice temporale dove le vicende dei personaggi assumono profondità, divengono emblematiche del dramma stesso dell’uomo. Leonardo invitava l’amico a osservare quel dramma con occhi nuovi, liberi dal velo delle abitudini e della cultura acquisita.
«Ti accorgerai», diceva, «che il nostro cuore ha un cielo.»
Sull’autore:
Giancarlo Gasponi è nato a Roma dove tuttora vive e lavora. Proveniente da studi artistici, si dedica per lungo tempo alla pittura. Un programma audiovisivo sulla storia dell'arte antica, da lui ideato, viene acquisito da diversi musei e università europei.
Fotografo di fama internazionale, ha realizzato diversi libri di immagini divenuti dei best-sellers pubblicati in diverse lingue.
Con il regista Marcel Carné ha partecipato alla realizzazione di un grande spettacolo in multivisione su Roma.
La sua produzione letteraria, volta sinora alla realizzazione di testi per i suoi fotolibri e articoli per riviste di settore, si estende per la prima volta alla narrativa con il romanzo Nati d’Inverno
Le molteplici modifiche normative che si sono succedute dalla prima edizione dell'opera, hanno comportato la necessità di una nuova edizione. Il volume, nato come condensato delle pluriennali lezioni universitarie tenute dall'autrice e pur essendo strutturato per rispondere a scopi più squisitamente didattici, costituisce tuttora un agile supporto per chiunque voglia accostarsi al diritto penale. Nel rispetto del rigore scientifico, il linguaggio comprensibile, la ricchezza esemplificativa e gli accorgimenti grafici ne fanno un'opera di rapida consultazione, agevolando l'apprendimento e l'efficace inquadramento della materia. Aggiornato ai più recenti approdi giurisprudenziali, il testo offre le essenziali conoscenze di base degli argomenti trattati, affiancando a esse l'articolata esposizione delle principali dispute dottrinarie. L'accurato lavoro di analisi si caratterizza per la particolare attenzione rivolta alla giurisprudenza costituzionale e per la concretezza dell'esposizione, che filtra la complessità del diritto penale, lasciandone intravedere le possibili evoluzioni future. La trattazione ricostruisce in maniera esaustiva le linee evolutive del diritto penale e gli istituti che lo compongono.
Solo la Chiesa cattolica può definirsi la vera Chiesa, voluta e fondata da Gesù Cristo: in questo saggio il grande sacerdote convertito dall’anglicanesimo Robert Hugh Benson risponde alle argomentazioni di chi accusa i cattolici di scarsa democrazia e tolleranza e di aver favorito così la sempre maggiore scelta del motto “Cristo sì, Chiesa no”. Il cattolicesimo è invece l’unica forma di cristianesimo veramente universale che sa accogliere e valorizzare tutti gli uomini, indipendentemente dalla loro nazione di provenienza, dal ceto sociale e dalle capacità personali. Infatti, la Chiesa è un grande corpo in cui Cristo gioca un ruolo essenziale, vivificandola e parlando a tutti quelli che accolgono la sua Parola.
Il reportage, finora inedito, sulla storia avvincente e sui segreti del Dipinto che, nella concezione comune, insieme con la Sacra Sindone di Torino, dà una fisionomia certa a Gesù di Nazaret. Il Volto miracoloso che ha dato vita a un culto praticato da milioni di persone. Parliamo dell'autentica immagine della Divina Misericordia, che Gesù ha chiesto alla santa mistica polacca Faustina Kowalska di far realizzare. Dalla Polonia alla Lituania, passando per la Bielorussia, le vicende del Quadro si snodano in una vera e propria spy-story che - sullo sfondo dell'avanzata nazista e dell'invasione sovietica - racconta il viaggio straordinario di questa sacra Immagine miracolosamente salvata da alcuni sacerdoti e, soprattutto, da un manipolo di donne coraggiose che l'hanno nascosta, rubata, comprata e riscattata a beneficio dell'umanità intera.
Un intero anno scandito dalle più belle frasi di santa Faustina Kowalska, tratte dal suo Diario "La misericordia divina nella mia anima". Sul fronte: le frasi più significative del Diario della Santa; parole infiammate d'amore che ruotano attorno al mistero della divina misericordia; l'elenco di tre santi che la Chiesa ricorda in quella data. Sul retro: un vero e proprio calendario liturgico che, oltre alle indicazioni delle letture della santa Messa quotidiana, riporta il brano del Vangelo del giorno (alcune volte adattato per motivi di spazio); le indicazioni per la liturgia delle ore; il santo liturgico che la Chiesa festeggia; il grado delle celebrazioni liturgiche: solennità, festa, memoria, memoria facoltativa.
E' stato per rispondere alle domande di Vincenzo Brosco, direttore di Collana per la casa editrice Chirico di Napoli, che ho accettato di scrivere queste pagine. Leggendole, qualcuno penserà che io passi "di palo in frasca", come si dice, ma la diversità degli argomenti trattati può essere spiegata solo dalla varietà delle domande che mi sono state poste e che ho raggruppato in diversi capitoli tematici, per non ripetermi. Queste domande mi hanno permesso, talvolta, di elaborare dei piccoli trattati, piuttosto che dare brevi risposte.
L'essenziale non è nelle risposte, ma nelle domande, che rimangono aperte e che devono essere approfondite giorno per giorno. Il mondo post-moderno sarà caratterizzato da interrogativi sempre più numerosi. Il lettore avrà l'impressione di trovarsi davanti a un testo sconnesso, senza una logica interna. E' proprio così. Il libro, senza essere uno specchio della mia vita, passa da un tema all'altro senza molte transizioni; la sua unità sta nel fatto che esso è una "rilettura meditata" della mia vita: una meditazione è meglio di un'analisi astratta o sintetica. Sottolinea che la vita e un mistero. Ciascuno pensa di scrivere la propria vita, ma in realtà è superato da un destino. E' solo alla fine della vita che alcuni si rendono conto di essere nelle mani di Dio, che li ama, e che, spesso, il Creatore è obbligato a scrivere dritto su righe storte. Espongo in queste pagine le mie righe storte.
Il manuale costituisce la prima trattazione organica della psicologia giuridica minorile, un'area di particolare rilievo negli studi di psicologia giuridica, cui corrispondono una consolidata tradizione di confronto fra diritto e psicologia e lo sviluppo di competenze professionali orientate in chiave interdisciplinare. Tali aspetti informano i diversi argomenti che vengono affrontati sotto il profilo scientifico, dell'evoluzione normativa, delle implicazioni per l'intervento. Il volume è articolato in cinque parti: lineamenti teorici e aree di ricerca, norme di indirizzo, famiglie in difficoltà e contesti di accoglienza, maltrattamento e abuso sessuale, devianze giovanili. Il quadro delineato evidenzia i risultati della cooperazione fra diritto e psicologia, fra ricerca scientifica, contesti istituzionali e pratiche professionali nei diversi ambiti in cui la norma interviene a regolare situazioni e rapporti che coinvolgono persone minorenni.