Dio ha scelto il pane perché esso diventasse la sua presenza per l'umanità. Così ha realmente consacrato il cibo, non più solo strumento di alimentazione ma segno di qualcosa in più: condivisione, giustizia, fraternità. Dunque, se Dio ci nutre, anche noi siamo chiamati a nutrire le sorelle e i fratelli accanto e lontano da noi. Papa Francesco fa parlare in profondità e con freschezza il Vangelo, dimostrando come ogni rito religioso diventi fonte di nuovi stili di vita, nella ricerca di un'esistenza più equa e giusta per tutti.
Il volume illustra tutti i miracoli eucaristici della storia. Per ogni miracolo è presentata la sua documentazione storica e iconografica e la sua spiegazione teologica e il suo insegnamento spirituale. Alla fine di ogni presentazione segue una breve sezione con disegni e didascalie per i più piccoli. La presente edizione, terza, è ampliata e aggiornata, perché riporta i fatti relativi ai miracoli eucaristici più recenti: quello di Betania in Venezuela del 1991; quello di Buenos Aires avvenuto nel 1992 e nel 1996 che vide tra i protagonisti anche il card. Jorge Bergoglio, oggi papa Fransceco; quello di Tixla in Messico del 2006; e quello di Sokólka in Polonia avvenuto nel 2008. Le meraviglie dell'Eucaristia non si limitano all'anima; con frequenza si sono verificati e si verificano prodigi che continuano nel tempo, anche nel nostro tempo, a parlare ai nostri sensi e all'intelligenza. Parlano anche alla "scienza", che non può ignorarli, anche se non può o non sa dare delle risposte. Queste pagine con molta sobrietà descrivono e lasciano parlare tanti miracoli eucaristici: vale la pena leggerle per ascoltare il grido di Amore di Dio che risuona in ogni celebrazione eucaristica. Oggi come ieri. E per ricordare che anche questi prodigi legati all'Eucaristia sono là ad affermare, insieme alle cattedrali, alle scuole di teologia ai santuari, all'arte figurativa, letteraria e musicale e alle opere caritative che l'Europa si è formata, è cresciuta, e si è alimentata della stessa fede...
"Questa serie di articoli costituisce un vero e proprio vademecum, diciamo pure, una catechesi completa e dettagliata della natura e della missione del ministro straordinario della comunione. (…) Il testo sarà perciò certamente molto utile ai parroci, agli animatori pastorali e liturgici, oltre che ai ministri straordinari stessi. Rileggendo e rimeditando questi testi si potranno riscoprire le ragioni di fondo da cui è nata la chiamata a questo ministero"
(dall'Introduzione di S.E. mons. Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina)
Nato a Castelletto Sopra Ticino (Novara) nel 1901, padre Antonio fu missionario nelle Filippine fino alla morte per martirio (1945): durante un'incursione di soldati giapponesi, per salvare il Santissimo Sacramento dalla profanazione fu barbaramente ucciso.
L'eucaristia come modello della comunità cristiana. Il grande teologo domenicano ci presenta il legame indissolubile che intercorre tra eucaristia e servizio fraterno, che è la sostanza del sacramento che celebriamo ogni domenica: in questo modo la chiesaè stabilita serva di ogni essere umano.
Eucaristia-carità-Chiesa. Questo trinomio è uno dei capisaldi del cristianesimo. Celebrare il dono di Cristo fa sorgere in ogni credente il desiderio di imitare la compassione del Figlio di Dio; coloro che sono attratti da tale misericordia costituiscono la Chiesa. Il Samaritano della parabola è emblema del discepolo di Cristo, che si commuove di fronte al sofferente. Riflettendo sui freni che la carità può incontrare (la fretta, la paura, gli alibi), il cardinale Martini traccia un cammino esigente, l'unico possibile per rendere eloquente il rito e concreta la testimonianza. L'Eucaristia come il pasto di famiglia. Senza vera comunione, mangiare insieme è cosa fasulla. Il Pane di Dio chiama una vera compagnia.
Il libro del profeta Abacuc è affascinante e drammatico. È una provocazione a Dio che nasce da un'esperienza viva del male del mondo: perché l'ingiusto sembra che abbia sempre ragione rispetto a chi lavora per la giustizia, parla lealmente e ha le mani pulite da ogni compromesso? Perché in questo silenzio Dio non fa sentire la sua voce? L'adorazione è il tempo del silenzio davanti a Dio, ma è anche il tempo delle tante domande: perché il male? E perché di fronte al male Dio non interviene? Solo la fede fa del nostro tempo di preghiera un'adorazione. Dio risponde al mondo che lo interroga con un segno ancora più sconcertante: l'Eucaristia. Adorare è trascendere il bene e il male che ci circondano, rimanendo alla presenza di Dio. A Lui ci affidiamo.
Che cos'è la Cena del Signore? E che cosa facciamo quando la celebriamo? È da questi "semplici" interrogativi che prende il via il percorso di riflessione del teologo Paolo Ricca.
Il Dono supremo, ossia l'Eucaristia, che Cristo istituisce nell'ultima cena, donando il suo Corpo come cibo e il suo Sangue come bevanda, e affidandola alla Chiesa, perché la celebri come memoriale della Pasqua del Signore, in attesa della venuta gloriosa. Il volume presenta il tema eucaristico anzitutto in generale, dal profilo sia della riflessione storica, sia della trattazione sistematica. Segue poi una serie di capitoli, con innumerevoli "frammenti", intesi a mettere in luce l'ampio spettro e la singolare suggestione di questo Dono, nella varietà dei suoi aspetti - dottrinali, liturgici e pastorali -, da cui appare la collocazione del "mistero della fede" al cuore stesso della Chiesa, che vi attinge la sua comunione alla Croce e quindi la sua vita e la sua speranza. L'autore non manca poi di offrire una lettura critica su teorie e iniziative diffuse, che, fraintendendo la riforma liturgica e in nome di un aggiornamento mal compreso, rischiano di alterare la concezione "cattolica" dell'Eucaristia e di non "edificare", ma di confondere, la comunità cristiana. Le pagine di Inos Biffi - che all'argomento eucaristico ha dedicato la maggior parte del suo insegnamento - rappresentano un'introduzione chiara, perspicua e rigorosa al "principale" tra tutti i sacramenti, dov'è perennemente presente e operante l'inesausto sacrificio di salvezza.
Il simbolismo dell'eucaristia nell'arte cristiana, dalle prefigurazioni dell'Antico Testamento alle rappresentazioni simboliche. Una ricerca accurata tra opere note e meno note, che passa in rassegna i numerosissimi simboli che, nelle diverse epoche, gli artisti hanno scelto per rappresentare questa verità di fede: dal pesce al delfino, dall'agnello al pellicano, dal corvo all'unicorno. Un percorso al tempo stesso di arte e di fede. Tra arte e fede: i simboli dell'eucarestia.
L'autore, monaco di Camaldoli ed esperto in Liturgia, partendo dal "cantiere" riaperto dal Concilio sulla Preghiera eucaristica, ne approfondisce il fondamento biblico, teologico e liturgico, gli elementi e i temi, per additarla poi come una vera scuola di teologia, di ecclesiologia e di preghiera autenticamente cristiana. Un contributo autorevole per riscoprire la Preghiera eucaristica a cinquant'anni dal Concilio.
Secondo volume della collana "Il pane del cammino. Testi scelti di san Pier Giuliano Eymard". L'autore, specialista in materia, presenta gli elementi portanti del cammino spirituale dell'apostolo dell'Eucaristia, a partire dai testi e dalle esperienze più significative. Un aiuto per conoscere la spiritualità eucaristica del padre Eymard, il suo messaggio e le sue intuizioni, che hanno in qualche modo anticipato le indicazioni del Concilio Vaticano II.