La parola "rete" da sempre appartiene al linguaggio simbolico dei Vangeli. Gesù Cristo la usa come metafora, per mettere in relazione comunicativa tutti gli uomini e tutti i popoli della terra, unificandoli idealmente nell'unico "popolo di Dio". Dal punto di vista culturale oggi la "rete" è quella struttura che costituisce la piattaforma di Internet: un luogo dove potenzialmente tutti gli uomini del mondo, gli uni con gli altri, senza differenze, possono comunicare. In questo volume si affrontano varie riflessioni, dalle conseguenze della "rete" sulla visione dell'uomo e della sua identità cristiana, e si offrono indicazioni pedagogiche e pastorali per le istituzioni educative.
Ogni domenica di Quaresima i bambini vengono accompagnati dalla storia illustrata di Teofilo, il figlio minore della parabola del Padre misericordioso, nel momento in cui egli abbandona la casa paterna per essere poi riaccolto a braccia aperte e perdonato. C'è anche uno spazio dedicato alle famiglie, in cui sono presenti suggerimenti utili e contenuti digitali sulla storia, per vivere il cammino insieme, in famiglia.
Con gli occhi di un servo, viene raccontata, giorno dopo giorno, la storia bellissima di amore del padre misericordioso. Nel giorno di domenica sono presenti, inoltre, suggerimenti utili per approfondire la Parola. Il cammino verso la festa di Pasqua, vissuto con gli occhi del padre misericordioso che va incontro al figlio, è una chiave di lettura che permette a piccoli e grandi di rimettersi in piedi anche dopo gli sbagli o le liti. Nelle pagine anche giochi, quiz e divertenti attività da realizzare.
Il tribuno romano, a cui è toccata in sorte la tunica di Gesù, accompagna i ragazzi alla scoperta del suo incontro con Cristo. Giorno dopo giorno, i ragazzi sono accompagnati a leggere la storia narrata nella loro vita e a benedire e ringraziare attraverso diversi spunti di preghiera. Nello spazio dedicato alla preghiera del sabato è presente un piccolo suggerimento utile a prepararsi alla santa messa del giorno dopo. Infine, l’approfondimento sulla preghiera e sul Tempo di Quaresima e Pasqua è arricchito da alcuni contenuti digitali sulla Parola, perché la vita sia tessuta da cima a fondo su di Lui!
L'adolescenza è sempre un'età difficile, anche perché in questa fase di passaggio i nostri figli affrontano importanti problemi morali nel loro desiderio di autonomia. Come intervenire attivamente in questa crisi ed emergenza educativa? Come recuperare la relazione autentica, autorevole e aperta alla trasmissione di una vita valoriale e densa di significati? La sfida educativa vede al centro la capacità dialogica degli adulti, l'accompagnamento all'utilizzo consapevole dei social, l'intenzione conscia di offrire modelli di identificazione, e mira a creare ponti di trasmissione di saperi esperienziali, che facciano da guida nell'incerto periodo di sviluppo adolescenziale.
Le fiabe e i racconti sono importanti occasioni di crescita e un tassello fondamentale delle interazioni tra adulto e bambino, in ogni cultura e Paese. Questa raccolta, realizzata in collaborazione con i missionari fidei donum della Diocesi di Milano, ci conduce attraverso i vari continenti, tra paesaggi fantastici e personaggi indimenticabili, per scoprire insieme i valori della fratellanza, dell'altruismo, dell'umiltà, della condivisione, alimentando curiosità e immaginazione. E per tradurre tutto questo "in pratica", i racconti sono accompagnati da giochi (uno per Paese) adatti a ogni età: un altro modo per conoscere tradizioni diverse ed esplorare insieme il mondo. Età di lettura: da 6 anni.
L'adolescenza è una fase della crescita che impegna giovani e adulti in un processo esaltante ma al tempo stesso faticoso, di perdita e di conquista. Sia gli adolescenti sia i loro genitori si trovano a dover fare i conti con la fine dell'infanzia e con l'inizio di un nuovo momento evolutivo, contraddistinto da importanti cambiamenti che coinvolgono il fisico, la mente e le relazioni. Un saggio che affronta i temi-cardine di questa età - illuminandoli con tanti esempi e riferimenti alla letteratura e al cinema - e che accompagna genitori e ragazzi nel cammino più ricco, faticoso e sfidante della vita di una famiglia.
La tradizione della "Regola" ha accompagnato il costituirsi di tutte le comunità di vita consacrata: c'è un patrimonio di grande valore in questa tradizione e vale sempre la pena di leggere e meditare le Regole di sant'Agostino, san Benedetto, san Francesco e di tutti i fondatori di comunità di vita consacrata. Non voglio e non sono capace di raccontare questa storia. Vorrei solo proporre un aiuto per accompagnare il tuo presente e il cammino verso il tuo futuro: presente e futuro siano tempo di grazia, benedetti da Dio, tempo di crescita nella fede e nella sapienza, tempo di gioia e di lotta per il bene tuo e degli altri. Forse, quanto ti scrivo può esserti utile e ispirarti nelle tue scelte e nella stesura di una tua Regola di vita.
L'integrazione europea non è un assoluto, né un fine in sé. Piccola appendice delle terre emerse del pianeta, l'Europa è e sarà sempre qualcosa di più grande delle forme contingenti di organizzazione che i suoi popoli sceglieranno di darsi. L'integrazione europea rappresenta, tuttavia, un progetto importante, capace di incidere sulle vite dei cittadini dei Paesi coinvolti, e non solo, a partire proprio dai giovani. Per alcuni di loro, la fede può essere oggi la sorgente di un impegno personale, oltre che un sostegno e una guida in questo incerto sforzo collettivo. In un'Europa lacerata da molteplici crisi regionali e anch'essa segnata da una pandemia globale, oltre ad indicare le sfide più decisive, occorre rievocare qualche profezia e formulare qualche nuova proposta, mettendosi in ascolto dei giovani europei. Questi chiedono sinodalità per il futuro dell'Europa. Sinodalità è camminare insieme, verso una meta condivisa, come popolo. Ispirare e animare la dimensione sociale della fede dei giovani europei significa abilitarli ad ereditare i sogni migliori delle generazioni che li hanno preceduti, lasciare che siano loro a realizzarli con i propri talenti e aiutarli a lasciarne sbocciare di nuovi. I nuovi sogni vivranno nella misura in cui saranno condivisi, cioè nella misura in cui sarà data ai giovani l'occasione di farlo, camminando insieme a loro sulle strade d'Europa.
Quante cose si possono imparare giocando? Questo libro nasce dall'idea di fornire strumenti utili a una catechesi piacevole e creativa. Attraverso giochi, quiz e attività, i bambini e i ragazzi acquisiranno le nozioni basilari della catechesi divertendosi. Età di lettura: da 6 anni.
L’Istituto di Teologia Pastorale dell’Università Pontificia Salesiana ha promosso questa pubblicazione in cui si vuole riflettere – fedelmente al dettato del recente Sinodo dei Vescovi del 2018 – sul trinomio Bibbia, giovani e discernimento vocazionale: si vuole cioè mostrare, sotto varie angolature e da diverse prospettive teologiche e pratiche, come l’animazione biblica della pastorale, soprattutto nell’ambito giovanile, possa offrire percorsi e strumenti a servizio del discernimento di vita anche in vista di scelte vocazionali in senso ampio ed in senso specifico. Un ulteriore contributo di studio alla riflessione in atto nelle comunità cristiane su come ascoltare, dialogare, educare la fede delle giovani generazioni.
Guido Benzi. Sacerdote diocesano di Rimini (8 dicembre 1990). Licenziato in Scienze Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico nel 1992, ha conseguito il Dottorato in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana nel 2004. Attualmente è Docente Stabilizzato di Sacra Scrittura presso la Università Pontificia Salesiana (Roma), membro dell’Istituto di Teologia Pastorale e Docente di Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Alberto Marvelli” di Rimini.
Franciszek Krason. Salesiano dal 1975 e sacerdote dal 1982, ha ottenuto il dottorato in Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico Sant’Anselmo di Roma nel 1987. Negli anni 1987-2014 è stato docente di liturgia e omiletica nel Seminario Salesiano di Cracovia. Attualmente è professore straordinario di liturgia nella Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma e membro dell’Istituto di Teologia Pastorale.
I temi più adatti e amati dai bambini e dai ragazzi della "prima fascia" della catechesi (8-12 anni), presentati attraverso una grande ricchezza di immagini che rendono più facile, piacevole e gradito l'incontro: "Come vivere insieme", "Che cosa vuol dire credere?", "Uff, la preghiera!", "La festa del perdono", "La mia prima Comunione", "Dalle Ceneri alla Pasqua", "25 dicembre: è Natale". Questo coloratissimo sussidio accompagna i ragazzi fin dall'inizio dell'anno catechistico in parrocchia o all'oratorio; nel prepararsi e vivere nel modo migliore i sacramenti della prima Riconciliazione e della prima Eucaristia; nel celebrare i momenti forti della Quaresima e della Pasqua, dell'Avvento e del tempo di Natale.