I libri, i documenti privati e pubblici, le iscrizioni, le lettere, i graffiti, le scritte pubblicitarie e altro ancora: in una lezione magistrale i problemi e il modo di operare della paleografia intesa come storia globale della cultura scritta.
guida teorica e pratica per la ricerca bibliografica. IL VOLUME MOSTRA COME DEVE ESSERE SVOLTA UNA RICERCA BIBLIOGRAFICA: QUALE BIBLIOTECA SCEGLIERE, COME CONSULTARE UN REPERTORIO BIBLIOGRAFICO O UN CATALOGO, COME CITARE UN LIBRO, COME ARCHIVIARE E PRESENTARE LE NOTIZIE BIBLIOGRAFICHE. ACCANTO AGLI STRUMENTI E ALLE PROCEDURE TRADIZIONALI E`DATO IL GIUSTO RILIEVO ALLE FONTI D'INFOR MAZIONE MESSE OGGI A DISPOSIZIONE DALLE MODERNE TECNOLOGIE I
Questa guida si rivolge a studenti e studiosi come strumento di consultazione e aiuto per la ricerca in biblioteca. Vi sono segnalati i più autorevoli e aggiornati repertori bibliografici, le enciclopedie, i dizionari, le storie letterarie, le pubblicazioni periodiche e tutti quegli strumenti di ricerca ai quali l'italianista deve ricorrere più di frequente nel corso dei suoi studi. Un'attenzione particolare è stata inoltre riservata alla vasta e continuamente crescente offerta di materiali in rete o su supporto elettronico.
I libri antichi non sono semplici trasmettitori di testi, ma testimoni complessi di attività intellettuali, manuali, commerciali, politiche e religiose. Il volume di Baldacchini - che esce ora in una nuova edizione completamente rivista e aggiornata - offre una panoramica della storia del libro dall'invenzione della stampa nel Quattrocento fino alla rivoluzione industriale dell'Ottocento. L'attenzione alle tecniche di produzione, ai materiali e alle diverse tipologie, ne fanno uno strumento utile per gli studenti dei nuovi corsi di Conservazione dei beni culturali, ma anche per bibliotecari e per quanti si occupano di edizioni antiche.
In una nuova edizione completamente rivista e aggiornata, ritorna un classico degli studi filologico-testuali, divenuto utile strumento di lavoro per bibliotecari, archivisti, studiosi e studenti di paleografia e di codicologia e per tutti coloro che sono interessati alla tradizione manoscritta dei testi. L'opera è arricchita da una serie di testi normativi italiani e stranieri che esemplificano le diverse tecniche e metodologie succedutesi dal XVIII secolo ad oggi.
Il volume dà conto dell'attività di restauro del libro antico che si è compiuta nei primi cinquant'anni della sua esistenza. Quando il monachesimo si impianta in Occidente, fanno il loro ingresso le lettere in monastero, e con le lettere i libri. Nasce una passione per la Parola che si fa passione per il testo e da esso non si può più svincolare dalla passione per i libri. Innestata su questa feconda tradizione l'Abbazia di Praglia vuole vivere ancora di questa stessa passione: per la cultura e per il libro. Il laboratorio di restauro del libro antico è espressione di un desiderio di consegnare alle generazioni future un patrimonio che è valore per il nostro Paese. Salvare e conservare il patrimonio librario e documentario del passato è soprattutto contribuire a custodire e tramandare la testimonianza di una civiltà, di una cultura, di un'arte, del culto del bello, che sono alla radice della nostra società e della nostra storia.
Acolit è un'authority list di nomi di autori (personali e collettivi) e di titoli di opere anonime di argomento religioso formulati secondo le convenzioni attuali. Questo volume riguarda gli ordini monastici, gli ordini canonicali e conventuali, gli ordini apostolici, le congregazioni. Esclude gli ordini militari e cavallereschi, le pie unioni di diritto diocesano, le federazioni degli istituti di vita consacrata e delle società di vita apostolica, i nomi dei monasteri, che compariranno nel volume dedicato agli enti. La forma standard del nome degli istituti di vita consacrata di antica istituzione si basa sulla formulazione che compare nell'Annuario pontificio e nel Dizionario degli istituti di perfezione.