"Attualità dell'Illuminismo", a cura di Renato Pettoello. R. Pettoello, "Una categoria dello spirito. Premessa"; E. Franzini, "Metafisica dell'Illuminismo"; V. Costa, "La giustizia. Una passione della ragione"; E. Colombo, "Realtà ed etica. Albert Schweitzer e l'Illuminismo"; F. Tomasoni, "Karl Löwith e l'Illuminismo. Un incontro mancato?"; M. Spallanzani, "Progresso dei Lumi" e "curiosità intellettuale". "L'Illuminismo di Hans Blumenberg". "Mino Martinazzoli, un politico pensante". I. Bertoletti, "Malinconia della democrazia. Sulla filosofia politica di Mino Martinazzoli"; P. Corsini, Mino Martinazzoli. "L'intelligenza degli avvenimenti, il carisma della parola"
Myriam racconta con una scrittura semplice e sempre pronta al sorriso, gli anni che vanno dal 2011 al 2016 ad Aleppo. Vive con i genitori Teta e Jedo in un quartiere armeno, sono cattolici praticanti e molto uniti. Frequenta una scuola che le piace, la "scuola delle rose" dove vede la sua più cara amica, Joudi. Giorno dopo giorno, Myriam racconta di piccole cose, il tè con i genitori, il barbiere, il fornaio, il matrimonio di un cugino, i capricci della sorellina. Nel settembre del 2011 però le cose si fanno sempre più serie e Myriam vede incrinarsi la sua quotidianità. A scuola sono costretti a rifugiarsi nel sottoscala per i bombardamenti e il padre non le permette più di girare da sola. I "terroristi" uccidono due fratelli della madre. La famiglia è costretta a cambiare quartiere quando un missile sfiora la loro casa. Il diario segue tutto il crescendo della violenza. La madre si sente una rifugiata nella sua stessa città. Acqua, luce, cibo razionato, tutto gli equilibri saltano. Dopo il dicembre 2016, la cose sembrano definirsi meglio, i kurdi aiutano diverse famiglie ad andare avanti. La madre con grande coraggio torna al suo quartiere per recuperare alcune foto. Tutto è distrutto dalla bombe, tutto è irriconoscibile.
Si offre un numero dedicato alla tematica fondamentale del libro di Giobbe: la giustizia di Dio nel caso di un giusto che soffre. Si evidenzia il limite di Giobbe e la risposta radicale del libro alla sua assurda pretesa di poter comprendere la giustizia di Dio con categorie umane. Uno sguardo all'esperienza di Elia mostra alcune caratteristiche simili. In questo caso, il silenzio di Dio è un invito ad abbandonare le parole vuote per entrare in ascolto più profondo e percepire che nel silenzio Dio parla in un modo diverso, con 'voce di sottile silenzio".
Rovesciando l'abituale prospettiva di intendere il rapporto tra Teresa di Lisieux e la Chiesa, questo numero si domanda non tanto come Teresa veda la Chiesa, ma piuttosto come la Chiesa guardi e comprenda Teresa. Si parte dall'autobiografia della Santa, cercando per quanto possibile segni dello sguardo della Chiesa su Teresa Martin durante la sua vita, per arrivare all'uragano di gloria sempre crescente che dopo la sua morte ha costretto vescovi e papi a interessarsi a lei, fino alla proclamazione del Dottorato e oltre.
Rivista internazionale di Teologia, n. 5/2011. Economia e religione.
Guida per educatori: percorso e atteggiamenti per l'Avvento 2011.
Il percorso segue la liturgia domenicale e accompagna la preghiera personale, quella della famiglia e gli incontri di catechesi durante l'Avvento.