Questo è un libro tutto nuovo sulla preghiera, perché, tramite domande e risposte, traccia un vero e proprio cammino alla scoperta della bellezza e dell'importanza vitale della preghiera, offrendo anche un metodo di preghiera e indicando: il senso della preghiera; la preghiera come incontro con Dio; i modi, i tempi e i luoghi della preghiera; chi è nostro aiuto nella preghiera; i modelli e gli strumenti per pregare Le domande a cui l'autore risponde sono curiose, mai banali, e sono quelle che forse tutti si fanno: per esempio, che cos'è la preghiera? È un dovere o una necessità? Che cosa o chi può aiutarci a pregare? Presenta quindi un vero e proprio metodo di preghiera, perché queste pagine sono animate da una certezza: senza il dialogo con Dio non possiamo essere felici.
Mattia e la testa fra le nuvole è un libro prezioso dedicato al tema della fiducia; fa parte della serie Parole di famiglia, ideata per aiutare i genitori nella loro vita quotidiana. Come scrivono Anna Maria e Luigi Ballerini: "Questo non è un libro medicina e nemmeno un trattato, ma un agile testo che ambisce a risultare di aiuto a noi genitori. Ossia un libro per rimetterci in moto, al lavoro, per renderci protagonisti della desiderata ripresa. La narrazione è pensata per noi adulti. Ha lo scopo di metterci in una diversa prospettiva, di attivare ricordi e sensazioni, di provare a guardare le cose dal punto di vista del bambino. Poi, l'approfondimento: riflessioni, idee, proposte che provano ad analizzare la questione, a capirla meglio e a trovare delle possibili soluzioni per vivere meglio in famiglia e fuori-.
Filippo e la famiglia che va a rotoli è un libro prezioso dedicato ai cambiamenti a cui ogni coppia va incontro con l'arrivo dei figli; fa parte della serie Parole di famiglia, ideata per aiutare i genitori nella loro vita quotidiana. Come scrivono Anna Maria e Luigi Ballerini: "Questo non è un libro medicina e nemmeno un trattato, ma un agile testo che ambisce a risultare di aiuto a noi genitori. Ossia un libro per rimetterci in moto, al lavoro, per renderci protagonisti della desiderata ripresa. La narrazione è pensata per noi adulti. Ha lo scopo di metterci in una diversa prospettiva, di attivare ricordi e sensazioni, di provare a guardare le cose dal punto di vista del bambino. Poi, l'approfondimento: riflessioni, idee, proposte che provano ad analizzare la questione, a capirla meglio e a trovare delle possibili soluzioni per vivere meglio in famiglia e fuori-.
Età di lettura: da 6 anni.
"Antonio e la mamma a pezzi" è un libro prezioso che aiuta adulti e bambini a comprendere e accettare le difficoltà della vita da genitori; fa parte della serie Parole di famiglia, ideata per aiutare i genitori nella loro vita quotidiana. Come scrivono Anna Maria e Luigi Ballerini: "Questo non è un libro medicina e nemmeno un trattato, ma un agile testo che ambisce a risultare di aiuto a noi genitori. Ossia un libro per rimetterci in moto, al lavoro, per renderci protagonisti della desiderata ripresa. La narrazione è pensata per noi adulti. Ha lo scopo di metterci in una diversa prospettiva, di attivare ricordi e sensazioni, di provare a guardare le cose dal punto di vista del bambino. Poi, l'approfondimento: riflessioni, idee, proposte che provano ad analizzare la questione, a capirla meglio e a trovare delle possibili soluzioni per vivere meglio in famiglia e fuori-.
Età di lettura: da 6 anni.
Età di lettura: da 6 anni.
L'autore, un monaco benedettino, mosso da fervente amore alla Chiesa che sente sua con intima e appassionata dedizione, cerca di mostrare la bellezza che l'arricchisce costantemente, ma anche di evidenziare i mali che affliggono tanti suoi membri in questo travagliato momento storico. Con linguaggio a prima vista poetico e a tratti fortemente apologetico, le pagine scorrono veloci, in un emozionante intreccio di voci diverse, narrando il fascino umano-divino che rende viva la Chiesa; fascino a tratti riscoperto e persino misticamente cantato, ma talora offuscato da ombre e pericoli che annebbiano l'orizzonte del cammino. Una cosa è certa: questo non è un libro come tanti, e lo stile del tutto originale dell'autore, propone un modo innovativo di mostrare la Chiesa come Madre, con l'obiettivo principale di infondere speranza e ottimismo, di riaccendere nel lettore motivati desideri di verità, di gioia e di pace.
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Da sempre gli uomini si confrontano con queste domande che ci fanno sentire quanto è misteriosa la vita umana. In questa profonda oscurità le verità di fede sono come stelle che permettono ai credenti di camminare verso la gioia infinita che risplende sul volto di Cristo e che, ogni tanto, rendono il nostro cuore presente. I cristiani imparano queste verità a catechismo, quasi tutti nel corso dell'infanzia. Questo breve testo non è un catechismo, non ha la pretesa né di far conoscere Gesù Cristo a quelli che non lo conoscono, né di insegnare la dottrina cristiana a quelli che non l'hanno ancora ricevuta; vuole solo ricordare alcune verità fondamentali a quelli che desiderano ravvivare la loro fede e capire meglio ciò in cui credono.
Un episodio strano, misterioso, narrato nel Vangelo di Giovanni, funge da filo rosso di questo libro: un personaggio pressoché ignoto, Natanaele, si mostra piuttosto scettico su Gesù, che gli viene presentato come il messia; eppure, non appena questi gli confida: «Ti ho visto quando eri sotto l’albero di fichi» (Gv 1,48), Natanaele inizia a credere in lui. Perché? Cos’è avvenuto? Chi era davvero la persona seduta sotto il fico? Risponde Candiard: quella persona sei tu, sono io, è ciascuna e ciascuno di noi che sogniamo di vivere finalmente la nostra vita in pienezza.
La nostra vita sociale, intellettuale, amorosa, è sempre e soltanto la ricerca e il perseguimento della vita vera. Fino alla luminosa evidenza che la vita che desideriamo e la vita che Dio vuole per noi sono una cosa sola.
In queste pagine Candiard, esplorando la routine grigia e opaca della quotidianità anonima, ne svela lo sfavillio segreto che è barlume di eternità. Grande lezione – al tempo stesso umile e sapiente, semplice e alta – di spiritualità, sulla scia dei grandi maestri di sempre.
L'autore percorre un sentiero che attraversa duemila anni di storia. Un sentiero non certo privo di ostacoli, ma mai interrotto perché la Divina Provvidenza ha sempre suscitato donne e uomini capaci di illuminarlo con l'esempio e con la parola. In questo libro sono presentate spiritualità incarnate, ovvero alcune "vie" che hanno educato e guidato intere generazioni di fedeli. "Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da sé stesso se non rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me": queste parole di Gesù, che leggiamo nel Vangelo di Giovanni (Gv 15,4), rappresentano in sintesi il senso ultimo di questo prezioso lavoro.
L'opera contiene le conferenze di san Massimiliano Kolbe e le testimonianze raccolte nel processo di canonizzazione. Si tratta di materiale in gran parte inedito, che, in due sezioni distinte, riporta quanto il santo ha espresso nelle sue lezioni spirituali ai frati e ciò che di lui hanno detto i testimoni della causa che lo ha portato alla santità.