"Affidarsi" è la parola che ha guidato vent'anni di lavoro con oltre sessanta famiglie dei comuni del territorio di Monza Brianza, che in questo libro raccontano la loro esperienza. È stato un percorso intenso di condivisione, confronto e mutuo aiuto, nel quale si è sperimentato concretamente quanto l'affidarsi sia un processo non facile per i bambini, i ragazzi e gli adolescenti accolti nelle famiglie. Un processo che li vede protagonisti, insieme a operatori dei servizi sociali e ai genitori affidatari e delle loro famiglie d'origine. Sono pagine che, oltre a raccontare tante storie di vita vissuta, intendono segnalare ai colleghi operatori la ricchezza del lavoro in gruppo come strumento di lavoro che - pur richiedendo fatica e impegno - rende in termini professionali più di quanto si possa trasmettere: la condizione è "volerci essere". Un libro che vuole riconoscere la ricerca impegnativa e condivisa degli affidatari che una sera al mese, per tanti anni, hanno dato vissuto quest'esperienza con grande intensità.
Inaugurando il clima culturale in cui ancora oggi ci muoviamo quando parliamo di sentimenti, Jean-Jacques Rousseau ha scritto che l'immagine dell'amore spento spaventa più di quella dell'amore infelice, e che il disgusto di quanto si possiede è cento volte peggiore del rimpianto di quanto s'è perduto. Meglio dunque la sofferenza di un amore mai appagato - ma proprio per questo vivo e bruciante - che la pacata routine di un possesso soddisfatto. Insomma, come insegna l'eterna vicenda di Romeo e Giulietta, meglio morti che sposati. Ma è davvero così? Quale inganno si nasconde dietro l'idea che il matrimonio sia solo un inganno? E se il matrimonio, più che la tomba dell'amore, fosse la sua culla? Un elogio dell'amore per sempre, che non si nasconde i suoi drammi e le sue fatiche, misterioso contraltare delle sue più esaltanti gioie.
Sussidio per la formazione e l'accompagnamento delle famiglie dei catecumeni che si preparano a ricevere i Sacramenti. Il percorso si struttura in sei tappe: la comunità cristiana e la domenica; la chiamata alla vita; la famiglia di Nàzaret; il primo dei comandamenti; il cieco nato e una corretta visione di Dio; le opere di misericordia. Ogni tappa parte da un brano biblico, segue poi una interpretazione storico critica tesa a consentire una migliore comprensione del brano. Il commento in coda alla lettura esegetica riprende i temi espressi con una sottolineatura morale. Un apposito focus In famiglia offre spunti per comprendere il testo e metterlo in pratica nella quotidianità della vita familiare. A conclusione di ogni capitolo una preghiera tratta dai Salmi.
Un testo che propone alle coppie una nuova modalità di ritiro spirituale che tiene conto dei ritmi di una casa dove gironzolano bimbi piccoli; dove albergano preoccupazioni; dove di sovrappongono orari, esigenze, desideri, stati d'animo diversissimi. E' un cammino, quello proposto dagli autori, che è illuminato dalle vite di Chiara e Francesco, e che si può modulare in singole giornate o in una settimana all'anno. Ciascun capitolo è dedicato a quei momenti che appartengono al ciclo di vita di una famiglia: il quotidiano, il tempo della prova e dell'imprevisto, la gioia, l'attesa per il futuro. Giornate da scandire con una preghiera al mattino, un gesto durante la giornata, una condivisione alla sera. Un percorso che, più che "imporre il ritmo" (pure minimamente necessario per non lasciarsi impantanare nelle mille pastoie del fare), desidera sostenere le coppie, e adeguarsi ai bisogni e agli stati d'animo di chi vuole sperimentarlo.
Questo libro è un tentativo di riprendere a fare esercizi di tenerezza in coppia. Ri-equilibrare il tempo insieme per dedicarne un po' all'affetto e alla cura del partner nelle situazioni di ogni giorno. Tornare a scoprire il corpo dell'altro e lo spazio che occupa nella nostra quotidianità. La speranza è quella di instaurare un nuovo corso: la tenerezza al potere. Ti svegli un mattino, dopo anni di vita insieme, e non sai più perché il partner che hai a fianco è proprio quello o quella, che senso ha il suo corpo di lato al tuo e chi siete diventati nel frattempo. Dov'è finita la tenerezza degli inizi? Che fine hanno fatto quei gesti e quelle attenzioni di cui tutti sentiamo il quotidiano bisogno?
"Sussidio liturgico-pastorale per genitori, e non solo, che desiderano prepararsi al momento in cui i figli se ne vanno di casa. Come affrontare la sindrome da nido vuoto sul piano della fede in Dio e con un precedente... in san Francesco" (Prefazione di mons. Pietro Maria Fragnelli). A cura di un gruppo di famiglie.
Un libro che guarda ispirato ad Amoris Laetitia, nell'anno dedicato, e che scorre sul filo dei grandi temi educativi - l'incontro, l'amore di coppia, l'educazione dei figli e la vocazione sociale di una famiglia - attraverso la lente dell'esperienza personale degli autori, una coppia coinvolta in diverse realtà laiche ed ecclesiali e impegnata in termini di testimonianza e di esperienza educativa. È uno sguardo, quello di Emma e Pier Marco, che sa comunicare la bellezza dello stare insieme senza tralasciare le responsabilità che ciò comporta. Pagine che mettono a fuoco le grandi prove della vita, offrendo sempre una lettura profonda degli obiettivi a cui un progetto di coppia dovrebbe mirare: tenere il "per sempre- nel proprio orizzonte, crescere insieme i figli, alzare lo sguardo sul prossimo, tessere reti di famiglie solidali.
Questo libro si propone come un prontuario, della durata di un mese, per aiutare i coniugi a vivere, nel quotidiano, la loro sponsalità. Il titolo è preso a prestito da una canzone di Giorgia, "Scelgo ancora te": una ballata classica, che guarda con realismo una storia d'amore fatta di cadute, rimpianti, perdoni da dare; ma anche rischi da correre, primo fra i quali, «restare insieme ogni giorno», e non fino a quando dura e tutto profuma di idilliaca serenità. Rinnovare ogni giorno la scelta, anche quando il logorio del tempo o le incomprensioni raggelano l'alchimia dei corpi al punto che diventa difficile o insufficiente persino «abbracciarsi un po'».
Conflitti con i suoceri, problemi nel vivere con soddisfazione la dimensione della sessualità, difficoltà a organizzare tempi per coccolarsi e rigenerarsi nell'amore reciproco: che fare? Imparare le basi del dialogo, della comunicazione, della gestione delle emozioni negative nei litigi, ma imparare anche a celebrare i successi e festeggiarli: come riuscirci? Con uno stile semplice, a volte ironico, con esempi tratti da situazioni reali, questo libro accompagna a inquadrare i principali motivi di crisi, affrontarli in una visione evolutiva, e suggerisce delle azioni concrete per superarli. L'autore, grazie alla sua esperienza ventennale come consulente di coppia, offre spunti e suggerimenti per uscire da situazioni di stallo o di crisi del rapporto a due, per ripartire con slancio ed entusiasmo. Contiene schede pratiche.
"Tante volte la masturbazione è stata definita un "problema maschile" che le donne devono affrontare in silenzio, ma la realtà è ben diversa: anche molte ragazze e giovani donne hanno bisogno di aiuto per uscire da questa dipendenza, davanti alla quale spesso si sentono sole. Portando finalmente un argomento considerato tabù, questo libro fornisce incoraggiamento e strategie pratiche per superare questa e altre dipendenze (prima fra tutte la pornografia)."
Quando le persone si sposano, vorrebbero condividere tutto. E la preghiera? Condividete anche le conversazioni con Dio? Preghiere per due aiuta proprio a fare questo, proponendo più di settanta preghiere che esprimono le speranze, le preoccupazioni e i sogni delle coppie di oggi. Come scrive l'autrice, «questo libro arricchisce il matrimonio di una dimensione nuova e più profonda. Può far avvicinare le coppie creando un'unione più intensa e più spirituale con Dio e instaurando un legame più intimo e attento tra marito e moglie». Preghiere per due aiuta sia i neo sposi alla ricerca di un modo per pregare insieme, sia le coppie di vecchia data che desiderano scoprire come ampliare e rinnovare la loro vita di preghiera insieme. È anche un'idea regalo.
Vissuta in famiglia, la Chiesa assume contorni concreti e umani, fatti di volti, di vita ordinaria, di speranze, di fragilità e timori. In famiglia, la Chiesa può riscoprire la radice quotidiana dell'esperienza di fede, la concretezza del vangelo e la vicinanza intima della Parola di Gesù. Il percorso si sviluppa attraverso 8 schede, che offrono una lettura originale del discorso ecclesiale di Matteo, offrendo spunti preziosi su temi cari alla vita familiare, come la ricerca di chi si allontana, la preghiera, il perdono. Ne scaturisce una vera e propria «lectio biblica familiare»: nata da famiglie e rivolta alla famiglia, accoglie con freschezza e immediatezza le risonanze che maggiormente possono interpellare la vita attuale delle coppie.