Sussidio in cui si può trovare qualsiasi tipo di informaizone relativa alla Diocesi di Milano, dal numero di telefono di un parroco alla composizione dei direttivi dei seminari diocesani alle notizie statistiche delle sette zone patorali.Diviso in sette parti a seconda degli argomenti trattati (persone e ministeri nella Chiesa universale e locale, parrocchie e clero della diocesi, istituto di cultura e insegnamento, assistenza spirituale e sociale e il clero) e concluso da un'appendice, il testo risulta essere di facile consultazione.
Anche quest'anno, in occasione del Natale, il cardinale Angelo Scola ha voluto scrivere il proprio tradizionale augurio alle famiglie. "Andarono senza indugio", questo il titolo della letterina 2013. L'Arcivescovo desidera, con questa lettera, incontrare ogni singola persona attraverso i sacerdoti e il messaggio che rivolge alle famiglie è di fare come i pastori, di lasciarsi sorprendere da Dio. Egli ci precede sempre, ci ama per primo. Fa il primo passo, non calcola sul nostro amore, non pretende una reciprocità. Se lo desideriamo, Egli si fa trovare e viene a casa nostra. Il Natale è la festa del Dio vicino. Egli ci raggiunge ovunque. Non solo nelle chiese, ma all'aperto, nei luoghi della vita concreta, in tutte le realtà del quotidiano dove gli uomini amano e lavorano, riposano, soffrono e lottano per una vita buona.
Uno scritto in forma di dialogo tra Padre Arturo e Gesù, scritto in un momento particolare di sofferenza intima. Pregare sempre non significa, impegnarsi nel ripetere continuamente formule e invocazioni, ma vivere un'esistenza contrassegnata da quella che i Padri chiamavano memoria Dei, il ricordo costante di Dio". Unico scritto in forma di dialogo tra Padre Arturo e Gesù; il sofferente e il consolatore, come dice lui stesso. "
Un testo sulla figura e la spiritualità di p. Arturo D'Onofrio, che si donò fin da piccolo in maniera straordinaria a Gesù. P. Arturo aveva ancora 14 anni quando iniziò a scrivere il primo diario che, incominciando all'inizio come piccolo quaderno di preghiere, diventerà poi, depositario dei suoi propositi. Iniziava una storia d'amicizia, di dono e di fedeltà. Un impegno di vita per fare di se stesso un oblazioe a Dio e in Dio, al mondo. La poesia diventa così il racconto poetico di un momento di Paradiso, occasione per stendere un programma di vita, segno di una esperienza definitiva che lo marcherà per sempre.
Partendo da un'attenta analisi culturale e da una profonda riflessione ecclesiologica, vengono delineati i punti fermi da salvaguardare sempre, in un rapporto comunque complesso, e le opportunità da cogliere, offerte dalla modernità, anche per la nuova evangelizzazione.
Angelo Bagnasco, Stefano Zamagni, Paul Bhatti, Lorenzo Ornaghi, Franco Miano e Domenico Sorrentino raccontano Giuseppe Toniolo e le molteplici sfaccettature di questa figura. La fede, la sua esperienza di padre e marito, le sue teorie economiche, l'impegno per la pace e il bene comune che hanno caratterizzato la vita del beato vengono rilette e da esse si traggono spunti di grande attualità per l'oggi.
Biografia di don Francisco de Paula Victor, figlio naturale di una schiava nera, col desiderio di diventare prete. Ma il suo era un sogno proibito al punto che si sentì dire che il giorno in cui sarebbe diventato prete le galline avrebbero avuto i denti...
Questo è il terzo dei tre volumi che raccolgono le lettere del domenicano p. Molinié ai suoi amici. Lettere valide per tutti, in questo mondo in cui i valori naturali stanno naufragando a dimostrare che appunto questi valori non bastano. Appoggiandosi sulla parola del Vangelo, "Chiedete e vi sarà dato," la Chiesa cattolica insegna che ogni preghiera perseverante che chiede la Salvezza con fede sarà infallibilmente esaudita. Per intercessione di Gesù e Maria chiediamo al Padre che il nostro cuore sia lacerato dal Suo Amore che è lo Spirito Santo. Chiediamolo con fede tutti i giorni, più spesso se è possibile, anche a ogni istante: saremo infallibilmente esauditi? E tutto il resto ci sarà dato in sovrappiù. Allora, dal nostro cuore salirà un'incessante azione di grazie verso il Padre che ci ha dato Gesù, e Questi crocifisso. Canteremo con la Chiesa: "Felice colpa che ci ha meritato un tale Redentore!" Una lettura che ci aiuta a vivere la nostra realtà di cristiani.