Intorno al 1471 il Beato Amadeo da Silva fu tratto in estasi dall'Arcangelo Gabriele, che gli rivelò molti segreti celesti e informazioni straordinarie su quello che nell'Apocalisse di San Giovanni rimaneva implicito. Queste profezie e rivelazioni furono racchiuse in un trattato mistico denominato "Apocalypsis nova".
Sono contenute in questo volume le estasi terza e quarta dell'Apocalypsis nova, lo scritto profetico lasciato dal Beato Amadeo da Sylva alla Chiesa Cattolica.
Gli angeli sono servi della Redenzione, annunciano la Parola che opera sempre, donando la grazia di perdono e salvezza. Essi sono i nostri straordinari compagni di viaggio, che ci stimolano sempre e con dolcezza ad imitarli, ad accogliere e assimilare la Parola, che aiutano i nostri occhi a guardare in alto, sollevando lo sguardo fino al cielo. E ancora, essi ci fanno percepire il caldo abbraccio divino con cui nostro Signore ci vuol fare rimanere in Lui. Per questo, in tutta umiltà, ho voluto provare a trasmettere, supportati dallo studio delle Sacre Scritture, i miei pensieri e i miei sentimenti su di loro, cercando di renderli vivi e presenti come lo sono stati per me e come continuano ad esserlo nel mio cammino.
Chi sono i Sette Arcangeli? Basta domandarlo a qualsiasi fedele cattolico per ricevere quasi sicuramente una risposta incerta. Qualcuno potrebbe addirittura sospettare che si tratti di un gruppo, magico o esoterico, venerato da moderni cabalisti e astrologi. Pochi sanno che si tratta di un vero e proprio culto cattolico, ben conosciuto almeno fino al secolo scorso e addirittura professato apertamente da tanti santi, beati e teologi del cristianesimo (da Santa Gertrude a Margherita Maria Alocoque, a Bartolo Longo, a Maria Valtorta, a Faustina Kowalska...) entrati in contatto diretto con i Sette Arcangeli, come bene evidenziato nel libro. Queste entità angeliche sono nominate nella Bibbia nel Libro di Tobia (12,15): « Io sono Raffaele, uno dei sette angeli sempre pronti a entrare alla presenza della gloria del Signore », e nell’Apocalisse di San Giovanni (1,4): « Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono ». Eppure, nonostante la saldezza dottrinale che discende dalle Sacre Scritture e la conferma che si trae dalla mistica, i sette santi angeli o spiriti assistenti furono fatti oggetto di una straordinaria opera di censura che coinvolse anche alcuni cardinali i quali, come nel caso di monsignor Francesco Albizzi, arrivarono addirittura a ordinare la cancellazione dei loro nomi da quadri, dipinti, sculture, documenti. Ovunque apparvero, dunque, furono quasi sempre censurati. Ma i loro nomi erano e restano quelli di: Michele, Gabriele, Raffaele, Uriele, Sealtiele, Geudiele e Barachiele. Con l’accurata e documentatissima indagine condotta in questo libro da due dei massimi esperti di angelologia, si spiegano i motivi di questo accanimento, che non ha precedenti nella storia della Chiesa.
Sin dall'antichità l'angelo rappresenta la protezione celeste dei timorati di Dio. Sempre presente nella tradizione religiosa, questa figura inserita nell'umano e immersa nel divino guida lo sguardo dell'uomo verso orizzonti vasti e spirituali, nobilitando le aspirazioni più intime del suo animo e risanando le dolorose ferite che si producono nella sua esistenza effimera e vana. All'oscurità delle tenebre che si addensano sulla terra, l'angelo oppone una luce di speranza e consolazione, induce a intraprendere la ricerca del bene, del bello e del vero. Rispecchiandosi in esso l'uomo riscopre così la propria identità più autentica e trova la sua giusta posizione nei confronti di Dio e dei suoi simili. Frutto di una ricerca approfondita e ad ampio raggio, scritto con uno stile scorrevole e chiaro che lo farà apprezzare anche dai non addetti ai lavori, il libro di Renzo Lavatori chiarisce e approfondisce il significato di queste meravigliose entità, nella speranza che proprio attraverso l'azione accompagnatrice delle schiere angeliche possa nascere un'epoca migliore, nella quale la sfera terrena si ricongiunga a quella celeste in una completa sintonia di cooperazione, per un mondo più cristiano e più umano di quello che conosciamo.
A sei anni Craig Warwick ha scoperto che riusciva a parlare con gli angeli e da allora non ha mai smesso di mettere il suo dono al servizio degli altri per portare il suo messaggio più importante: tutti quanti abbiamo un angelo a proteggerci, basta aprire il nostro cuore per sentirne la presenza. In questo nuovo libro Craig desidera regalarci una verità semplice ma profonda: angeli e bambini hanno così tanto in comune! Gli uni e gli altri adorano la musica, i colori, l'allegria, ma quando serve sanno essere anche molto seri, ci sono sempre vicini e ci riempiono d'amore. Partendo da questa idea Craig ci racconta come, insieme con i bambini e con i suoi amici celesti, sia riuscito a riportare la speranza nella vita di tante persone. E così conosciamo Martina, che ha otto anni e uno sguardo curioso e pieno di gioia. Craig la incontra casualmente sul treno e. con dolcezza, esaudisce il suo desiderio speciale: parlare di nuovo con l'adorato nonno Lino, che da pochi mesi non c'è più. O Simone, che è piccolo ma ha già un cuore grande e non ci pensa due volte a tendere la mano verso uno sconosciuto per donare un sorriso. O ancora Paola, una bimba di sette anni dall'energia travolgente che pur di rimanere fuori a giocare con gli amici chiede a Craig se gli angeli possono fare i compiti al suo posto...
Senza superare l'insindacabile autorità della Chiesa, che raccomanda di pregare con i propri nomi soltanto i tre angeli espressamente menzionati nel Testo Sacro, è di sicuro interesse fare riemergere alcune documentazioni che parrebbero comprovare "una quarta presenza": San Uriele, Luce di Dio. Scopo di questo libro è proprio di quello di portare all'attenzione dei fedeli le testimonianze emerse dall'indagine sulle apparizioni dell'angelo Uriele, corredate dai documenti che ne corroborano il fondamento dottrinario.
"Dopo circa tre mesi dal suo trasferimento in cielo, Emilio guida le mani della mamma e del papà, e comincia a dettare il diario della sua nuova vita. Muovendo la penna oltre le leggi umane e il cuore oltre le barriere fisiche che separano la vita dalla morte e la morte dalla vita, comunica la sua gioia di vivere accanto ai suoi cari e scrive un avvincente e incredibile racconto d'amore...". Con alcune lettere inedite e un ringraziamento del santo padre.
Don Marcello Stanzione - uno dei massimi esperti in Italia in materia di angeli e del loro culto, già autore per Mondadori con Gaeta (Inchiesta sugli angeli) e presente in televisione come ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta - e Gianandrea de Antonellis, giornalista, ci introducono con questo libro alla conoscenza dell’angelologia. Un excursus sulla teologia degli angeli, che ne tocca tutti i punti e ne approfondisce i principali.
100 domande curiose e 100 risposte sempre chiare e interessanti su queste creature spirituali, costantemente intorno a noi.
In questo libro è l'angelo custode che parla al suo bambino per bocca di papà o di mamma. Gli racconta di come l'Altissimo lo ha affidato proprio a lui, fin dall'inizio della sua vita. Lo apre all'esistenza del mondo spirituale, non meno reale di quello sensibile. Gli racconta degli angeli suoi colleghi, che compaiono continuamente nelle Scritture. Questi "racconti dell'angelo" sono un aiuto offerto ai genitori per l'educazione alla fede dei figli più piccoli (senza escludere i fratelli più grandicelli). Oggi i nostri bambini fin dai primissimi anni di età entrano nel mondo affascinante dei videogiochi, molte volte interattivi, che assorbono tutta la loro voglia di vivere e scoprire il mondo. È però una realtà virtuale, che non esiste se non nell'illusione e nella fantasia. Nel vederli imprigionati fin da piccoli in un mondo fuori dalla realtà nasce il desiderio di aiutarli a scoprire "tutta" la verità in cui vivono, che non si limita a quello che possono percepire con i sensi, ma è molto di più... I racconti del tuo angelo, usati nel contesto della liturgia familiare (ad esempio la domenica mattina) condotta dal padre, aiuteranno i bambini, anche i più piccoli, a entrare in un rapporto di fiducia con l'angelo custode...
È la corrispondenza tra un uomo e il suo angelo custode. Nelle sue lettere l'angelo affronta gli argomenti più disparati, dalle situazioni della vita quotidiana alle più profonde questioni esistenziali e spirituali.
Il manuale che ti guida, passo dopo passo, alla lettura dei messaggi angelici. Chiunque può ricevere messaggi dagli angeli. A dire il vero lo stiamo facendo... proprio ora. Se non siamo in grado di comprenderli, possiamo chiedere assistenza ai nostri angeli, oppure usare uno dei metodi descritti nel libro. Se chiediamo ai nostri angeli di guidarci o di darci delle risposte, non li disturbiamo affatto. È loro desiderio aiutarci in ogni area della nostra vita perché la loro missione è portare la pace sul Pianeta una persona alla volta. Qui trovi spiegate le tecniche da utilizzare per entrare in contatto con i tuoi angeli e per comunicare con loro. Parlare con i propri angeli custodi è il metodo più efficace per raggiungere la pace interiore e la felicità. Le loro doti di guarigione superano le metodologie terapeutiche inventate dall'uomo. Tutti noi dovremmo prenderci il tempo necessario per ascoltare i propri angeli.