Con oltre un milione di visitatori dal 2005 ad oggi, Santiago di Compostela è senza ombra di dubbio una delle mete di pellegrinaggio più gettonate dei nostri tempi. Tra viandanti, mistici, coppiette in scarpe da ginnastica e turisti seduti sui sedili di comodi pullman, il medico e autore di best seller Jean-Christophe Rufin affronta il suo personale "apprendistato del vuoto". Ottocento chilometri da Hendaye, all'estremo sud-ovest della Francia, fino alla maestosa Cattedrale di San Giacomo. Tra dettagli concreti, riflessioni storiche e religiose e il desiderio di smascherare gli impostori degli ultimi chilometri, l'autore restituisce al Cammino per antonomasia la sua verità. Si tratta di una verità fatta di organizzazione capillare ed esasperante improvvisazione; di fango, case sbilenche e meravigliose coste battute dalle onde; di pellegrini solitari ingabbiati in una lunga sequenza di mode e tic alla ricerca di se stessi. È un percorso che può cominciare ovunque, e finire nella piazza dell'Obradoiro o tra le pagine di un libro. Perché anche se la caratteristica del Cammino è far dimenticare in fretta le ragioni per cui si è partiti, la strada continua ad agire su chi l'ha percorsa. Un' "alchimia dell'anima" che non necessita di spiegazioni. Basta partire, lungo i sentieri o sulla carta poco importa. Come Rufin ben sa, il Cammino immortale è fatto per chi va alla ricerca di niente. Tranne la voglia di continuare ad andare.
La presente guida, seppur sintetica, offre informazioni puntuali, documentate e talora alternative alle comuni guide, sulla Basilica di San Pietro e la Città del Vaticano. L'originalità del lavoro è da ricercarsi nella funzionalità e nella praticità di consultazione degli argomenti, la cui selezione è stata suggerita non tanto dalla rilevanza storica e artistica, ma piuttosto dall'interesse suscitato nei visitatori. Inoltre la presenza di numerose immagini a colori e la pratica impaginazione stile rubrica contribuiscono a dare un approccio immediato e contestualizzato ai singoli argomenti trattati.
Spesso si riparte da dove si è terminato. Il cammino continua, e dopo la guida di spiritualità della Via Francigena che ci ha portato fino a Roma, un nuovo cammino ci chiama ad andare oltre. Ci dirigiamo a sud fino ai porti d'imbarco per la Terra Santa, per Gerusalemme. La strada da Roma a Finibus Terrae è un cammino molto ricco che ci regala molteplici spunti, dandoci la possibilità di incontrare la storia e la vita di chi ci ha preceduto in territori che hanno offerto e sempre continuano a offrire un mutamento continuo, scandito da leggi e ritmi che ci superano e ci sovrastano. L'itinerario del pellegrinaggio: Roma, Latina, Marino, Parco Regionale dei Castelli Romani, Artena, Colleferro, Rossilli, Anagni, Ferentino, Veroli, Abbazia di Casamari, Ceprano, Aquino, Montecassino, Cassino, Langobardia Minor, Mignano Montelungo, Abbazia della Ferrara, Alife, Telese, Solopaca, Benevento, San Bartolomeo, Bari, Brindisi, Lecce, Otranto. Una guida San Paolo ricca di informazioni, fotografie, cartine, indicazioni per il pernottamento e per il ristoro. Suggerimenti spirituali per un pellegrinaggio fruttuoso e stimolante. Da Roma a Otranto, continua il pellegrinaggio sulla Via Francigena.
Il taccuino dedicato al Cammino di Santiago è il compagno ideale di viaggio, su cui controllare la via di ogni giorno e dove scrivere note, pensieri, telefoni e ricette. Fondamentale per programmare il percorso - con la lunghezza delle tappe, i tempi, i dislivelli e tutti i punti sosta - e da conservare al ritorno. Piccolo, tascabile e comodo, questo taccuino, con la descrizione in dettaglio di ognuna delle 34 tappe dal confine francese a Santiago di Compostela, entra facilmente in una tasca o nello zaino. Poco peso, molte informazioni e tanto spazio per giungere alla meta e conservare i ricordi di un viaggio straordinario.
La guida si prefigge di aiutare a scoprire e comprendere il mondo complesso della Terra Santa, ricco di storia, cultura, archeologia, religiosità e bellezze naturali affascinanti. La competenza e l'esperienza dell'autore, profondo conoscitore dei luoghi descritti in qualità di accompagnatore di gruppi, si rivelano attraverso lo stile e il linguaggio puntuale, ricco e immediato ad un tempo, al fine di favorire un'agile consultazione. Solcare i sentieri della Terra Santa significa poi riandare ai luoghi spettatori delle vicende narrate dalla Bibbia: proprio per questo i vari itinerari sono sempre accompagnati da precisi riferimenti alle Sacre Scritture. Le numerose foto a colori, le planimetrie e le carte geografiche costituiscono per il lettore un aiuto efficace nel corso del viaggio e insieme uno splendido ricordo al suo ritorno. Il volume è corredato di una cartina cm 50x70 della Terra Santa e di Gerusalemme.
La venerazione per i luoghi sacri è una delle più antiche forme di espressione della pietà popolare cristiana. Il senso del sacro tende infatti a incarnarsi nei luoghi, oltre che in alcune personalità eccezionali, e ogni cultura ha cercato di onorare gli spazi considerati espressione e incarnazione del divino. I primi a essere visitati con assiduità furono i siti della Palestina, meta di pellegrinaggio sin dai primi secoli di affermazione del cristianesimo. La venerazione nei confronti dei santi e dei martiri portò in tutto l'Occidente all'istituzione di santuari che divennero importanti mete di pellegrinaggio e a partire dal IV secolo ebbero una diffusione sempre maggiore: è il caso, per esempio, di Santiago de Compostela in Spagna. Nel Medio Evo molti di questi siti sorti per onorare il divino venivano considerati luoghi circonfusi da un alone di grazia: visitandoli si faceva opera di penitenza e si ottenevano meriti dinanzi a Dio. Oggi restano luoghi ricchi di significato per milioni di fedeli e in molti casi sono ancora meta di pellegrinaggi, se non addirittura destinazioni ambite anche dai non credenti per il loro ingente patrimonio storico-artistico. Il libro è perciò dedicato a coloro che desiderano esplorare i tesori d'arte e cultura che questi importanti luoghi della fede conservano, siano essi credenti o laici.
Una guida che seguendo la grafica e lo stile delle "Guide San Paolo" ripercorre le grandi tappe del pellegrinaggio in Terra Santa indicando i luoghi da visitare, le informazioni storiche, religiose e turistiche. Offre suggerimenti originali per prendere unico e indimenticabile il pellegrinaggio. Rispetto alle altre guide si distingue per un'attenzione particolare alle famiglie, evidenziando spazi, luoghi e deviazioni di itinerario adatti a una famiglia con bambini: parchi ricreativi, zoo, escursioni, giochi diventano strumenti inediti e preziosi per riscoprire la forza di una terra che sa parlare della Bibbia e di Gesù non solo ai grandi ma anche ai piccoli.
Dalla Comunità di Bose (BI), all’Abbazia di Praglia (PD), dal Santuario della Verna (AR) al Monastero della Visitazione (RC), un vero e proprio viaggio in tutte le regioni italiane. Cento monasteri italiani tra i più suggestivi e ricchi di storia e tradizioni, dove è possibile essere ospitati come turisti o per delle esperienze spirituali.
Per ogni monastero vengono forniti indirizzo, contatti telefonici, email, sito internet e ordine religioso o ente di appartenenza; inoltre le principali informazioni per scegliere e organizzare una vacanza-soggiorno.
In questo libretto, un viaggio-pellegrinaggio culturale e spirituale di primario interesse in Grecia. Coed. Elledici -Velar.
Nel piccolo centro di La Salette, il 19 settembre 1846 la Madonna appare a due pastorelli, Melania Calvat e Massimino Giraud. La Madonna dà ai due veggenti un messaggio di conversione e di speranza, che trasmettono alla gente. In poco tempo il luogo diventa meta di pellegrinaggio, e cinque anni dopo l'apparizione il Vescovo di Grenoble fa costruire un santuario, ancora oggi visitato da migliaia di fedeli da tutto il mondo.
La Cattedrale di Pienza è dedicata all'Assunta. La particolarità che la rende unica nel suo genere è la presenza di 5 pale d'altare, 5 capolavori di Maestri del Quattrocento dedicati a Maria la Madre di Gesù. Il percorso tracciato da questa "guida" aiuta il visitatore/lettore a coglierne la ricchezza.
Le origini del Santuario risalgono ad un fatto prodigioso avvenuto il 23 luglio 1496, quando la Madonna fece sgorgare una fonte d'acqua per salvare un uomo e i suoi figli. Nel luogo fu edificata dapprima una cappella che nel corso dei secoli venne ampliata e modificata, fino a divenire il Santuario attuale. Questa "guida" ne racconta storia e arte.