Glen Runciter comunica con la moglie defunta per avere i suoi consigli dall'aldilà. Joe Chip scompare dal mondo del 1992 e si ritrova nell'America degli anni Trenta. Una trappola mortale ha annientato i migliori precognitivi del sistema solare. È in corso una lotta per scrutare il futuro, in un'impossibile dissoluzione del presente; mondi e tempi diversi fluiscono contemporaneamente, la vita si scambia con la morte. In "Ubik" Philip K. Dick affronta alcuni dei suoi temi più profondi: l'illusione che chiamiamo realtà, la mancanza di un tessuto connettivo e di un principio unificatore al di sotto dell'apparenza delle cose, il mistero di un Dio che tiene i dadi della vita e della morte. Scritto nel 1966 e pubblicato nel 1969, "Ubik" è una delle opere più sconcertanti e riuscite di Philip K. Dick. Per il suo dirompente surrealismo, per l'ironia e la passione con cui analizza la società umana, "Ubik" è un classico di quella letteratura che si spinge a esplorare i paradossi dell'esistenza con le armi della visione e della fantasia, di uno sguardo anarchico, insaziabile e curioso. Introduzione di Carlo Pagetti.
È notte quando Haris Abadi si ritrova all'improvviso disteso per terra, a respirare polvere e fango, mentre mani sconosciute gli sfilano di tasca tutto, soldi, cartina, passaporto. Cittadino americano di origine irachena, con alle spalle una triste storia famigliare, Haris si trova in Turchia per attraversare il confine siriano e unirsi alla lotta contro il regime di Bashar al-Assad. Derubato di tutto, si vede quasi costretto a rinunciare all'impresa quando incontra Amir, un rifugiato siriano ed ex rivoluzionario che gli offre ospitalità e aiuto. Amir è sposato con Daphne, una donna di grande fascino ma incapace di nascondere come vorrebbe le sue inquietudini. Haris capisce subito che anche Daphne desidera disperatamente raggiungere la Siria. Ma questa consapevolezza porterà con sé nuovi, angoscianti dubbi: da che parte vuole davvero schierarsi, quella donna? Sarà possibile per entrambi ridare senso a una vita così sofferta? Scritto con grande partecipazione e la consapevolezza di chi conosce profondamente il conflitto che racconta, "Il buio al crocevia" è un viaggio tra miserie umane e inattese opportunità, nel cuore oscuro di una guerra dove l'amore e l'orrore sembrano sorgere dalla stessa radice.
Arrakis è il pianeta più inospitale della galassia. Una landa di sabbia e rocce popolata da mostri striscianti e sferzata da tempeste devastanti. Ma sulla sua superficie cresce il melange, la sostanza che dà agli uomini la facoltà di aprire i propri orizzonti mentali, conoscere il futuro, acquisire le capacità per manovrare le immense astronavi che garantiscono gli scambi tra i mondi e la sopravvivenza stessa dell'Impero. Sul saggio Duca Leto, della famiglia Atreides, ricade la scelta dell'Imperatore per la successione ai crudeli Harkonnen al governo dell'ambito pianeta. È la fine dei fragili equilibri di potere su cui si reggeva l'ordine dell'Impero, l'inizio di uno scontro cosmico tra forze straordinarie, popoli magici e misteriosi, intelligenze sconosciute e insondabili.
Nel 1906, tre anni dopo la pubblicazione del famosissimo "Il richiamo della foresta", Jack London diede alle stampe "Zanna Bianca", uno dei romanzi più tradotti, venduti e recensiti del secolo scorso. Zanna Bianca infatti è il nome indiano di un cucciolo di lupo, bello e fortissimo, disposto ad accettare qualsiasi sfida per sopravvivere, ma al tempo stesso pronto a sacrificare la propria vita per colui che ha risvegliato nel suo cuore di animale selvatico la fiducia nell'essere umano. Anche in questo libro l'autore volle ricordare la sua esperienza di cercatore d'oro nell'ambiente terribile del Grande Nord e ancora una volta scelse come protagonista un animale.
Tra il Nord Carolina e il Canada, Tempe si divide tra la passione per il suo lavoro e un'indagine che coinvolgerà lei, la più celebre antropologa forense del thriller internazionale, insieme al detective "Skinny" Slidell, in complicati esami autoptici e in un terribile caso di omicidio, e l'amore, tenuto a bada ma mai sopito, per il bel commissario Jack Ryan. Si deciderà ad accettare la sua proposta di matrimonio? Kathy Reichs offre ai lettori una nuova prova in cui ironia e mistero, emozioni e suspense, ci lasciano con il fiato sospeso.
L'errore di un computer, l'incoscienza di pochi uomini e si scatena la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all'apocalittica epidemia e per i pochi scampati c'è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre.
«E allora oggi è sabato 18 marzo e sono seduto nel bar strapieno di gente dell'aeroporto di Fort Lauderdale, e dal momento in cui sono sceso dalla nave da crociera al momento in cui salirò sull'aereo per Chicago devono passare quattro ore che sto cercando di ammazzare facendo il punto su quella specie di puzzle ipnotico-sensoriale di tutte le cose che ho visto, sentito e fatto per il reportage che mi hanno commissionato». "Una cosa divertente che non farò mai più" è il capolavoro di comicità e virtuosismo stilistico con cui i lettori italiani hanno conosciuto il genio letterario di David Foster Wallace. Commissionatogli inizialmente come articolo per la rivista Harper's, questo reportage narrativo da una crociera extralusso ai Caraibi - iniziato sulla stessa nave che lo ospitava e cresciuto a dismisura dopo innumerevoli revisioni - è ormai diventato un classico dell'umorismo postmoderno e al tempo stesso una satira spietata sull'opulenza e il divertimento di massa della società americana contemporanea.
A trentaquattro anni, Russell Green ha tutto: una moglie fantastica, un'adorabile bambina di cinque anni, una carriera ben avviata e una casa elegante a Charlotte, in North Carolina. All'apparenza vive un sogno, ma sotto la superficie perfetta qualcosa comincia a incrinarsi. Nell'arco di pochi mesi, Russ si trova senza moglie né lavoro, solo con la figlia London e una realtà tutta da reinventare. E se quel viaggio all'inizio lo spaventa, ben presto il legame con London diventa indissolubile e dolcissimo, tanto da dargli una forza che non si aspettava. La forza di affrontare la fine di un matrimonio in cui aveva tanto creduto. Ma soprattutto la forza straordinaria di essere un padre solido e affidabile, capace di proteggere la sua bambina dalle conseguenze di un cambiamento tanto radicale. Alla paura iniziale, poco alla volta, si sostituisce la meraviglia di ritrovare dentro di sé le risorse che servono per fare il mestiere più difficile del mondo, il genitore. Russ scopre di saper amare in un modo nuovo, di quell'amore incondizionato che non deve chiedere ma solo offrire. E forse per questo potrà anche rimettersi in gioco con una donna alla quale dare tutto se stesso. Come il suo protagonista, anche Sparks si è messo in gioco e ha vinto la partita. Perché ha saputo raccontare non solo la storia d'amore tra un uomo e una donna, ma la verità di un sentimento tanto delicato e profondo quanto l'affetto che lega un padre e una figlia.
Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso. E quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall'uomo che credeva essere l'amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all'amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita di versa da quella in cui si sente al sicuro. Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte. Accanto a lei un marito premuroso, tre splendidi figli, di cui fa la mamma a tempo pieno, e uno stuolo di ami ci che la ammirano e la fanno sentire amata. All'inizio Kitty sembra non dare troppo peso a questi sogni che la visitano quasi ogni notte. Ma più cresce l'incertezza su quel che sarà di lei, più si chiede se non sia arrivato il momento di una svolta. Forse non è un caso che la vita che sogna sia tanto diversa dalla sua. Adesso Kitty non dovrà fare altro che ascoltare il suo cuore e capire quali sono i suoi veri desideri. Perché il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere è molto sottile e quando sogno e realtà si mescolano, le conseguenze sono del tutto imprevedibili.
Maggio 1939. Sono 937 gli ebrei a bordo del transatlantico St. Louis, 937 innocenti in fuga dalla violenza della Germania nazista. Tra loro, ci sono Hannah Rosenthal e Leo Martin. Sebbene siano solo due ragazzini, durante la traversata Hannah e Leo decidono di voler passare il resto della vita insieme. Ma è un sogno destinato a non avverarsi: quando la St. Louis arriva in porto, Hannah è tra i pochissimi fortunati a ottenere il permesso di sbarcare. Tutti gli altri passeggeri sono costretti a tornare in dietro, in Germania. Compreso Leo... New York, 2014. Anna Rosen riceve uno strano regalo per il suo dodicesimo compleanno: la lettera di una certa Hannah Rosenthal, che sostiene di essere la sua prozia paterna. Per Anna è un'occasione da cogliere al volo: Hannah è l'unica che conosca la verità su suo padre, scomparso prima che lei nascesse. E quindi decide d'incontrarla, scoprendo così la storia di una donna che ha lottato per farsi strada in un Paese straniero, una donna che ha dovuto di re addio al suo amore, senza mai perdere la speranza di poterlo riabbracciare. E, grazie ad Anna, Hannah riuscirà finalmente a riconciliarsi col proprio passato e a capire che per essere felici non basta sopravvivere, ma bisogna essere pronti ad affrontare sino in fondo tutte le sfide che il futuro ha da offrire.
Credeva di essersi lasciato alle spalle per sempre i giorni dell'arena, della folla urlante, dei gladiatori costretti a combattere come animali da spettacolo. Credeva di aver saldato il suo conto con il Fato. Ma quando il suo mondo di pace viene distrutto e i suoi amici uccisi, comprende che alla violenza non si sfugge. Se un destino di sangue è ciò che gli dèi vogliono per lui, sangue sarà, decide Valerio. E da quel giorno, gettata la bisaccia da medico, la spada diventa la sua compagna.
Ma non è solo la voce della vendetta a guidarlo. È anche il richiamo di un simbolo, un oggetto che dona invincibilità a chi lo possiede: l'aquila d'oro della legione Augusta, scomparsa nella Foresta di Teutoburgo nelle ore nefaste della disfatta, e mai più ritrovata.
Qualcosa lega Valerio a quell'insegna, un presagio, un mandato del Fato. Per trovarla dovrà affrontare pericoli e nemici e seguire il filo della profezia fino alle terre d'oltremare, a ridosso delle mura di Gerusalemme, assediata dall'esercito di Vespasiano. Lì, in terra d'Africa, in una notte fatale per lui e per l'Impero, Valerio torna a essere Orpheus, il gladiatore. E, una volta ancora, deve combattere o morire.
È notte fonda quando una banda di ladri specializzati in furti d'arte riesce a penetrare nel caveau della Princeton University rubando cinque preziosissimi manoscritti originali di Francis Scott Fitzgerald, assicurati per venticinque milioni di dollari. Sembrerebbe un'operazione audace e impeccabile se non fosse per una piccola traccia lasciata da uno dei malviventi. Basandosi su quell'unico indizio l'FBI parte immediatamente alla caccia dei ladri e della refurtiva, impresa che si rivela molto difficile. Ma chi può avere commissionato un furto così clamoroso? C'è un mandante o si tratta di un'iniziativa autonoma? Bruce Cable è un noto e chiacchierato libraio indipendente, appassionato di libri antichi che commercia in manoscritti rari. La sua libreria si trova a Camino Island, in Florida, ed è un punto di ritrovo per gli amanti della lettura. Molti scrittori vi fanno tappa volentieri durante i loro tour promozionali. Forse lui sa qualcosa in merito a questa vicenda? Mercer Mann è una giovane scrittrice che conosce bene quell'isola, dove era solita trascorrere le vacanze con la nonna quando era bambina. Ora è rimasta senza lavoro ed è alle prese con la stesura di un nuovo romanzo che non riesce proprio a scrivere. Chi meglio di lei può essere ingaggiata per indagare da vicino senza destare sospetti sulle misteriose attività di Bruce?