Atti del X Convegno storico di Greccio: Greccio, 4-5 maggio 2012. La Cina fu per secoli la terra più lontana, irrangiungibile. Furono proprio i francescani, con l'impeto della propria epopea missionaria in Cina, a offrire all'Europa cristiana una migliore conoscenza dell'Asia e delle sue civiltà. Il libro aiuta a delineare le principali vicende, le azioni più memorabili, la persistenza di condizioni storiche, culturali e religiose che rendono ancora oggi l'Asia, e la Cina in particolare, un esempio di alterità irriducibile.
Tra le proposte più significative rivolte ai ragazzi e ai giovani, per offrire loro percorsi educativi in grado di rispondere alle sfide del nostro tempo, assume una particolare rilevanza quella dell’oratorio, realtà ricca di tradizione e nello stesso tempo capace di garantire un continuo rinnovamento per
andare incontro alle odierne esigenze educative. L’oratorio esprime il volto e la passione educativa della comunità, che impegna animatori, catechisti
e genitori in un progetto volto a condurre il ragazzo a una sintesi armoniosa tra fede e vita. La presente Nota in primo luogo ribadisce l’impegno educativo delle comunità ecclesiali nei confronti dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani, riconoscendone la soggettività e valorizzando i talenti di cui sono portatori e sviluppa una riflessione
in termini di pastorale integrata per rendere ancora più visibile il volto missionario ed educativo della parrocchia, quale risposta al secolarismo che determina sempre più l’abbandono della fede e della vita ecclesiale da parte delle nuove generazioni.
In una situazione di pluralismo e di complessità, la catechesi avverte nella sua prassi l'esigenza di un deciso cambiamento di rotta. L'autore vuole presentare la catechesi missionaria come prospettiva efficace della Nuova Evangelizzazione in un'Europa sempre più multiculturale e plurireligiosa, facendo riferimento alla questione dell'inculturazione del messaggio della fede e alle sue implicazioni socio-culturali. Punto di partenza è la conversione al Vangelo, un cambiamento serio dello stile di vita. Dalla conversione l'inizio di un percorso efficace di formazione, perché il credente si conformi sempre più al Vero Uomo: Cristo Gesù. In questo senso la catechesi missionaria può rappresentare un punto di svolta decisivo.
Una introduzione panoramica alla missione cristiana. Il saggio, che si contraddistingue per l'essenzialità e la vivacità nell'esposizione, coniuga in maniera originale l'attenzione alla storia, alla teologia e all'attuale congiuntura nel tempo della globalizzazione.
Un libro che invita a riflettere sul messaggio della Buona Notizia da annunciare ai miliardi di persone a cui la Parola di Dio non è mai arrivata. L'invito di padre Albanese è l'ascolto e il dialogo secondo la logica dell'incarnazione, del Dio fatto uomo.
Il volume presenta l’esperienza di padre Angelo, missionario in Guatemala a servizio dei più poveri e abbandonati, soprattutto donne e bambini.
Egli opera in collaborazione con i missionari della Congregazione di San Gaetano e promuove l’attività di volontari italiani dei quali riporta, attraverso i loro diari, l’intensità di un’esperienza che si impegna non solo a provvedere cibo e cure, ma anche a risvegliare le coscienze perché le persone divengano artefici di un futuro di giustizia, di uguaglianza e di fraternità.
In ogni capitolo viene proposto un aspetto particolare del Guatemala.
Si tratta della realtà sociale, economica, politica, di estrema povertà e oppressione. Insieme a questi aspetti vengono messi in risalto i valori, le ricchezze e le potenzialità della natura e della cultura guatemalteca. Le situazioni particolari descritte, i personaggi che si susseguono nel racconto, sono il riferimento per testimoniare l’attività dei missionari e dei volontari che si adoperano a rispondere alle tante necessità materiali e spirituali di questo popolo.
Destinatari
Missionari: laici e religiosi, educatori, operatori di pastorale e catechisti.
Membri delle associazioni di volontariato missionario
Chi ama leggere testimonianze attuali e missionarie.
Autore Angelo Esposito, nato nel 1973,è un sacerdote napoletano. Ha svolto il suo ministero, per otto anni, come collaboratore parrocchiale presso la Chiesa Immacolata concezione di Portici (NA). Tra le sue attività pastorali: animatore e promotore di una spiritualità missionaria di gruppi giovanili, famiglie e bambini; responsabile e organizzatore di esperienze missionarie in Romania, Etiopia, Guatemala; coordinatore della Caritas parrocchiale. Attualmente è missionario diocesano di Napoli in Guatemala, presso la diocesi di San Marcos e collabora con il Centro Diocesano Missionario di Napoli. La sua prima pubblicazione: Dio mi ha toccato il cuore, Domenicane, Napoli 2010.
La "Chiesa del Calvario" così efficacemente descritta nelle pagine seguenti è la Chiesa del Risorto, primizia di quella novità di cui Benedetto XVI dice: "La nostra vocazione e il nostro compito di cristiani consistono nel cooperare perché giunga a compimento effettivo, nella realtà quotidiana della nostra vita, ciò che lo Spirito Santo ha intrapreso in noi col Battesimo: siamo chiamati infatti a divenire donne e uomini nuovi. (...) portatori della gioia e della speranza cristiana nel mondo".
Alla Chiesa, dunque, è affidato il compito di proclamare e di testimoniare in Cristo Gesù l'uomo nuovo, l'uomo perfetto, il modello a cui sono chiamati a ispirarsi ogni visione antropologica e ogni progetto personale e collettivo.
Con la scelta del tema educativo come perno attorno a cui ruota l'impegno pastorale del decennio in corso, la Chiesa in Italia ha dato ampia prova di avere compreso e di essersi fatta carico di questa responsabilità. La stessa "carità della memoria" di cui parlano gli autori nel presente volume è una dimensione fondamentale dell'azione educativa
Come essere missionari oggi? Come evangelizzare? Perché? Che cosa significa evangelizzare, dove si deve agire, come e chi deve farlo? Come parlare di Dio all'uomo di oggi che, molto spesso, si sente realizzato senza Dio? L'autore, apostolo della Nuova Evangelizzazione, affronta alcune di queste domande in pagine che mirano a destare in ogni cristiano un nuovo spirito missionario, che non è riservato a gruppi di "specialisti", ma deve essere vissuto come un impegno quotidiano delle comunità e dei gruppi di cristiani.
La fine della seconda guerra mondiale ha introdotto una serie di cambiamenti che finiranno per obbligare la teologia a ripensare radicalmente il suo modello di missione. La fine del colonialismo, almeno sotto il profilo politico, ed il declino della egemonia occidentale imporranno l’urgenza di dare un volto “indigeno” alle chiese del sud del mondo. Il risultato sarà una missione mondiale segnata dal passaggio dalle missioni alle giovani chiese, e trascinerà con sé modificazioni tali da esigere il ripensamento di una diversa giustificazione della missione. La stessa comunione ecclesiale dovrà essere ripensata in termini di partenariato tra Chiese sorelle. L’urgenza di questa nuova riflessione investe sia il mondo cattolico che quello protestante e questo libro, con una analisi storica puntuale dei cambiamenti, mira a far risaltare il progressivo imporsi di un nuovo modello di missione.
Destinatari
Missionari religiosi e laici. Studiosi.
L’autore
Gianni Colzani, sacerdote della diocesi di Milano, ha conseguito il dottorato in teologia presso la Facoltà Teologica di Milano nel 1971. Attualmente è professore ordinario di Teologia della Missione nella Facoltà di Missiologia della Pontificia Università Urbaniana di Roma e invitato presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum. Già Assistente nazionale delle Equipes NotreDame e dell’Istituto delle Ausiliarie diocesane di Milano, si interessa di Antropologia teologica, Escatologia e Mariologia, temi su cui ha pubblicato molti contributi su dizionari e riviste.Vanta numerose pubblicazioni in ambito missiologico.
Opera magistrale che, attraverso una metodologia innovativa, offre un’ampia e profonda prospettiva sulla storia e la teologia della missione per il XXI secolo, articolando una riflessione critica in cui la missione risulti tanto radicata nel contesto quanto fedele alla tradizione cristiana.
Dalla quarta di copertina:
Teologia per la missione oggi offre un’ampia e profonda prospettiva sulla missione per il XXI secolo. I due missiologi, Stephen Bevans e Roger Schroeder, a partire dal loro impegno missionario personale e attraverso una metodologia storico-teologica innovativa, conducono a constatare che la Chiesa nasce dalla missione e si va configurando per la sua fedeltà ad essa.
Lungo i tempi e gli spazi, con la guida di quest’opera, diventiamo testimoni e compagni di modelli di missione, di agenti e protagonisti, e di grandi personalità che hanno incarnato la missione dando configurazione alla Chiesa nei duemila anni di cristianesimo.
L’opera si articola in tre parti. La prima parte espone i fondamenti biblici e teologici della missione. La seconda parte individua le costanti nel contesto, descrivendo i modelli storici della missione: nella Chiesa primitiva, nel movimento monastico, nell’età delle scoperte, nell’età del progresso, nel XX secolo con l’emergere del cristianesimo mondiale. La terza parte trae le conclusioni illustrando una teologia per la missione oggi: missione come partecipazione alla missione del Dio unitrino; missione come servizio liberatore del Regno di Dio; missione come annuncio di Gesù Cristo salvatore universale; missione come dialogo profetico.
Ôªø Prefazione di Justo Gonz√°lez, storico e teologo cubano-americano.
«Opera magistrale, che situa la teologia della missione all’interno di una storia globale della missione della Chiesa»
(Peter C. Phan, Georgetown University)
«Questo libro è destinato a diventare un classico della teologia della missione, come l’opera di David Bosch, La trasformazione della missione»
(Hwa Yung, Centro per lo studio del cristianesimo in Asia, Singapore)
«Un libro esaustivo sulla storia e la teologia della missione, che fornisce le indicazioni necessarie per articolare una teologia contemporanea della missione: radicata nel contesto e fedele alla tradizione cristiana»
(José de Mesa, Università De La Salle, Filippine)